Recensione: TAIGA: The Beginning di Elisabeth Martini
Titolo: Taiga: the beginning
Serie:vol. 1
Autrice: Elisabeth Martini
Editore: self
Genere: Paranormal romance
Età: +16
Discendo da Zeus. Sono una tigre mutaforma, da secoli la mia specie si mescola agli umani per proteggerli dalla minaccia delle chimere.
Una maledizione che si perde nella notte dei tempi.
Da sempre in lotta: noi per difendere, loro per distruggere.
Viviamo nascosti nella Taiga, ma i nostri occhi sono dappertutto.
Mi chiamo Raissa e sono l’ultima femmina pura del mio branco, dopo sei fratelli maschi.
Non mi piace seguire le regole, il mio animo è difficile da imbrigliare, solo Dimitri sa come gestirmi, respiro solo quando sono vicino a lui, il mio migliore amico, la mia cotta segreta.
Il nostro tempo sta per scadere, presto partirà per l’accademia.
Il suo obiettivo è diventare un vigilante, vendicando la sua famiglia e uccidendo più chimere possibili, che sono sempre in agguato nell’oscurità.
Il mio? Dimostrare sia a lui che a mio padre che non ho bisogno di essere protetta e anche io posso combattere.
Il pericolo delle chimere è sempre fin troppo presente nella nostra vita e i mostri che si nascondono nel buio rischiano di distruggere tutto ciò che amiamo.
Finalmente un libro sui mutaforma scritto bene e con una trama che intriga parecchio.
A essere onesta ho iniziato questa lettura con un po’ di titubanza, perché molte volte nei romanzi di questo genere vengono tralasciate alcune cose o ci sono degli enormi buchi nella trama, ma devo dire che mi sono ricreduta e che mi è anche piaciuta.
La storia parla di una guerra tra mutaforma, felini e chimere, che ha radici profonde risalenti ad antichi rancori tra Zeus, Ade e i loro figli. I protagonisti principali sono due: Raissa, la più giovane e unica ragazza in una famiglia alfa, circonda da tanti fratelli e un padre protettivo custode di un segreto che la riguarda, e Dimitri, un ragazzo salvato da morte certa durante un’esplorazione non autorizzata fatta dalla giovane Raissa per dimostrare il suo valore. Fra i due nasce una profonda amicizia, Raissa e Dimitri saranno sempre insieme, combineranno guai e si copriranno le spalle a vicenda. Nel frattempo i sentimenti di entrambi cresceranno di pari passo con loro, ma i trascorsi, le vicissitudini e i fraintendimenti, li porteranno a non dichiararsi l’un l’altro e ad allontanarsi. Dimitri farà di tutto per chiarire con lei, ci riuscirà? Con ciò le chimere stanno cercando di infoltire i loro ranghi in qualsiasi modo, con lo scopo di distruggere i felini mutaforma.
Il romanzo è ben scritto, scorrevole e con i pov alternati (punti di vista) dei due personaggi, non è noioso o pesante, anzi, una pagina tira l’altra. Temevo cadesse nei soliti cliché delle storie adolescenziali ma devo dire che tutto sommato è stato gestito bene e non è troppo infantile, anzi, vengono toccati con delicatezza alcuni momenti importanti, che però non vi voglio spoilerare perché dovete leggerlo! Mi ha colpito molto la prefazione della stessa autrice Elisabeth Martini- che consiglio di leggere assolutamente- e l’utilizzo della musica; canzoni con titoli e autori riportati nelle note, che esaltano e accompagnano tutto il romanzo e vanno ascoltate intere in alcuni punti di esso. È il primo volume di una saga e non vedo l’ora che esca il seguito per placare la mia curiosità! Questa scrittrice emergente, visto i presupposti, ci stupirà sicuramente.