Recensione: Viso d’angelo di MINK

Titolo: Viso d’angelo

Autore: MINK

Editore: Grey Eagle Publications

Genere: Romanzi d’amore, Suspense Romantica 

Target: +18

Data di pubblicazione : 11 aprile 2023

La mia città è in pace, la guerra tra boss è sospesa. Io sono al comando, ma devo tenere gli occhi aperti, per evitare eventuali guai. I guai arrivano sottoforma di una fuggitiva, che viene assunta come ballerina nel mio club. Il problema è che non è fatta per stare su un palco. Diamond è stata creata apposta per me. Ha delle curve in cui vorrei tanto affondare i denti, ed è tanto innocente quanto sexy.

Adoro questa sua caratteristica, ma odio gli uomini che in passato le hanno detto che non era bella, che non aveva le misure o la forma giuste. Tutto nella mia Diamond è perfetto, e passerò il resto della vita a dimostrarglielo.

Quando scopro chi è davvero le cose si fanno persino più pericolose. Ma non importa, perché Diamond è mia. Scatenerò una guerra per lei e distruggerò chiunque provi ad allontanarla da me… persino se si tratta di suo padre.

Una lettura piuttosto surreale, ma se siete disposti a lasciare le aspettative sulla logicità della crescita dell’innamoramento, la storia si rivela carina e perfettamente funzionante su tutti gli altri aspetti. Si tratta infatti di un insta-love per un uomo potente intrallazzato con affari illeciti, che sviluppa un’ossessione per una ragazza curvy dopo un solo colpo d’occhio.

Senso di possesso, protettività, esplosione di sentimenti inaspettati per l’icona del miliardario di ghiaccio, che nel giro di qualche giorno maturano portandoci a un “sarai mia per sempre”.

La bacio, prendendola tra le braccia e inclinandola all’indietro a tal punto che per essere sicura di non cadere deve per forza fare affidamento su di me. È proprio quello che farò sempre per lei: resterò al suo fianco, la sorreggerò, la stringerò tra le braccia in modo che nessuno le faccia del male. 

Devlin mostra una perfetta personalità da uomo potente che sa quello che vuole. E Diamond sembra essere la ragazza perfetta per essere mangiata da questo lupo travestito da generoso benefattore: senza svelarne le origini (il suo passato è la benzina che animerà la trama suspense che dà ritmo alla lettura) posso solo dire che è dipinta con l’ingenuità portata agli estremi di chi è stata tenuta segregata in casa per tutta la vita, senza conoscere il mondo.

Devlin, fulminato (intendo in senso letterale, dalla freccia di Cupido), la protegge, la riverisce e si prodiga per anticipare ogni suo bisogno, trattando con delicatezza la sua purezza ultraterrena e ingenuità, ma allo stesso tempo non può contenere la sua attrazione persistente, la sua personalità dominante che lo porta a flirtare e provarci di continuo, senza tenere conto che lei non è pratica e non ha anticorpi per quel tipo di atteggiamento… neppure si rende conto dei doppi significati. D’altro canto, proprio questo suo essere tela bianca la porta a essere schietta nell’esprimere i propri desideri, mostrando quanto rispecchiano perfettamente quelli di lui.

“Volevi un altro bacio per caso?” 

Mi volto tra le sue braccia e lo osservo. “Vuoi baciarmi?” Fatico ancora a credere che sia attratto da me. Mio padre si è sempre lamentato perché non riusciva a trovare qualcuno disposto a sposarmi. E adesso, l’uomo più bello che io abbia mai visto desidera baciarmi. 

“Non immagini quante cose vorrei farti!” Quando parla così, mi sembra di perdere la testa. Nessuno mi ha mai detto cose simili. 

Le caratterizzazioni quindi sono buone, ma non siamo qui per esplorare i risvolti psicologici dell’essere stata bullizzata in quanto curvy né gli effetti traumatici sulle loro vite, quanto piuttosto a dare un rilievo notevole a tutta la componente di attrazione e di ossessione per i rispettivi corpi. Tutta la parte di seduzione, attrazione, desiderio è spinta al massimo e diventa l’elemento centrale, che si fa spazio a gomitate sui tempi morti che avrebbe richiesto un innamoramento standard e successivo passaggio in “amore vero”.

“Sei la donna più bella che io abbia mai visto, Diamond.” Scuote la testa lentamente. “Impossibile. Tu possiedi quel club e…” “E non ho mai visto una donna che desiderassi. Mai. Almeno finché tu sei salita sul palco. Sei perfetta così come sei. Chiunque ti abbia detto qualcosa di diverso stava mentendo. Gli uomini meschini e patetici distruggono le donne solo per sentirsi potenti. Ma non lo sono. Tu lo sei, Diamond.” 

Per quanto Devlin si mostri rispettoso, e per quanto lei si mostri interessata a esplorare l’intimità con il primo uomo che la considera bella, non si può dire che il modo in cui la porta sul sentiero della perdizione non sia borderline rispetto all’eticamente corretto. Pur senza mai forzarla, e anzi accertandosi di avere il consenso prima di fare qualsiasi passo, rimane un lupo che sa quello che vuole, e non si fa scrupoli ad approfittarsi dell’ingenuità di una ragazza non del tutto consapevole delle proprie possibilità, dipendente dal suo aiuto, riconoscente e succube del suo giudizio. Facilmente manipolabile, insomma, cosa che lui con prontezza fa, offrendole un aiuto, un alloggio, uno stipendio e benefit aggiuntivi come abbigliamento e altre spese: cose che è difficile considerare come disinteressate. Se il suo tentativo era farle pressione affinché lei acconsentisse ai suoi flirt cade male, perché a lei quell’idea non viene neppure in mente.

So che farà male, ma alla fine ne sarà valsa la pena. “Il mio corpo è stato fatto apposta per te. Non fermarti.” Sollevo i fianchi più che posso per incoraggiarlo. “Ti appartengo.” “Sì. Sei tutta mia.” 

In ogni caso, il muoversi sul confine tra il bravo e il cattivo ragazzo è solo un elemento che rende più stuzzicante una novella che rimane sempre dentro i margini della consensualità e che anzi ricalca la fiaba di una ragazzina che esce di casa per la prima volta e incappa nel principe quasi-azzurro (in effetti, lei ammette di apprezzare le macchie un po’ più dark), che ha un’ossessione e che prima ancora di sera le dichiari intramontabile amore eterno.

Mi ha lasciata quindi perplessa questa fiaba, che funziona soprattutto per l’elevato tasso di sensualità, ma dando un po’ troppo per scontati gli sviluppi rapidi, l’equivalenza “chimica a letto=legame sentimentale duraturo” e quella “protettore e salvatore=buon partito per la mia nuova fase da donna libera”.

“Ti darò ciò che ti serve, Diamond. Promettimi che me lo dirai, se avrai bisogno di me.” “Intendi come…” Trattiene il fiato. “Come…” “Intendo che voglio divorare la tua fica e scoparti finché sverrai a causa di tutti gli orgasmi.orgasmi. Voglio infilarti il membro in bocca, centimetro dopo centimetro, e fartelo succhiare fino a riempirti la gola col mio sperma. Voglio baciare la tua bocca e succhiarti quelle meravigliose tette. In breve, voglio farmi strada in te in tutti i modi che contano. Ecco cosa intendo.”