Serie: Captive vol.1 Autrice: Sarah Rivens Genere: Dark Romance Editore: Sperling & Kupfer Data di pubblicazione: 26 settembre 2023
La serie Captive è composta da:
- Captive – cuore prigioniero vol.1
UNA RAGAZZA TENACE E CORAGGIOSA. UN UOMO OSCURO E PIENO DI SEGRETI. UNA STORIA D’AMORE TORMENTATA E PROIBITA CHE IN FRANCIA HA SCALATO LE CLASSIFICHE E TRAVOLTO IL #BOOKTOK.
Si può amare quando non si ha più un cuore?
Giunta negli Stati Uniti dall’Australia dopo la morte della madre, Ella è costretta a condurre una vita che non vuole e a sacrificare se stessa per salvare la famiglia che le è rimasta. È così che finisce tra le grinfie di John, un uomo perfido e malvagio, che trasforma la sua esistenza in un incubo reale. Un giorno, però, per una serie di vicissitudini, Ella si ritrova a vivere con Ash, un ragazzo affascinante eppure estremamente pericoloso. Delinquente spietato e membro di una gang, Ash sembra detestare Ella con ogni fibra del suo essere, soprattutto quando la ragazza lo sfida con tutto il suo spirito combattivo. Eppure, più passa il tempo più l’attrazione tra i due cresce e minaccia di esplodere. E se Ella si accorgesse ben presto che colui che credeva essere un diavolo è un angelo pronto a rubarle persino l’anima?
Cuore Prigioniero è il primo volume di Captive, a serie dark romance nata su Wattpad che ha travolto la Francia, scalando le classifiche e facendo impazzire tutto il #booktok.
L’amore tormentato e proibito tra Ella e Ash è un’altalena di emozioni e passione, impossibile da dimenticare.
Come si può vivere quando vieni strappata via da tua madre appena morta e continui a essere maltratta, vessata e violentata? Non vivi, cerchi di sopravvivere aggrappandoti alla vita per istinto di conservazione e diventi un guscio vuoto come succede a Ella.
Appena sedicenne, viene sradicata dalla sua vita adolescenziale e abusata in vari modi per poi essere venduta a un uomo che utilizza il suo corpo rivendendola ogni giorno al miglior offerente, tutto questo per sei lunghi anni senza ribellarsi, perché? La madre è morta e lei pensa che lavorando per questo uomo meschino e bieco possa aiutare la zia, a cui è stata affidata, a pagare i tanti debiti e a disintossicarsi. La dolce e ingenua ragazza accetta perché la zia è l’unica famiglia che le è rimasta.
Quando, nella sua miserabile vita, viene venduta per l’ennesima volta, incredibilmente tutto cambia, non viene più abusata e trova quello che per lei è più vicino all’idea di famiglia nonostante il suo nuovo padrone, Asher, non la accolga esattamente a braccia aperte, anzi!
Asher è a capo di uno dei più forti clan mafiosi d’America, cinque anni prima è stato spezzato in più parti ma ha dovuto accantonare il proprio dolore ed è diventato quello che è ora, un uomo insensibile, dal cuore di pietra, dedito solo al lavoro e che non vuole nessuno accanto. Almeno è quello che vorrebbe farci credere. Ma nelle organizzazioni è usanza che ogni boss abbia una schiava. Nel romanzo tuttavia questo termine è usato in modo improprio per descrivere una donna che affianca e aiuta il grande capo durante le missioni, ottenendo in cambio protezione, stipendio e tutto ciò di cui si può avere bisogno.
Asher in realtà non vuole nessuna schiava, ma in forza della tradizione gliene affibbiano una, Ella. Indispettito, non vede l’ora di farla fuggire a gambe levate, se non addirittura di ucciderla, ignorando che la ragazza è rotta come lui e che non sarà per nulla facile indurla ad andarsene.
Nessuno dei due è intenzionato a cedere, lui persegue nel maltrattarla sia fisicamente che psicologicamente ma, senza nemmeno rendersene conto, i due si avvicineranno molto finendo per curarsi a vicenda. Ma questo non basterà!
Ho adorato anche i personaggi secondari come Kiara con la sua gioia di vivere, Ben il classico ragazzo buffone con un cuore d’oro e Ally ragazza madre che però diventa un po’ la mamma di tutti.
Per il resto cosa ne penso del romanzo? Onestamente? Io sarei morta dopo i primi soprusi di Asher perché mi sarei vendicata oppure sarei scappata! Diciamo che non sono una persona molto tranquilla, soprattutto se mi fanno del male xD.
Ella invece no, e anche se si ripromette di non rivivere un solo secondo di quello che ha passato negli ultimi anni resta, sopporta, capisce, si immedesima in Asher e, senza accorgersene, si innamora di lui. Sindrome di Stoccolma? Forse sì o forse no, dipende da che punto di vista leggete il romanzo, sicuramente Ella è una ragazza resiliente. Ne ha passate tante ma ha conservato una buona dose di ingenuità e dolcezza. A volte il suo personaggio mi ha destabilizzata e non poco, ponendomi mille domande a cui non ho saputo dare o trovare risposte ma che vorrei tanto chiedere all’autrice. Certo è che ci sono alcune cose un po’ oscure di cui non si è parlato per nulla nel romanzo; ci sono solo dei brevi riferimenti ma mancano quei tasselli necessari a darci un quadro un po’ più completo.
Il libro però ha un seguito e spero che venga tutto chiarito nel secondo romanzo. Alla prossima!