Recensione: La bella e il burbero di Kate Canterbary
Titolo: La bella e il burbero
Autore: Kate Canterbary
Genere: Contemporary romance
Editore: Vesper Press
Target: +14
Data di pubblicazione: 6 dicembre 2022
Guida di Jasper-Anne Cleary per salvarti la vita quando, a trentacinque anni, ti ritrovi pubblicamente umiliata, disoccupata e inabile al lavoro… per non dire di nuovo single.
1. Scappa. Sul serio, non c’è vergogna a scomparire. Vai in quella villetta rustica che ti ha lasciato tua zia. Fai attenzione alla colonia di pipistrelli e al tetto che perde. Oh, e al vicino dal torace possente e con le spalle larghissime. Fai attenzione soprattutto a lui.
2. Smetti di commiserarti e tieniti occupata. Non importa se non sai cucinare o aggiustare le cose in casa, fallo comunque. Rispolvera la tua ospitalità del sud e fai mangiare la torta di noci pecan a quel vicino corpulento e barbuto.
3. Incontra persone nuove. Chiacchiera con quell’omone scontroso, fingi di essere la sua ragazza quando sua madre vi mette alle strette, accetta di andare come sua compagna a una grande festa di famiglia. Non preoccuparti, è solo temporaneo.
4. Piangi. Esserti rovinata la vita ti dà diritto a bere vino, ad ascoltare musica cupa e triste e a singhiozzare senza sosta.
5. Supera tutto mettendoti sotto qualcuno. Affidati al tuo finto fidanzato per ottenere qualcosa di concreto tra le lenzuola.
6. Volta pagina. La sparizione, la villetta, il finto fidanzato; niente di tutto ciò può durare per sempre.
Guida di Linden Santillian per sopravvivere all’invasione della diabolica organizzatrice di campagne elettorali che si è trasferita nella casa accanto:
1. Non farti coinvolgere. Non ci sono buone ragioni per tagliarle la legna, trasportarle le scatole o raccoglierle le mele.
2. Non accettare regali, soprattutto fatti in casa. Scollega il campanello, lancia il telefono da un ponte, nasconditi nel seminterrato se necessario, ma non mangiare la sua torta.
3. Non presentarla ai tuoi amici e familiari. La preferiranno a te e non ti permetteranno di dimenticarlo.
4. Non intervenire quando sta piangendo nel portico sul retro. Ignora ogni desiderio di aggiustare il mondo per lei. Non devi, per nessun motivo, prenderla tra le braccia e memorizzare le sue dolci curve.
5. Non portartela a letto, anche se solo per toglierti lo sfizio.
6. Non innamorarti in nessun caso di lei.
Attenzione: questa versione sexy e moderna di La bella e la bestia include un’effrazione, un gatto immortale, un banana bread a rischio biologico, una madre invadente, toast fantasiosi e un’avventura temporanea che inizierà a sembrare un po’ troppo permanente.
La bella e il burbero, terzo volume dedicato alla famiglia Santillian, seppur considerato libro autonomo, sarebbe preferibile leggerlo dopo Le cronache di Magnolia e Un boss fra le lenzuola, avendo come protagonista Linden il terzo gemello in ordine di nascita; ciò permetterebbe al lettore di seguire meglio gli intrecci con Magnolia e Ash.
Linden, come ben anticipa il titolo, è un uomo burbero, solitario, con un lavoro particolare: l’arborista. Il suo primo incontro con la bella a cui si riferisce il titolo Jasper-Anne è esilarante.
«Scusa, ma cosa stai facendo?»
Si voltò di nuovo per guardarmi, il fianco inclinato in fuori fu l’unica reazione visibile alla mia domanda. «Sto aprendo la porta perché questa serratura non è interessata alla mia chiave.»
«Ah, ma allora… hai una chiave.»
Sollevò un portachiavi con un ciondolo luccicante a forma di pesca e un’unica chiave che penzolava dall’anello. «Sì.»
Il tono della sua voce aveva un qualcosa di dolce, di caloroso e meridionale, completamente in disaccordo con l’aria che ostentava da kraken dalla mascella disarticolata che ti trascinava nell’oceano frantumandoti le ossa e distruggendoti.
«Questa è la casa di Midge» replicai. «Scusami, ma non so chi diavolo sei, quindi avrò bisogno di qualche informazione in più prima che ti permetta di sfondare la sua porta.» «Prima che tu me lo permetta. Mmm. Affascinante.»
Dopo questo primo incontro/scontro e dopo il tentativo di “avvelenamento” perpetrato da Jasper a mezzo di discutibili manicaretti i nostri protagonisti iniziano pian piano a interagire e ad avvicinarsi.
L’autrice ci propone due personaggi che sono a un punto di svolta nella loro vita, da un lato Linden che ha visto i suoi fratelli impegnarsi in storie e inizia a sentire il peso della solitudine, dall’altro Jasper alle prese con un cambio di lavoro che la sta mettendo in crisi.
Entrambi cocciuti e riservati indossano una maschera che li protegge da un passato che, seppur in maniera diversa, li ha colpiti e delusi rendendoli cinici e chiusi verso il prossimo.
Sapranno trovare un punto di incontro, sapranno superare le loro paure, sapranno “andare oltre e perdonarsi”, per citare le parole di una canzone di Niccolò Fabi?
Lascio ai lettori scoprirlo!
A fare da sfondo alle vicende di Linden e Jasper c’è l’incasinata ma simpatica famiglia di quest’ultimo; menzione speciale alla madre dei gemelli, un incrocio tra una hippie e una borghese da country club, che fra una canna e l’altra dispensa pillole di saggezza.
Così come sono vivaci e vibranti le conversazioni tra i due protagonisti, sono pepate e hot anche le scene in camera da letto, estremamente descrittive, marchio di fabbrica dell’autrice.
Da sottolineare inoltre che Kate Canterbary riesce a toccare argomenti delicati come gli abusi emotivi, o la confusione sessuale, in maniera non superficiale.
Un libro che mi sento di consigliare e che chiude il cerchio delle vicende dei fratelli Santillian decisamente col botto!