Recensione: Un magico appuntamento sotto le stelle di Emily Bell
Titolo: Un magico appuntamento sotto le stelle
Autore: Emily Bell
Genere: Narrativa
Editore: Newton Compton Editori
Target: +16
Data di pubblicazione: 4 novembre 2022
Sarà il destino a farli incontrare di nuovo?
Il Natale è alle porte, ma Norah ha il morale a pezzi: persino sua madre le ha dato buca e le feste si prospettano piuttosto solitarie… Si sta crogiolando nell’autocommiserazione mentre passeggia per strada, quando una canzone ascoltata per caso le riporta prepotentemente alla memoria il ricordo di una vacanza di molti anni prima: durante una delle estati più indimenticabili della sua vita, un ragazzo di nome Andrew le rubò il cuore. E le fece promettere che, qualora fossero stati entrambi ancora single, dieci anni dopo si sarebbero incontrati di nuovo a Natale, a Dublino. Norah aveva quasi dimenticato quella sciocca promessa, ma in fondo non ha nulla da perdere, e poi un viaggio in Irlanda potrebbe essere proprio quello che le ci vuole per tirarsi su di morale. Così decide di sfidare le scarse possibilità che lui si presenti all’appuntamento. Quando sarà arrivato il momento di scoprire la verità, chi ci sarà ad attenderla sotto il grande orologio di Grafton Street?
La commedia romantica più attesa
Bestseller in Inghilterra
Non ci sono molte regole da seguire nella vita da single, ma nei miei due anni (dico due se qualcuno me lo chiede, ma in realtà sono quattro) di singletudine me ne sono create alcune da sola. Numero uno: organizza qualcosa per Natale con due mesi di anticipo minimo. Numero due: fai uno sforzo per andare d’accordo con i tuoi familiari, anche se ti mandano in bestia. Ah, numero tre; non dare buca alle tue amiche se ti capita un’occasione migliore.
Se vi chiedessero: “Meglio rimorsi o rimpianti nella vita?”, come rispondereste?
Beh, che dire, io non ho alcun dubbio, decisamente meglio i rimorsi.
Per chi invece lascia in mano al destino, questa fantomatica spina nel fianco che non fa risalire il fiume ai pesci, sarà più complesso vivere con i “se e i ma”. È da qui che vi presento Norah Jones, un nome e una garanzia, proprio come la cantante. Una giovane solare che durante una vacanza in Italia incontra Andrew. Entrambi i ragazzi sono, ognuno a proprio modo, affascinati e intrecciati dalla passione per la musica. L’amore esplode, quello giovanile, semplice e sincero… quello da farfalle nello stomaco, che a vent’anni idealizzi e ti fa toccare il cielo con un dito. Il sentimento è talmente forte che Norah fa una pazzia, decide di rimanere con lui una settimana in più sullo sfondo di una romanticissima Verona. A far che? A suonare e cantare per la gente, in strada. Ma si sa, tutto inizia e finisce e i due giovani si dovranno dire arrivederci. Si scambiano i recapiti e lasciano a loro stessi e al destino la volontà di tenersi in contatto, però, qualora andasse tutto storto…
[…] se non incontri nessuno, vediamoci di nuovo a Dublino tra dieci anni. Alla Vigilia di Natale del 2019.
Un magico appuntamento sotto le stelle è un libro di pura narrativa rosa ambientato a Natale. Si parla di vita, quella vera e reale senza fronzoli, dove l’imprevisto, la gioia delle relazioni di parentela, l’amicizia e l’amore; oltre che la rinuncia, il rammarico e la commozione a tratti la fanno da padrone. È un romanzo scorrevole che va letto con lentezza, in cui la descrizione delle situazioni, più che gli eventi in sé, rendono vere i protagonisti e le figure di sfondo. L’intreccio tra loro è il vero leitmotiv che induce il lettore a portarli nel cuore perché ognuno tocca una corda di noi. Ho adorato come il sogno di una giovane ragazza sia sopravvissuto per così tanti anni, lasciando che l’immaginazione superasse la realtà. Leggere di Norah è come guardare un panorama il cui sfondo è più importante di ciò che si trovava in primo piano dove vi sono gli amici di sempre, come Joe. Lui è un fulcro, la pietra portante, un personaggio bellissimo. Un ragazzo che non ha bisogno di dire nulla, ma che con le azioni riempie di realismo, praticità e sentimento la vita di Norah, un “amico” che sicuramente non dovrà diventare un rimpianto! Ho apprezzato inoltre i flashback sia relativi a situazioni, sia quelli legati allo scambio di email che hanno reso la lettura un pochino più dinamica. Avrei forse aumentato i dialoghi per i quali io ho una vera passione, de gustibus non disputandum est… diceva qualcuno.
Consiglio questa bellissima storia: non la classica favola natalizia, con toni dolci ma non troppo e una cascata di sentimenti sinceri, un inno al non lasciarsi travolgere dalle paure e al ricordare di non farsi scappare le occasioni per essere felici.