Recensione: Speroni e Seta – Serie: Cowboy del Ranch dei Lenox Vol.2 di Vanessa Vale
Titolo: Speroni e Seta
Serie: Cowboy del Ranch dei Lenox Vol.2
Autore: Vanessa Vale
Editore: Bridger Media
Genere : Erotic Romance
Target: +18
Data di pubblicazione : 25 aprile 2023
- Cowboy e Cavalcate (Cowboy del Ranch dei Lenox Vol.1)
- Speroni e Seta (Cowboy del Ranch dei Lenox Vol.2)
- Reins & Ribbons (Lenox Ranch Cowboys Book 3)
- Brands & Bows (Lenox Ranch Cowboys Book 4)
- Lassos & Lace (Lenox Ranch Cowboys Book 5)
Conquistare il suo cuore significherà ingaggiare una lotta tra forze di volontà, ma l’amore vale quella battaglia.
Quando il bellissimo soldato Jackson Reed torna a casa dall’esercito, una donna cattura la sua attenzione. Anche lei lo nota, ma perchè sta facendo di tutto per evitarlo? Lavanda Lenox non riesce a smettere di pensare a Jackson Reed, lo desidera, ma non può averlo. Il senso di colpa dovuto ad un tragico incidente d’infanzia la segue ovunque e lei non sente di meritare l’amore di Jackson. Lui è un uomo che ottiene ciò che vuole… e quello che vuole è Lavanda.
Attenzione: da sciogliere le mutande! Speroni & Seta è il secondo libro nella serie Cowboy del Ranch dei Lenox. È una storia d’amore selvaggiamente sporca tra un’eroina timida e un erore di guerra ossessionato deciso a farla propria.
Ciao amici lettori, parliamo oggi di un romanzo erotico ambientato nel West, Speroni e Seta, di Vanessa Vale. L’autrice è conosciuta come scrittrice di narrazioni spinte e questa non è da meno. Adoro i romanzi erotici e ne vanto un grande bagaglio, ma secondo me per definirsi un buon libro questo non deve essere solo a luci rosse, deve avere anche una trama e scene sensate. Qui non ce ne sono. L’intera storia ha del paradossale, rasenta l’illogico e i comportamenti dei protagonisti risultano irreali e non giustificabili. Se pur scritto in modo egregio, senza alcun errore di editing, le descrizioni sono completamente assenti, i personaggi appaiono poco profondi, la parte erotica è tutt’altro che coinvolgente e sconfina nel volgare.
Il nostro protagonista, Jackson Reed, è un tiratore scelto in pausa dall’esercito, tornato con un disturbo post-traumatico, mentre la sua adorata è l’orfana Lavanda Lenox, una vergine inesperta, ferita da un evento passato.
Mi dispiace sempre scrivere recensioni negative ma stavolta non posso farne a meno, pur tenendo conto che questo è solo il mio punto di vista da lettrice e non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace. Vediamo perché: il rapporto tra i due protagonisti passa dal corteggiamento al matrimonio e al sesso selvaggio in un giorno. Stendiamo un velo pietoso, poi, sul tipo di corteggiamento che consiste in alcune istruzioni da parte di Jackson nei confronti di Lavanda: dimmi il colore dei tuoi capezzoli, toccati per scoprire te stessa, ecc… Chiaramente, per far proseguire il romanzo, la nostra vergine bricconcella ubbidisce senza troppe proteste.
Nel periodo storico descritto dall’autrice i personaggi si danno del voi e si suppone che ci sia un certo decoro nel comportamento da parte di tutti, se non che vediamo la tutrice di lei invogliarla ad andare a letto con il nostro protagonista, perché se c’è amore va bene … Dopo un giorno? Mah! E se non bastasse, lascia volutamente la sua protetta da sola a casa, portando tutta la famiglia in chiesa, per dare la possibilità al nostro audace cowboy di impalmare la lady… (Fossero state tutte così le tutrici, ci sarebbe stato ben poco da preservare per i matrimoni!). Siamo però fortunati perché il nostro cowboy è un gentiluomo, quindi dopo averle imposto la masturbazione in sua presenza, la trascina in chiesa, dove è presente tutta la città, a cerimonia conclusa, per sposarla, così senza nessuna preparazione. Il consenso da parte del padre di Jackson è la ciliegina sulla torta: ‘Ragazzo hai fatto la cosa giusta!’. Non mi dilungo oltre, lascio a voi la scelta di intraprendere la lettura o meno di questo romanzo, tenendo conto che è un’evasione leggera, ma senza un minimo di ragionevolezza.