Recensione: Libro della Notte di Holly Black

Titolo: Libro della Notte

Autrice: Holly Black

Editore: Mondadori

Genere: Urban fantasy

Target: +16

Data di pubblicazione: 01 Novembre 2022

Charlie Hall, maestra di scasso, numero uno nei furti su commissione, cintura nera di pessime decisioni. Lavora da anni al servizio dei crepuscolanti, maghi in grado di manipolare le ombre per intrufolarsi nelle case e strangolare la gente nel sonno. O anche peggio. Gelosi dei loro segreti, hanno creato un traffico di grimori. E, per derubare gli altri maghi, hanno bisogno di lei. Charlie cerca di cambiare vita e va a lavorare come barista al Rapture, ma il mondo corrotto delle Berkshires è sempre in agguato. E poi c’è Posey, la sorella fissata con la magia, e Vince, il ragazzo senz’ombra (e probabilmente senz’anima) che le ha nascosto la sua storia. Così, quando dal passato riemerge il suo peggiore incubo, Charlie viene risucchiata in un vortice di delitti e bugie. Per sopravvivere, dovrà affrontare ombre misteriose, miliardari lunatici, crepuscolanti e le persone che più ama al mondo, tutti alla ricerca di un pericoloso segreto.

Ben trovate care Fenici, la lettura di oggi ci porta in un ambiente crepuscolare dove un’arcana magia è in grado di dare corpo alla nostra stessa ombra, manipolando l’immateriale e dando vita a … seguitemi e lo scoprirete.

Charlie Hall è una ciarlatana. Per tutta la vita ha finto di avere poteri che in realtà non possiede usando l’abile arte dell’inganno. Dopo un’infanzia difficile, piena di patrigni violenti e una madre distante, diviene una maestra della contraffazione vivendo di sordidi espedienti. Per amore di sua sorella minore decide di cambiare vita, trovando lavoro in un bar malfamato, con lo scopo di pagarle l’università. Ma il destino è strano e l’incontro di una notte si trasforma in altro, portando in casa sua una nuova fiamma: il suo nome è Vince. Sarà lui a riaprire porte ormai chiuse e a spalancare di nuovo l’incubo. Saprà sopravvivere alla Cabala e alla società mistica che ha il potere sulle ombre? O al perfido Salt, il magnate che, da fanciulla, stava per prendersi la sua vita?

Una storia a lieto fine? Forse sì, forse no. Fin dall’inizio il testo mi ha comunicato inquietudine, un senso di amarezza e tanta insicurezza: insomma ha fatto esattamente il suo lavoro. Charlie è un rifiuto della società, una ragazza cresciuta in ambienti malfamati, da genitori assenti, non amata e sicuramente poco considerata. Vittima della sua situazione, si è trovata così a imparare l’arte della finzione da un ambiguo amico di sua madre. Sarà lui a instradarla sulla via che la porterà a ciò che è oggi. La magia è intorno a lei, ma lei non la possiede ed è proprio questo che innesca tutto quanto. 

La struttura del romanzo è mirabile e la storia scorre fluida. Ci perdiamo così nel torbido liquore di un bicchiere, o nelle macchie di un tappeto; i particolari sono vividi ma non eccessivi. L’autrice ci fa vivere i momenti dell’infanzia della protagonista sino ad arrivare all’adolescenza, dove lei deciderà la strada da intraprendere. Perché Charlie Hall è un’imbrogliona e una ciarlatana e altro non può essere. 

La ragazza attraverso l’amore di Vince capirà che lei non è solo questo, ma molto di più, perché in lui troverà qualcuno, o qualcosa, ancora più complesso per storia ed evoluzione.

Vi consiglio vivamente la lettura di questo romanzo che trovo adatto sia ad adulti che a ragazzi dai sedici anni in su.

Vi auguro buon divertimento. A presto care Fenici.