Recensione: Il regno delle bugie – The liar’s crown Serie Dominions #1 di Abigail Owen

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Titolo: “Il regno delle bugie – The liar’s crown”

Serie: Dominions #1

Autore: Abigail Owen

            Editore:  Newton Compton Editori

Genere: Fantasy

Target Consigliato: 14+

Data di pubblicazione: 24 aprile 2023

La vita di Meren è un’immensa bugia. Pur essendo una principessa, la sua esistenza è stata tenuta segreta sin dalla nascita affinché nessuno sapesse che la legittima erede al trono, Tabra, ha una gemella. Le due sorelle sono perfettamente identiche e Meren, nata per seconda, assume l’identità di Tabra ogni volta in cui si teme che qualcosa possa minacciare la vita della principessa.
Quando la regina madre muore, il destino del regno di Aryd dipende dall’incolumità della nuova regina, Tabra. E così la gemella Meren si presenta alla cerimonia di incoronazione al suo posto, consapevole che tra le centinaia di occhi che la guardano potrebbe esserci qualcuno che non lo fa con benevolenza. Ma quello che accade va oltre ogni possibile previsione: una creatura fatta di oscurità la rapisce, portandola via con sé. Le ombre che brandisce, però, non bastano a spaventare Meren. È cresciuta preparandosi al pericolo, ha dovuto imparare a non averne paura. E a guardare oltre le apparenze. Riuscirà a salvarsi e a mettere al sicuro il futuro del Regno?

Meren è una principessa di Aryd, ma ha vissuto la sua breve esistenza isolata e celata agli occhi del mondo. Lo scopo della sua vita è quello di impersonare la sorella gemella Tabra, legittima erede al trono, in tutte le occasioni di presunto pericolo.

Il giorno dell’incoronazione è infatti Meren che dovrebbe presenziare alla cerimonia, ma una creatura interamente fatta di ombre la rapisce e la porta con sé. 

Durante questo viaggio forzato la giovane scoprirà verità importanti sul reame, segreti riguardanti re Eidolon, il terribile monarca del regno rivale, ma soprattutto capirà lo strano legame che la spinge verso il suo misterioso rapitore, Raven.

Ci tengo davvero molto a ringraziare la casa editrice per l’opportunità di leggere questo brillante fantasy in anteprima.

Vi assicuro, fenici, che si tratta di una lettura molto coinvolgente e intrigante, ben assemblata sotto ogni aspetto.

Ho trovato nella storia un’ambientazione saldamente edificata e curata, ben illustrata e spiegata. 

Ben costruiti risultano anche i personaggi, con una caratterizzazione precisa, personalità accattivanti con cui è facile entrare in empatia, ma anche debolezze e fragilità che aiutano a farli sembrare più reali. Meren, ad esempio, io l’ho letteralmente amata. È molto lontana dalla “figura” della principessa in difficoltà e bisognosa di protezione, è una ragazza forte, capace di difendersi e di far valere il proprio pensiero. Pur provando una forte attrazione per Raven rimane sempre lucida nel suo ruolo, cosciente del suo dovere. Insomma, ho adorato che non diventi svenevole perdendo metà della sua personalità perché irrimediabilmente innamorata!

Sono stata pienamente soddisfatta anche dallo sviluppo del lato romantico. Il rapporto tra i due cresce e si evolve in tempi giusti, con basi ben ponderate, aumentando di intensità di pagina in pagina. A un certo punto la chimica tra i due era talmente forte che il fuoco rischiava di bucare lo schermo del dispositivo. L’autrice è stata davvero molto abile a creare questa tensione continua, un’attesa provocante che mi ha fatto formicolare la pelle nell’attesa che esplodesse. Gli slow burn hanno il potere di farmi impazzire, specialmente se ben raccontati come in questo caso.

Ho trovato anche la narrazione perfettamente riuscita, dato che scorre sempre fluida donando alla storia una dinamicità importante, che porta il lettore a divorare le pagine che non risultano mai superflue o appesantite da refusi o dettagli inutili. L’editing è stato perfettamente curato.

Ad assemblare e fortificare un quadro già ben composto ci pensa il giusto mix di azione, romanticismo e avventura. Ogni aspetto si lega perfettamente all’altro, divenendone accessorio, senza mai strafare e senza mai dominarlo.

È stata una lettura che mi ha tenuto costantemente con il fiato sospeso, quindi sempre recettiva, curiosa e interessata. Inoltre, vista la presenza minima e poco focalizzata di scene erotiche, la lettura ha tutte le potenzialità per interessare ogni fascia d’età.

A mio avviso, cinque stelline assolutamente meritate.