Recensione serie Tv LGBT: Young Royals stagioni 1 e 2

Titolo: Young Royals

Stagioni 1 e 2

Episodi totali 12 da 50 minuti circa

Piattaforma: Netflix

Rilascio seconda stagione Novembre 2022

Interpreti e personaggi
Edvin Ryding: Wilhelm
Omar Rudberg: Simon Eriksson
Frida Argento: Sara Eriksson
Malte Gårdinger: August
Nikita Uggla: Felice Ehrencrona
Pernilla August: Kristina di Svezia
Doppiatori e personaggi
Alex Polidori: Wilhelm
Lorenzo Crisci: Simon Eriksson
Luna Iansante: Sara Eriksson
Andrea Di Maggio: August
Sara Labidi: Felice Ehrencrona
Daniela Abbruzzese: Kristina di Svezia

Ben ritrovati a tutti :),
oggi vi parlerò delle due stagioni di YOUNG ROYALS.
L’unica cosa negativa che ho trovato in questa serie è che ogni stagione è composta da sole sei puntate (maledetti!!) e si fa prestissimo a finirla, perché non si riesce a smettere di guardarla.
Spero in una terza stagione (ci sono ancora tante cose che sono rimaste in sospeso), ma è ancora presto per parlare di rinnovi (anche se personalmente credo che ci sarà) perché la seconda è uscita su netflix da poche settimane, e si sa che la piattaforma controlla prima di commissionare altre puntate da quanti utenti viene vista.
Ora parliamo delle prime due, per cui attenzione per sicuramente ci saranno degli spoiler.

Nella prima stagione facciamo subito la conoscenza del secondogenito della famiglia reale svedese Wilhem (che da ora in avanti chiameremo Wil). Dopo una rissa in una discoteca, viene obbligato dalla regina madre, oltre a fare le scuse pubblicamente davanti all’intera nazione, ad andare al collegio di Hillerska frequentato dalla sua famiglia fin dai primi del 1900 e da tutti i figli dei nobili e dei ricchi della società svedese. Accompagnato dal fratello maggiore ed erede al trono, Erik, viene presentato al prefetto dell’istituto, il cugino August. A primo impatto l’abbraccio tra Erik e August mi è parso normale, ma andando avanti con la storia mi sono posta diverse domande su questo personaggio: una di queste era che fosse stato il compagno segreto di Erik e che, per non sfidare le regole e la società, entrambi avessero dovuto frequentare delle donne. (🙄 Pensavo che la Svezia fosse più elastica su certe cose, ma evidentemente le tradizioni non vanno spezzate! Il futuro re non può essere apertamente gay).

Dopo poco Wil conosce Simon uno studente con cui stringe una grande amicizia che, nonostante le paure interiori del principe per affrontare da solo la scoperta di essere gay, deve affrontare anche gli eventuali scandali legati al suo orientamento sessuale. Dopo una bellissima introspezione nella sua anima, Wil decide di godersi il suo sentimento per Simon avendo dei rapporti con lui; peccato per i due (che bella coppia! Giovani ma molto carini) la sfiga è in agguato (e ti pareva!), uno dei compagni del college vede i ragazzi mentre fanno sesso nella camera del principe e li filma. (Oltre che guardone, perché guarderà il video diverse volte, facendomi pensare che anche lui avrebbe voluto avere il coraggio di Wil, è una persona problematica. Ama il potere e dopo la morte del padre in circostanze strane, non solo soffre d’ansia ma è anche ridotto sul lastrico, la sua nobiltà è solo apparenza e il suo stile di vita diventa difficile da essere mantenuto con le sue finanze). Finalmente Wil è felice, si gode il suo Simon, ma eccola lì l’altra sfiga che arriva… Il fratello ha un incidente in macchina (mi sono chiesta se fosse stato veramente un incidente o la poca forza di resistere al peso delle regole imposte dal suo status), così Wil, oltre a dover affrontare il dolore per la morte del fratello sulle sue esili spalle, ha anche il peso di ciò che è giusto e sbagliato per il nuovo ruolo che avrà nella società.
Come si dice: non c’è due senza tre! E ti pareva! Il cretino che ha filmato i due giovani amanti decide di lasciare in rete il video (ma dico io che cosa ti dice la testa? Idiota!), obbligando così la regina madre a dover intervenire per far sì che il principe rilasci un’intervista in cui nega di essere lui, mandando però alla gogna pubblica Simon (che con il benestare della madre potrà continuare a frequentare ma in segreto… ma ci fai o ci sei regina dei miei stivali).

Potete immaginare che tra Wil e Simon scende il gelo, Wilhan è alla caccia del colpevole della divulgazione del video, e finalmente quando capisce chi è stato si attiva a distruggerlo umanamente. (Io sarei stata più cattiva!) Intanto la nostra coppia prova a rifarsi una vita, Simon con un ragazzo e Wil con una ragazza, ma dopo diversi ripensamenti i due si sentono attratti come la metà di una mela. Che decisione prenderanno? Questo non lo dico.

Posso però dire che è molto bello il viaggio nella mente di Wil, le lotte che fa mentalmente per capire quale deve essere la giusta via da percorrere e come (e se ci riesce) a conquistare il cuore di Simon. Consiglio di non far vedere la seconda stagione a ragazzi under 13, per i temi trattati gli under 7 come consiglia netflix è sbagliata.
Consigliatissima. Ricordate però che ci sono scene di sesso e auto masturbazione.