Recensione: The modern gentleman di Meghan Quinn
Autore: Meghan Quinn
Genere: Romanzo rosa contemporaneo
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 8 dicembre 2023
Quando si tratta di approcciarsi al gentil sesso, Wesley Waldorf Williams è l’apoteosi del perfetto gentiluomo: sempre curato e ben vestito, è educato, galante, paziente e sa come comportarsi in ogni occasione. E di quest’arte ne ha fatto un lavoro, fino a diventare l’editorialista più famoso di New York con il suo personaggio del Moderno Gentiluomo, un faro per tutti gli aspiranti gentiluomini di New York che leggono i suoi articoli e i suoi consigli su un famoso sito web.
La vita impeccabilmente organizzata di Wes, tuttavia, inizia a complicarsi quando il suo capo lo obbliga a cimentarsi in un esperimento sociale: il Moderno Gentiluomo dovrà conoscere una ragazza e sfoderare tutte le sue tecniche raffinate per indurla a cadere ai suoi piedi e conquistarla.
Wes ha solo pochi giorni per trovare una candidata ed è a questo punto che arriva l’incontro fortuito con June: una bizzarra attrice di Broadway bella da mozzare il fiato, spiritosa, eccentrica al punto da non utilizzare i social network, brutalmente onesta. E per nulla intenzionata a cedere al corteggiamento e ai modi affascinanti di Wes.
E così, tra appuntamenti comici e situazioni imbarazzanti, visite al pronto soccorso e passeggiate con un cagnolino da un orecchio solo, il nuovo progetto del Moderno Gentiluomo comincia a prendere corpo.
Ma che ne sarà del suo cuore ormai coinvolto quando June scoprirà che in realtà lei è la protagonista dei suoi articoli?
Wes e June sono i protagonisti di questo romanzo. Lui lavora per un’importante rivista assieme ai suoi due amici Roman e Caden, si occupa della rubrica del perfetto gentiluomo in cui risponde ai messaggi anonimi degli uomini che cercano consigli amorosi. Lei è un’aspirante attrice che vuole arrivare fino a Broadway ma al momento è occupata in diversi lavoretti fra cui fare da dog sitter al Generale Fitzbum e creare vestiti per bambole. Il capo di Wes decide di rendere più personale la sua rivista e gli chiede di trovare una ragazza da corteggiare, portare dei resoconti sulla sua relazione e pubblicarli sulla rubrica. Questo metterà molto in difficoltà il protagonista perché non riuscirà a trovare una ragazza per l’esperimento. Soprattutto perché non approva l’idea del suo capo e non vuole che la sua vita privata venga pubblicata e letta da tutti. June è una ragazza unica e particolare, non possiede un telefonino, è dolce e gentile ma comunque abbastanza peperino da non farsi mettere i piedi in testa da nessuno. Con le sue battute irriverenti e le uscite mai scontate mi ha fatto divertire moltissimo. Come già detto, quindi, il divertimento non manca e nemmeno la voglia di procedere: durante la lettura ero curiosa di scoprire come si sarebbero sviluppate le dinamiche fra i due, visto la probabile catastrofe, considerando che Wes inizia la frequentazione per lavoro. L’incipit del romanzo è sviluppato nel presente mentre poi viene spiegata tutta la storia d’amore fra i due protagonisti e questo è un buon modo, secondo me, per rendere ancor più interessante la vicenda. A mio parere il loro è un amore che capita una sola volta nella vita. Ho davvero apprezzato molto questo libro per l’ironia che lo pervade e le scene assurde in cui si trovano i protagonisti, ma d’altronde l’autrice Meghan Quinn è una garanzia. Il POV è per la maggior parte dal punto di vista di lui e questa è stata per me una piacevole novità; fra i due Wes è il mio personaggio preferito, aiuta gli uomini dando loro consigli d’amore quando poi nella realtà si ritrova spesso in situazioni complicate, che, pur applicando i suoi stessi consigli, non si risolvono facilmente. Ho molto apprezzato anche i due amici di Wes e il loro modo di essere presenti nella sua vita. Il romanzo è davvero piacevole e dosato: un mix perfetto di amore, con scene di intimità fra i due ben descritte e mai volgari, e divertimento, con caratterizzazioni dei personaggi ben fatte. Consiglio questo libro a chi vuole qualcosa di leggero, ben scritto e divertente. Lo rileggerei molto volentieri!