Recensione: Triple di Laura Pellegrini

Romanzo autoconclusivo.

Il mio nome è Ryan Harrison, ma tutti mi chiamano Triple, come i punti che faccio a ogni tiro durante le partite di basket: tre. Vivo a San Francisco, gioco in una delle squadre più forti al mondo, sono un campione della NBA e ne vado dannatamente fiero. Potrei dire di aver raggiunto tutti gli obiettivi che mi ero prefissato, ho solo un problema: le donne. Tutte quelle che ho avuto hanno usato la mia posizione per raggiungere i loro scopi. Proprio per questo ho preso la decisione di non stringere più nessun legame affettivo che vada oltre a una mera e veloce conoscenza.
Funzionava tutto alla grande, ma questa estate è arrivata lei a scardinare ogni mia certezza.
Mi chiamo Nina Garcia, vivo a San Francisco, sono una ballerina e studio archeologia all’università. I miei obiettivi sono: laurearmi in tempi record, attaccare le scarpette da punta al chiodo, non andare mai più a New York e non trovare in alcun modo l’uomo della mia vita. I sogni sono infidi animaletti che ti strappano via dalla realtà, per questo non sono disposta a cedere.
Funzionava tutto alla grande, ma questa estate è arrivato lui a scardinare ogni mio punto fermo.
Tra San Francisco e New York, Triple, una storia d’amore romantica dal gusto inconfondibile dell’estate.

– New Adult
– Sport Romance
– Instalove
– Billionaire
– Summer Romance

Oggi vi parlo di una lettura estiva coi fiocchi che mi è piaciuta moltissimo: si tratta di Triple, sport romance new adult firmato Laura Pellegrini.

Ryan Harrison, soprannominato Triple, è un giocatore di basket della NBA. Nato da una famiglia povera, grazie al suo talento nello sport è riuscito a cambiare il suo destino diventando un campione miliardario e bello da morire. Eppure resta umile, non è il solito playboy che cambia donna ogni sera, anzi, inizia a sentirsi stanco di essere “usato” per la sua fama e la posizione sociale che ha.

Nina Garcia è una ballerina che studia archeologia, tiene lezioni di danza per bambine e non vuole assolutamente trovare l’uomo della sua vita.

Avete già capito cosa succederà, vero? Esatto, proprio quello… che scoprirete leggendo! 

Però il fatto che non sia una sorpresa non è un aspetto negativo perché questo summer romance si presenta fin dall’introduzione come una storia leggera e romantica, in cui i sogni hanno un ruolo chiave e lo stile scorrevole dell’autrice tiene il lettore per mano fino alla fine.

Se volete soffrire, non è il romanzo per voi.

Se cercate lo stron*o che fa penare la protagonista per raggiungere il lieto fine, ripeto, non è il romanzo per voi.

Ma, se cercate emozioni pure, romanticismo e volete evadere con la mente, non fatevi scappare questo gioiellino instalove.

Mi è piaciuta la caratterizzazione di entrambi i protagonisti, anche se Ryan mi ha regalato momenti di dolcezza che fanno propendere il mio cuore dalla sua parte.

Il doppio pov (punto di vista) in prima persona ci fa capire i motivi della testardaggine di Nina nel non voler seguire i propri sogni, cosa che vi spingerà, ogni tanto, a volerle dare una capocciata… Per fortuna, ci pensano i personaggi secondari a spronarla (talvolta, a strigliarla) per farle tirare fuori la testa dalla sabbia.

Sono curiosa di scoprire se, prima o poi, l’autrice ci regalerà la storia delle altre due coppie che si sono formate nel corso della storia.