Recensione: Save the date di Carrie Aarons
Titolo: Save the date
Autore: Carrie Aarons
Genere: Contemporaneo romantico
Editore: Triskell Edizioni
Target: + 18
Data di pubblicazione: 10 febbraio 2023
Avete presente il patto che fate con il vostro migliore amico d’infanzia?
Quello in cui, se a trent’anni sarete ancora single, soli e senza speranza, vi sposerete tra di voi?
Questa è la storia di ciò che accade quando si arriva al trentesimo compleanno e si deve mantenere quella promessa.
Personalmente, credo che l’amore, il romanticismo e tutte quelle sciocchezze siano un mucchio di… beh, avete capito. E Reese Collins, il ragazzo che mi metteva i vermi nei capelli durante i barbecue in cortile, lo sa meglio di chiunque altro.
Ma quando torna nella stessa città in cui io abito felicemente single da anni, riaffiorano i ricordi dei giuramenti passati. Reese è come un cane con un osso; un cane molto bello e si dà il caso che quell’osso sia io.
Non smette di perseguitarmi e la cosa assurda è che il mio cuore gelido e traditore sta iniziando a cedere… per il mio migliore amico.
Il matrimonio sembra un concetto così lontano quando sei una bambina che gioca a Monopoli in una casetta sull’albero. Ma quando scocca la mezzanotte del tuo trentesimo compleanno e ti rendi conto di non essere mai stata più sola in vita tua, l’idea di percorrere la navata non sembra più così sciocca.
Amicizia tra uomo e donna esiste? Reese ed Erin sono migliori amici fin dall’infanzia: si stuzzicano, battibeccano, si fanno scherzi e dispetti ma, anche quando i loro studi e rispettivi lavori li portano a stare lontano, non si dimenticano mai a vicenda, trovano sempre il modo di vedersi e sentirsi, d’altronde siamo nel ventunesimo secolo! Sanno letteralmente tutto l’uno dell’altro: gioie, dolori, paure, relazioni e nonostante tutti i chilometri che li separano si sostengono sempre a vicenda. Proprio grazie a questa loro grande amicizia da adolescenti stringono un patto molto singolare: se a trent’anni non si saranno ancora sposati, convoleranno a giuste nozze tra di loro!
Sembra che il lieto fine sia già scritto dalle prime pagine, pare che tutto sia in discesa, tanto sono migliori amici, vero? Ma non è così!
La scrittrice capovolge un po’ gli stereotipi dei classici personaggi maschili e femminili che ritroviamo in centinaia di libri: Reese lavora nel reparto di terapia intensiva neonatale, un lavoro che prevede tanta umanità, tatto, delicatezza e sensibilità, non so voi ma a me queste caratteristiche invece del solito cliché dell’uomo tutto muscoli e testosterone mi piacciono, gli fanno avere quei cosiddetti “punti in più“, se poi a questo aggiungiamo occhi verdi, fossetta, muscoli sinuosi e il fatto che sappia cucinare è sicuramente ciò che tutte noi sogniamo o speriamo di trovare.
Erin, invece, è una ragazza del tutto indipendente che non vuole contare su nessuno se non su se stessa, tutta d’un pezzo, con i piedi piantati a terra, tutta testa e niente o pochissimo cuore. Non crede nell’amore o nel romanticismo che pensa sia solo prerogativa di film romantici e cartoni Disney a causa di un triste episodio avvenuto nel suo passato. Ama leggere e scrivere, lavora per un giornale a Philadelphia, impiego che odia ma che le garantisce una stabilità economica mensile, e adora, nel tempo libero, dedicarsi al suo blog personale di lifestyle che conta tanti seguaci e paradossalmente la fa guadagnare più del suo attuale lavoro.
Tra incertezze, imprevisti, momenti imbarazzanti e battute, riuscirà Reese a sciogliere l’iceberg e a disintegrare lo scudo che Erin si è costruita sul e intorno al cuore a causa di un episodio avvenuto nel suo passato? Lei sarà in grado di innamorarsi e di fidarsi di un’uomo? Abbandonerà la ragione dando retta al cuore?
Se vi ho incuriosito almeno un po’ non vi resta che leggere questo libro!
Unica pecca sono gli antagonisti, mi aspettavo una marcia in più, quella che sembra sempre arrivare quando entrano in scena, ma che in realtà non si concretizza mai lasciando un po’ perplesso chi legge.
Il romanzo è scritto dal punto di vista di Reese ed Erin a capitoli alterni, la lettura è molto scorrevole e piacevole, a parte qualche errore di battitura è un libro leggero e simpatico, lo consiglio a chi vuole passare qualche ora spensierata e senza troppe pretese.