Recensione: Il tesoro scozzese di Gina Conkle
Serie: I tesori della Scozia vol.3
Serie: I tesori della Scozia vol.3 Autrice: Gina Conkle Genere: romanzo rosa storico Editore: Harmony I Grandi Romanzi Storici Data di pubblicazione: 15 settembre 2023
La serie I tesori della Scozia è composta da:
- Il prigioniero scozzese vol.1
- La ribelle scozzese vol.2
- Il tesoro scozzese vol.3
I tesori di Scozia 3
Un tesoro nascosto, un debito di gratitudine e una proposta indecente.
Londra, 1753
La vita di Mary Fletcher, creatrice di corsetti, è interamente dedita al dovere nei confronti della sorella, del clan scozzese che l’ha accolta anni addietro e della lega di cui è membro. Proprio per la lega, Mary sta dando la caccia al tesoro perduto di Arkaig, ma quando un nemico mortale incombe, si ritrova a dover collaborare con l’affascinante Thomas West. Peccato che ogni volta che gli è vicino il confine tra dovere e desiderio si confonda pericolosamente…
Il romanzo che ho appena terminato mi è piaciuto tantissimo, fa parte di una serie ma sono riuscita ad apprezzarlo pienamente nonostante certi passaggi facciano riferimento a eventi passati.
I protagonisti sono Miss Mary Flatcher e Mr Thomas West; lei una bustaia proprietaria di un negozio di bustini e corsetti e lui un cacciatore di balene che ama l’azienda navale lasciatagli dal padre. La storia si svolge prevalentemente a Londra verso la metà del 1700 ma ci sono anche riferimenti alla Scozia (patria di Mary).
Mary è una sorella maggiore, una ladra, una spia, un’amica, una zitella, una bustaia… La nostra protagonista è una donna bellissima con soffici ricci scuri e glaciali occhi d’argento; ha dedicato la sua vita a proteggere le persone che ama, alla sua patria e a emergere in un mondo di uomini. È una persona forte, dotata di uno spiccato senso dell’umorismo, una fervida immaginazione e una grande intelligenza. Thomas West è un lupo di mare (così lo chiama con affetto Mary, lui la definisce una sirena), un uomo alto e affascinante con occhi di un’intensa sfumatura tra il verde e l’azzurro e una cicatrice sul volto che termina sulle labbra. È un tipo molto passionale, fedele, coraggioso, divertente e con una grande fantasia. Mi è piaciuto tanto il modo in cui si è sviluppato il loro rapporto: si conoscevano da prima (ci sono riferimenti ai loro incontri probabilmente avvenuti nei libri precedenti) per motivi di lavoro e lui già da allora aveva notato la vera donna che si nascondeva dietro la cuffietta stretta e gli occhi glaciali, e aveva deciso di conquistarla. Il corteggiamento non è scontato e ordinario ma caratterizzato da baci bollenti in luoghi pubblici, proposte scandalose e notti passate nel bordello della città.
La storia d’amore fra i due protagonisti si mescola meravigliosamente al mistero del tesoro perduto che lega tutti i libri della serie, questo infatti non è il solito romance ma anzi i momenti di passione sono interrotti da minacce, colpi di pistola, fughe a cavallo e partite a scacchi con fini politici. I due filoni in questo romanzo mi hanno intrigato e incuriosito fino all’epilogo. Il finale è un happy ending che lascia una gran soddisfazione, entrambi i protagonisti si aprono con l’altro permettendo al compagno di farsi conoscere e aiutare, sono due persone che si sono ritrovate fin da giovanissimi con grandi responsabilità sulle spalle e hanno capito che ogni tanto un po’ di aiuto permette un momento di respiro e alleggerisce il cuore e lo spirito.
Amerete l’ironia, la dolcezza e i doppi sensi che sono sempre presenti nei discorsi fra i due innamorati, ho trovato questa lettura molto fluida anche grazie alla bravura della scrittrice nel descrivere luoghi e situazioni (ricordatevi la piuma di pavone) che mi hanno immerso con semplicità nel romanzo e me lo hanno fatto apprezzare ancor di più. I momenti di passione ci sono e sono uno meglio dell’altro grazie anche all’ironia e alla voglia di scherzare e di stuzzicarsi di Mary e Thomas. Consiglio questo libro e non vedo l’ora di recuperare tutti i volumi della serie in quanto i pochi accenni che ho letto delle coppie precedenti mi hanno incuriosito parecchio.