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Recensione: L’amante del peccato di Lexi C. Foss-Serie Dark Provenance Vol. 3-

1Titolo: L’amante del peccato

Autore:Lexi C. Foss

Editore: Triskell Edizioni

Serie: Dark provenance 3

Genere: Paranormal fantasy, MMF

 

Il cadavere di un umano. Il marchio di un Succubo.
Un decreto che rispedisce la colpevole all’Inferno.
E la colpevole sono io.

Mi chiamo Gwen, e sono un Succubo con problemi di autocontrollo. Ma non sono stata io a combinare questo casino. Adesso ho dodici giorni per dimostrare la mia innocenza.
Nessun problema.
Se non fosse per un piccolo dettaglio: i due sensuali demoni decisi a darmi una mano a scagionarmi.
Lord Zebulon riesce a farmi venire voglia di buttarmi in ginocchio con una sola occhiata. E Zane di recente mi ha spezzato il cuore.
È una combinazione perfetta. Un’unione benedetta probabilmente dal Diavolo stesso.

Dunque, ho dodici giorni per non innamorarmi. Per restare fuori dal letto di Zane e Lord Zebulon.
Dodici giorni per scoprire chi mi ha incastrata per omicidio.
Accidenti, a volte essere una Succubo è un vero schifo.

 

L’amante del peccato è il primo libro di Lexi C. Foss a cui mi viene da dare un NI…

Per quanto la scrittura e i dialoghi siano come sempre un tripudio a un’autrice con grande professionalità, la trama e la costruzione dei personaggi non mi ha convinta del tutto.

Siamo di fronte a Gwen, una Succubo, già conosciuta nella serie Dark Provenance, con un carattere sincero e “innocente”, sebbene per sua natura debba alimentarsi della forza sessuale degli esseri umani al punto da prosciugarla spesso. Beh, diciamo che sta imparando a controllarsi un po’ in modo che i poveracci, dopo una notte sfrenata, non finiscano arrotolati in un tappeto giunti ormai a miglior vita. Chi la sta aiutando in questa fase da “devo darmi un contegno e non uccidere nessuno”? Zane! Lui, inquadrato come Incubo, forza diabolica nonché propulsore di sensualità e macchina da guerra che rilascia ferormoni maschili a destra e a manca, la sta sostenendo nell’impresa. Peccato che Gwen sia innamorata di lui! Ma non è tutto, dopo avergli confessato il suo amore ed essersi presa un due di picche in piena faccia senza tanti giri di parole, le tocca avercelo tra i piedi. Zane non è così una bestia schifosa come può sembrare, ha semplicemente ricevuto degli ordini da Lord Zebulon, o Lord Diabolico, come preferite. Quest’ultimo, infatti, ha sotto il suo potere sia la piccola Succubo (con un solo sfioramento di labbra può infondere a Gwen tutto il nutrimento che le serve) sia il nostro Incubo, con cui ha una relazione da molti anni. Ebbene sì, il triangolo MMF è nato! Ecco, partiamo col dire che in assoluto non è il mio genere ma… giuro, sono stata obiettiva! L’intreccio di lingue ed esplosioni di potere tra i tre ammetto siano stati carini e chi ama questo tipo di relazioni credo gradirà. Linguaggio esplicito sì, ma senza volgarità con scene hot bollenti e ben descritte.

Vi spiego un po’ cosa non ho gradito della trama, in soldoni, Gwen viene accusata di aver ucciso una serie di persone (e fin qui, chi se ne frega, sappiamo che non si controlla) lasciandone i corpi a vista (ecco, questo è un problema). La Succubo si proclama innocente; Zane e il Lord Diabolico tenteranno alcune strade per dimostrare la sua completa estraneità ai fatti, in quanto Gwen rischia di finire all’Inferno. Questo escamotage era già stato usato nel primo libro della serie e quindi lo boccio, troviamo un altro modo per costruire il tutto. Il thriller che vi è alla base, per quanto denso di conflitti, non tiene alta quella suspense narrativa che dovrebbe appassionare il lettore, perché risulta “già sentita”. Per quanto si parli delle antiche relazioni del Lord e dell’evoluzione del rapporto con Zane, manca a mio avviso, di empatica e profonda ricerca di sentimenti dell’anima che rimangono molto in superficie. Migliore invece è la resa del legame sincero e di complicità, non solo sessuale, tra i tre. Più volte mi sono chiesta mentre leggevo, se era colpa del triangolo amoroso se non riuscivo a farmi conquistare da questo libro; ho amato i romanzi di questa autrice, infatti ho letto anche le altre due meravigliose serie, ma stavolta manca qualcosa… Non fraintendetemi, non sono pentita della lettura ma, abituata a sentire i botti di Capodanno con i suoi libri, ne sono uscita un po’ confusa.

La serie andrà avanti e ci aspetta una rottura dell’equilibrio che coinvolgerà sia il team angelico che quello infernale, per questo consiglio la lettura di questo volume, per non perdersi dettagli importanti.

 

 

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