Recensione: La guerra delle due regine: The War of the two Queens di Jennifer Armentrout
Serie: Blood and Ash vol. 4
Serie: Blood and Ash vol. 4
Autrice: Jennifer Armentrout
Genere: Fantasy
Editore: Harmony HarperCollins
Data di pubblicazione: 29 agosto 2023
La serie Blood and Ash è composta da:
- Sangue e cenere vol.1—->qui la Recensione
- Regno di carne e fuoco vol.2—->qui la Recensione
- La corona di ossa vol.3—->qui la Recensione
- La guerra delle due regine: The War of the two Queens vol.4
NATO DALLA DISPERAZIONE DELLE CORONE D’ORO…
Casteel Da’Neer ha provato sulla sua stessa pelle quanto la Regina di Sangue sia astuta e crudele, ma nessuno, nemmeno lui, avrebbe mai potuto prevedere fino a che punto si è spinta: ciò che ha fatto è a dir poco inimmaginabile.
E DALLA CARNE MORTALE…
Niente impedirà a Poppy di liberare il suo Re e distruggere tutto ciò che la Corona di Sangue rappresenta. Con la forza del Primordiale della Vita a guardarle le spalle e l’aiuto dei Wolven, dovrà convincere i generali di Atlantia a combattere la guerra a modo suo… perché a questo punto nessun’altra opzione è possibile se vuole costruire un futuro di pace per entrambi i regni.
UN POTERE PRIMORDIALE RISORGE…
Insieme, Poppy e Casteel devono abbracciare tradizioni vecchie e nuove per salvaguardare i loro cari e proteggere gli indifesi. Ma la guerra è solo l’inizio. Gli antichi poteri primordiali si sono risvegliati, rivelando l’orrore di ciò che era iniziato secoli prima. E forse, per porre fine a ciò che la Regina di Sangue ha cominciato, Poppy dovrà diventare ciò che è stato profetizzato per lei… e ciò che teme di più.
COME PORTATORE DI MORTE E DISTRUZIONE.
Eccoci qui Fenici, ancora alle prese con le (dis)avventure di Poppy e Casteel.
Avevamo lasciato il nostro re prigioniero di Isbeth, la regina di sangue, e come è facile immaginare il suo non è stato un soggiorno di piacere.
Tra lotte e sofferenze i due innamorati riescono a ricongiungersi, ma non senza perdite importanti e ostacoli da superare.
La nuova coppia reale, finalmente ricongiunta, non avrà comunque vita semplice.
Convincere i generali Atlantiani a fare la guerra “a modo loro” è l’unico modo per evitare la strage di innocenti ma non è semplice e mentre la guerra tra i due regni si combatte ormai apertamente, antichi poteri primordiali hanno cominciato a risvegliarsi.
In questo quarto romanzo l’azione è protagonista assoluta, ci sono numerosi scontri che hanno un notevole impatto nella guerra ma, ovviamente, c’è davvero tanto tanto altro.
Abbiamo uno sviluppo ancora maggiore delle relazioni tra i vari protagonisti, soprattutto una crescita di Poppy che ha ancora tanto da scoprire su sé stessa e sui suoi poteri e che appare sempre più lontana dalla timida e remissiva Vergine che abbiamo conosciuto all’inizio della serie.
Tutti i presupposti che erano stati creati, le idee verso cui l’autrice ci aveva abilmente e volontariamente condotto, verranno smentite a causa di colpi di scena che… Wow!
Nuovi nemici e potenziali alleati antichi e potenti sembrano sul punto di risvegliarsi per essere inevitabilmente e strategicamente trascinati in una guerra che ha radici remote, risalente ai tempi delle divinità.
Insomma, una lettura da cardiopalma sempre piena di adrenalina, avventura, pathos e magia.
Lasciatemi spendere due parole anche su una delle scene che più ha fatto clamore e “sconvolto” alcuni lettori: senza fare spoiler posso dirvi che il legame tra Casteel, Poppy e Kieran è sempre più viscerale e, anche se “inusuale”, non ho assolutamente trovato fastidioso questo sviluppo del loro rapporto.
L’Armentrout si riconferma una maestra del genere con la sua abilità di rivelare tutto e niente, di mantenere il lettore costantemente sulle spine con l’esigenza di dover sapere cosa accadrà, quale destino sarà riservato ai nostri magici protagonisti.
Passione, mistero, magia e intrighi è ciò che l’autrice regala pagina dopo pagina, la sua scrittura è un incantesimo che mi cattura e non mi stanca mai.
In trepidante attesa, non vedo l’ora di leggere dove ci condurrà questa fantastica avventura.