Recensione: Il Regno dei Dannati – Serie: Il Regno dei Malvagi #2 di Kerri Maniscalco
Titolo: Il Regno dei Dannati
Autore: Kerri Maniscalco
Serie: Il Regno dei Malvagi #2
Editore: Mondadori
Genere: Thriller Fantasy
Target: 14+
Data di pubblicazione: 15 Novembre 2022
- Il Regno dei Malvagi
- Il Regno dei Dannati
- Kingdom of the Feared
Desiderosa di vendicare la morte dell’amatissima gemella, Emilia ha venduto l’anima per diventare regina dei Malvagi e, accompagnata dall’ambiguo Principe Ira, è scesa nei Sette gironi. Non impiega molto a scoprire la prima regola della corte dei Malvagi: non fidarsi di nessuno. Più si trattiene all’inferno, infatti, più le appare chiaro che in quel mondo di vizi e seduzione nulla è mai ciò che sembra.
Anche Ira, un tempo suo alleato, potrebbe nascondere dei segreti sulla sua vera natura. E così, in breve tempo, Emilia rimane intrappolata tra Ira e il suo ancor più malvagio fratello, il Principe Superbia, il re dei demoni.
Tra palazzi lussuosi, infidi cortigiani e feste stupefacenti, Emilia dovrà districarsi tra enigmatici e contraddittori indizi per scoprire cosa sia davvero successo a sua sorella. E, al contempo, sarà chiamata a svelare i misteri sul suo stesso passato per trovare le risposte di cui è in cerca. Sempre che i suoi vizi non le mettano i bastoni tra le ruote…
“Ditemelo” mi sussurrò, la voce scivolava come seta sulla mia pelle arrossata.
“Cosa?” chiesi, senza fiato.
“Che sono il vostro vizio preferito.”
Peccati, vizi, bugie e misteri girano intorno alla protagonista per la seconda volta ne Il Regno dei Dannati; Emilia Di Carlo segue il nostro Ira all’inferno con la convinzione di essere la promessa sposa del diavolo, ovvero, Superbia, così da scoprire chi ha ucciso la sua gemella Vittoria, ma Emilia si ritroverà spiazzata quando scoprirà la verità sul suo futuro sposo e il segreto che si cela dietro di lui. Inoltre, la Strega siciliana capirà a piccoli passi chi è veramente e tutto quello che sua nonna non le ha svelato sui suoi poteri e sulle loro origini.
Emilia si addentra nell’Inferno accompagnata da Ira che la porterà proprio nella sua Casata, da qui iniziano tutte le avventure dei nostri protagonisti, tra addestramenti senza pudore e senza vestiti, feste con performance erotiche e sacrifici di sangue e di anime, a Emilia sorgono diversi dubbi, sia su di lei che su sua sorella. Ira, invece, è sempre al suo fianco nonostante si presenti come uno dei Principi demoniaci più freddi, tuttavia, per Emilia metterebbe a nudo uno dei suoi segreti più grandi e nascosti, farebbe di tutto, infatti, le salva la vita e la protegge dai demoni e soprattutto dai suoi sette fratelli a costo anche della sua.
Kerri Maniscalco ci regala questo gioiellino, a parer mio, molto più bello del primo libro della serie. Troviamo Emilia più forte e decisa, con il solo scopo di trovare la verità sulla morte della sorella; infatti, affronterà di tutto per arrivare al suo scopo ma questo la porterà a compiere gesti avventati e che per certi versi la rallenteranno nel suo percorso. Nonostante questo, cresce molto, fa un grow up molto positivo grazie anche al principe e quel tocco di spicy che nel primo volume è mancato, sarà una Strega disinibita che scoprirà finalmente il piacere del tocco del nostro Principe della guerra, soffermatevi al capitolo trentuno e poi mi dite.
In questo libro troviamo anche altre figure, tra le quali gli altri Principi delle varie Casate, molto bello come l’autrice abbia descritto infatti i loro ruoli e ciò che rappresentano. La scrittrice ci catapulta, grazie alle sue descrizioni accurate, all’Inferno, gelido e oscuro come l’anima di chi lo abita, nei gironi più lussuriosi e tentatori, nelle Foreste Insanguinate, ci porterà anche a banchetti mozzafiato e feste senza regole. Un ritmo incalzante ci accompagna sino a metà libro dove non riuscirete a staccarvi dalle pagine, un susseguirsi di avvenimenti che ti fanno arrivare a fine opera quasi con il fiatone.
Insomma, avevo aspettative alte su questo romanzo e l’autrice le ha soddisfatte tutte.
Ora aspettiamo il terzo con ansia.
“Allora ditemi che mi odiate, che sono il vostro peggior nemico. Ancor meglio, ditemi che non volete baciarmi.”
“Non ho intenzione di assecondarvi.” Lui inarcò un sopracciglio, in attesa. Fremevo dalla voglia di alzare gli occhi al cielo tant’era indisponente. “D’accordo. Non voglio baciarvi. Soddisfatto?”