Recensione: Biker daddy di Gianni Holmes
Serie: The Grimm Tales of Smoky Vale Serie Vol. 1
Serie: The Grimm Tales of Smoky Vale Serie Vol. 1 Autore: Gianni Holmes Genere: Contemporary romance MC MM Editore: Quixote Edizioni Data di pubblicazione: 2 novembre 2023
La serie The Grimm Tales of Smoky Vale Serie è composta da:
- Biker daddy vol.1
L’amore di un biker è veleno per coloro che catturano il suo cuore.
Grimm
Tredici anni fa, arrivò nella mia vita come il migliore amico di mio figlio. Ginocchia ossute e gli occhi spalancati per l’ammirazione. Sei anni fa uscì dalla mia vita, lasciandosi Smoky Vale alle spalle per sempre. O così pensai, almeno. Adesso è tornato e ha messo in chiaro a cosa mira. A me. Il presidente dei Grimm Reapers. Il padre del suo migliore amico. Adesso il suo amante e il suo protettore. Ma dato che la mia vita è circondata da incertezza, morte e rappresaglie, come posso tenere con me questo bellissimo e coraggioso ragazzo, sapendo che il mio amore è veleno?
Jamie
Il mio migliore amico non capisce ciò che provo per suo padre. Mio padre, il capo della polizia, non approva questa relazione. Il mio supervisore mi mette in guardia, che non passerà molto prima che mi ritrovi in un sacco per cadaveri. Ma un giorno con Grimm è meglio di una vita senza di lui. È un rischio che sono disposto a correre perché il biker conosciuto dal mondo non è il daddy Grimm che viene nel mio letto, pronto a denudarsi completamente per il suo ragazzo. Dei segreti devono essere confessati, delle vite devono essere prese, nuovi cammini devono essere forgiati. Riusciremo a sopravvivere alla guerra che sta per abbattersi su Smoky Vale?
Grimm, presidente di un MC, ha tentato di rifiutare gli approcci di Jamie per anni, dal giovane adolescente che era fino a quando il padre (coetaneo e antagonista di Grimm, in quanto poliziotto) lo ha mandato a studiare fuori città nel tentativo di fargli sbollire quella che pensava fosse una cotta giovanile.
Il fatto è che questa cotta era ricambiata: anche Grimm provava un’attrazione cocente e perversa per il ragazzino che ha visto crescere sotto i suoi occhi, peraltro amico di suo figlio. Jamie ora sta per diventare medico mentre Grimm è invischiato in attività illegali e pericolose, con un sacco di nemici e pericoli quotidiani per la sua vita o la sua libertà.
Sospirò e rimosse la mia mano dalla sua spalla prima di stendersi a letto accanto a me. Mi tirò finché non mi trovai su di lui, con la gamba sopra la sua vita e la testa sulla sua spalla. Era più comodo di qualunque letto. «Ne parleremo ancora quando ti sveglierai. Torna a dormire.» «Lo farò quando mi dirai cosa credevi di fare intrufolandoti in camera mia. Ti mancavo, non è vero?» «Se lo ammetto, tornerai a dormire?» «Cavolo, sì. Ancora meglio, entrerò in ibernazione se mi chiederai di sposarti.» Grimm affondò il naso tra i miei capelli, trattenendo una risata, ma sentii il suo petto tremare. «Accidenti, ragazzino, perché starti intorno ha questo effetto su di me?» «Quale effetto?» Volevo disperatamente sapere cosa quell’uomo così emotivamente introverso sentisse per me. Non parlò all’inizio, usando la mano libera per tracciare i lineamenti del mio viso. Quando alla fine parlò, usò un tono basso. «Tu mi fai venir voglia di rimanere vivo, di sopravvivere a questa vita per noi.»
Nonostante i tentativi di negare l’innamoramento crescente, basta un tocco, il cenno di bacio per lasciare strabordare tutti i sentimenti trattenuti per anni. E a quel punto non è più importante la grande differenza d’età, né gli ambienti di provenienza così differenti, né la contrapposizione tra Grimm e il padre, tutore della legge. Tutto finisce in secondo piano quando i protagonisti decidono di seguire semplicemente il cuore: non si sceglie chi amare, e Jamie dimostra in ogni situazione la devozione per l’uomo di cui si è innamorato da quando ha avuto la capacità di comprendere i propri sentimenti.
La sintonia tra i protagonisti è massima, tra loro le cose sono davvero molto romantiche: Jamie riesce a sciogliere questo omone – il suo daddy – facendogli dire cose dolcissime, tanto che in camera da letto i ruoli sono perfino invertiti nelle loro preferenze di dominanza.
Nonostante questa tenerezza nei momenti di intimità, le caratterizzazioni mantengono i profili del moccioso malizioso e frivolo, dai tratti un po’ femminili, e del motociclista rude e protettivo. Grimm è infatti a tutti gli effetti un orso dominante, capace di usare violenza al bisogno, abituato agli eccessi e alle derive del club, alle abitudini selvatiche tipiche degli ambienti di soli uomini. Ma Jamie risveglia il suo senso protettivo, lo fa sentire un maschio alfa, adorato e vezzeggiato, e Grimm ricambia la fiducia cieca ricevuta prendendosi cura di lui, che tuttavia presenta poco la caratteristica del “little boy” da accudire (il gioco della regressione a un’età tra l’infantile e l’adolescenziale non è praticamente toccato, se non per qualche scena che ho trovato un po’ fuori luogo e fuori contesto, perché troppo lontana dalle caratterizzazioni).
Il kink DDlg (DaddyDom-little boy) si qualifica in particolare negli aspetti legati all’age gap (socialmente poco accettabile, ostilità del genitore del ragazzo, conflitti interiori sul fatto che il figlio di Grimm è suo coetaneo, oltre che miglior amico) ed è presente l’assunzione dell’onere educativo, di cui Grimm si fa carico con minacce di sculacciate o punizioni lievi, dato che Jamie, da vero e proprio brat, ama disobbedire e provocarlo.
«Ha importanza?» «Per me, sì. Avresti preso uno sconosciuto qualunque e fatto la stessa cosa? No, non ci credo nemmeno per un secondo. Per me questo fa la differenza. Fai quel che fai per tenerci tutti al sicuro. Elimini le minacce e non posso odiarti per questo. Non posso odiare te, Grimm, punto.» «Sai, non riesco a decidere se sei stupido o coraggioso a restare.» Rise. Il suono era preoccupato, ma almeno spezzò la tensione mentre camminava verso di me. «La risposta varia a seconda della persona a cui lo chiedi. Mio padre direbbe sicuramente che sono uno stupido. Tu puoi pensare che sia coraggioso, ma io conosco solo la disperazione. Non mi importa quanto mi costerà stare con te.»
Le vicende attraversate riescono a farci calare completamente nell’ambiente illegale, pieno di imprevisti e violenza, di un Motor Club. La relazione tra i protagonisti è ostacolata da tanti elementi oggettivi dovuti all’età e all’estrazione, ma oltre a questi Jamie dovrà valutare molto attentamente se voler davvero portare avanti il suo rapporto con Grimm, perché questo potrebbe coinvolgerlo in situazioni che si fanno di giorno in giorno sempre più pericolose, motivo per cui la scelta tra seguire il cuore a discapito della salvezza non è facile.
Devo purtroppo segnalare piccoli refusi, ma sono poco rilevanti sull’efficacia della lettura. Molto interessanti sono invece i personaggi secondari, con delle caratterizzazioni così intriganti da invogliarci a seguire la serie.
Il sesso è presente e molto esplicito, ma mai fine a se stesso: Jamie non ha mai desiderato altri che Grimm, e con lui sperimenta tutte le sue prime volte. I momenti sono passionali ma anche romantici, volti a valorizzare la connessione tra loro e a enfatizzare il momento culmine di anni di attesa, sogni e speranze tenuti nel cassetto.