Recensione: Book lovers. Un amore tra i libri di Emily Henry
Titolo: Book lovers. Un amore tra i libri
Autore: Emily Henry
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Romance contemporaneo
Target: + 14
Data di pubblicazione: 14 marzo 2023
UN’ESTATE. DUE RIVALI.
UN COLPO DI SCENA… DA ROMANZO.
La sua vita è tra i libri, ma Nora Stephens non è la classica eroina da romanzo, anzi. Non è impavida, non è la ragazza dei sogni e nemmeno quella della porta accanto. A dirla tutta, Nora è un’eroina solo per gli autori, perché è l’agente letteraria più spregiudicata di New York e grazie al cinismo che la contraddistingue riesce sempre a spuntare contratti milionari per i suoi clienti.
L’unica persona con cui non riesce a essere spietata è la sorella. Ecco perché, quando Libby la implora di andare a trovarla nel paesino del North Carolina in cui si è trasferita, Nora non riesce a dirle di no. E chissà, magari una piccola vacanza potrebbe farle bene. Ma invece dei picnic nei prati e dei battibecchi romantici con affascinanti dottori di campagna o baristi muscolosi che sognava, Nora si scontra con un’amara realtà. L’unico uomo in cui non fa altro che imbattersi è Charlie Lastra, un editor di New York tenebroso e molto snob. Potrebbe anche essere una simpatica coincidenza, se non fosse che si sono già incontrati molte volte per lavoro… e non è mai stato piacevole. Al contrario, i due si odiano…
Di romanzi un po’ assurdi e con trame improponibili ne abbiamo? Questo libro si apre proprio con la protagonista che dà voce ai pensieri di chi ne legge quotidianamente che, ammettiamolo, negli ultimi anni sono diventati molto franco bollati, lasciano un po’ l’amaro in bocca per come si svolgono le vicende, talvolta risultano senza capo né coda, altre volte invece mancano dei tasselli che aiutano a far scorrere la storia, facendo sì che il romanzo vada avanti in modo quasi ridicolo. Ti chiedi come mai ancora lo stai leggendo invece di scaraventarlo fuori dalla finestra o per quale motivo non lo stai usando come legna da ardere. Ma d’altronde siamo lettrici e i libri non si lasciano a metà sarebbe un sacrilegio!
Nora ama leggere e prima di acquistare un libro lo guarda e lo giudica dall’ultima pagina, è una stacanovista dedita alla sorella Libby e al suo lavoro come agente letterario; si definisce come la stronza, arrogante, perfida antagonista di città che viene sempre scaricata e non quella sexy che viene scelta nei romanzi. A fomentare questa sua idea, non aiuta nemmeno il fatto che viene periodicamente scaricata dopo un paio d’anni con scuse che sembrano proprio tratte dai libri. É schematica, non fa un passo o un acquisto se non dopo diecimila ricerche e questa sua caratteristica si applica a tutto: dal comprare un materasso, la cui ricerca è durata ben nove mesi, allo scoprire ogni sordido dettaglio della persona che frequenta sentimentalmente.
Quando Nora era ancora solo una bambina, sua madre, un’incredibile romantica e sognatrice, si trasferisce, con lei e Libby, sua sorella minore, a New York perché spera un giorno di diventare una famosa attrice e di trovare l’amore della sua vita, purtroppo non ci riuscirà e sarà sempre con il cuore spezzato e in bolletta. Nonostante ciò riesce a crescere le sue figlie con una grandissima dolcezza, amore e magia che il suo cuore e New York hanno da offrire. Tutto questo però si dissolve quando la madre muore e Nora decide di prendersi cura della sorella, tentando di non farle mai mancare nulla non solo a livello emotivo ma anche finanziario. Si fa in quattro per aiutarla a realizzare tutto ciò che desidera; si ritrova così anche a fare un doppio lavoro, finché non comincia a lavorare nel campo dell’editoria, un settore che ama perché i libri le ricordano i bei tempi andati, nella posizione di agente letterario, in cui è talmente brava da essere soprannominata lo squalo, trovando il modo di guadagnare al punto da potersi prendere cura sia di lei stessa che di Libby. Sono cresciute come sorelle, amiche, confidenti, non passa giorno in cui non si vedono, si sentono o messaggino. Si capiscono con uno sguardo e non riescono mai a mentirsi. Nell’ultimo periodo, Nora percepisce che si sta creando un po’ di distanza tra lei e la sua sorellina, ma d’altronde è sommersa dal lavoro e sua sorella sta aspettando il terzo bambino! Per questo accetta l’offerta di Libby di trascorrere un intero mese di vacanza in una cittadina, che è proprio quella descritta in un libro curato dalla stessa Nora (grazie a lei infatti il romanzo in questione è arrivato alla pubblicazione) e di cui addirittura stanno facendo un film! Detto ciò, ci sono solo un paio di problemi: Nora odia viaggiare (e non poter lavorare!) e allontanarsi dalla sua caotica e magica New York.
Questo viaggio cambierà tante cose tra loro: alcuni segreti verranno svelati, questioni taciute per non ferirsi e preoccuparsi reciprocamente verranno a galla e, complice una lista di cose da fare durante la vacanza, il rapporto tra sorelle sembrerà solidificarsi di nuovo. Il contenuto della lista sarà un po’ il cardine dell’intero libro, servirà a Libby per riuscire a raggiungere un obiettivo personale e far sì che Nora si sciolga un po’ gettando via la sua corazza. Durante questa vacanza Nora incontrerà di nuovo, per sfortuna o fortuna, Charlie Lastra.
Adoro come, quest’ultimo, viene descritto dalla protagonista:
“È il Pantofolaio Burbero e Incomtentabile. È il misantropo bisbetico, Oscar il Brontolone, Heathcliff in età matura, gli aspetti peggiori di mister Knightley”
L’uomo che tutte evitiamo per antonomasia, che vorremmo eludere come la peste o comunque averci a che fare il meno possibile. Questa però sarà solo una maschera creatasi per poter sopportare una verità taciuta, in un piccolo paese, appresa tra i banchi di scuola a causa di bulli stupidi e insensibili.
Una donna che si è costruita una corazza impenetrabile, dopo la morte della madre, tanto da essere considerata fredda e senza sentimenti, super organizzata che non lascia nulla al caso. Un uomo tutto d’un pezzo che dice solo la verità, sempre imbronciato e corrucciato. Una sorella minore pronta a fare di tutto per distruggere la corazza di Nora, che negli ultimi dieci anni e più, si è fatta sempre carico di tutto. Questi elementi uniti a ilarità, figuracce, fughe da appuntamenti combinati, tintura per capelli rosa, un bagno per due, nudi, al chiaro di luna nel letto di un fiume e… Basta, non aggiungo altro! Sono già ottimi indizi che renderanno questo libro bello e piacevole.
La dolcezza e la sensibilità di Book lovers un amore tra i libri vi resterà nel cuore. Scritto dal punto di vista di Nora, il linguaggio forbito si adatta bene al personaggio e al suo lavoro, non diventa mai pesante o inadeguato. Unica pecca? Il salto temporale di due anni a inizio libro si poteva tranquillamente evitare. Una cosa che mi è piaciuta molto è la sensibilità con cui viene trattato il tema dell’amore nelle sue due forme più ampie: da una parte quello per la sorella minore che, nonostante tutto, non smetterai mai di coccolare e proteggere, perché sarà sempre un pezzo indissolubile di te, e dall’altra un amore che nasce piano, delicatamente, un amore così puro che ti penetra dentro al punto da renderti come un libro aperto e che a volte, a causa della vita e di scelte diverse, sei costretta a lasciare andare… O forse no? Leggetelo, non aggiungo altro, lo merita e non saranno ore sprecate!