Recensione: Tra le braccia del mio nemico di Sophia Sanclair

Titolo: Tra le braccia del mio nemico

Autore: Sophia Sanclair

Editore: Self Publishing

Genere: Romanzo rosa

Target:+18

Data di pubblicazione: 18 luglio 2022

Quando l’amata figlia del Duca di Ponthieu viene brutalmente strappata dal comfort e dalla sicurezza delle mura del castello da un bandito freddo come la morte.
La vita di Eleanor è in bilico, perché il pericolo è ovunque: nella sua prigione di pietra nel cuore della foresta. Velata dietro il sorriso nero della popolazione impoverita, o ancorata negli occhi cerulei del suo silenzioso rapitore.
I segreti che circondano il suo rapitore la incuriosiranno e finirà per scoprire che dietro la maschera del male si nasconde un cuore segnato da profonde ferite.

Un romanzo storico che ci riporta ai tempi di cavalieri e dame.

Eleanor è l’adorata figlia del Duca di Ponthieu, uno dei signori più potenti del paese; nessuno osa andare contro la volontà di suo padre.

Come colpire un uomo così potente? Uccidendone la figlia e facendolo soffrire come lui ha fatto soffrire gli altri.

Sarebbe un ottimo piano, se il giovane soldato Erow fosse un assassino di innocenti; invece, davanti alla bella dama il suo coraggio viene meno e decide di rapirla.

La fuga è semplice, ma molto meno facile sarà trattare con la principessina, abituata a tutti gli agi e spaventata a morte. Per lei, che non è mai uscita dal castello senza scorta, ritrovarsi in una caverna dispersa nel cuore di una spaventosa foresta equivale all’avverarsi di uno dei suoi peggiori incubi.

Erow ed Eleanor sono costretti a trovare un equilibrio; alla fine l’ostilità si attenua ed esplode prorompente l’attrazione. 

I due giovani riusciranno a tenere sotto controllo la passione? Potranno mai dimenticare ciò che li separa?

Una bella trama, tipica del genere; i caratteri dei personaggi sono ben strutturati e la narrazione con il doppio punto di vista dei protagonisti ci aiuta a entrare nelle loro menti.

Le ambientazioni sono ben descritte, l’autrice ha scelto una bellissima foresta che affascina e spaventa allo stesso tempo. 

L’unica pecca sono i molti errori fra il maschile e femminile che rendono difficile la comprensione di alcuni dialoghi.

La storia scorre bene e i due personaggi conquistano il lettore.