Serie: Autrice: Martha Waters Genere: historical romance Editore: Heartbeat Edizioni Data di pubblicazione: 14 febbraio 2024
La serie
è composta da:- In amore e in guerra
La vedova Diana – Lady Templeton – e Jeremy – Marchese di Willingham – sono noti nell’alta società inglese per la loro lingua tagliente e i loro flirt.
Una sera, durante un ballo, una delle loro discussioni degenera in una scommessa: Jeremy si sposerà entro l’anno o Diana perderà cento sterline.
Perciò poco dopo, prima di un soggiorno di due settimane a Elderwild, la casa di campagna di Jeremy, Diana è scioccata quando il marchese si presenta a casa sua con una proposta totalmente diversa.
Dopo essere stato criticato in camera da letto dalla sua ultima amante, Jeremy è in cerca di rassicurazioni, e si reca dall’unica persona che reputa sincera.
Così, suggerisce che i due intraprendano una breve relazione durante il soggiorno a Elderwild.
Entrambi ne trarranno guadagno: Jeremy otterrà un’opinione sulle sue abilità in camera da letto e Diana potrà far sapere agli altri gentiluomini che è pronta per avere un amante.
Diana pensa che accettare la proposta di Jeremy l’aiuterà a vincere la scommessa, soprattutto quando la nonna di Jeremy, la marchesa di Willingham, sta cercando le migliori signorine in età da marito presenti a Elderwild con cui accasare il nipote.
Diana è convinta di avere così la vittoria in pugno.
Ma mentre entrambi sono focalizzati a vincere la scommessa, rischiano di perdere il proprio cuore.
Con il suo stile “affascinante, irriverente e deliziosamente ironico” (Booklist, 5 stelle), In amore e in guerra di Martha Waters si prefigura come una commedia romantica ambientata in epoca Regency che è perfetta per i fan di Christina Lauren ed Evie Dunmore.
Questo è il secondo romanzo che leggo scritto da Martha Waters
e sono sempre più sicura che sia una delle mie scrittrici di romance storici preferite. Ha esattamente tutte le caratteristiche che cerco in questo genere di libri: la storia d’amore travagliata; le figure femminili, caratterizzate da un’astuzia invidiabile, che sono donne forti e cercano l’indipendenza. I battibecchi fra i protagonisti sono molto presenti e mi mettono sempre di ottimo umore, apprezzo anche l’amicizia sincera che lega i diversi personaggi del libro e i sentimenti autentici che emergono pian piano.
La tostissima protagonista di questo secondo volume è la vedova lady Diana Templeton, una donna che ha messo tutto in secondo piano per raggiungere il suo obiettivo di indipendenza. Ha sacrificato molto per ottenerla e ha iniziato a vivere solo dopo averla raggiunta con il matrimonio e la successiva morte del marito. Ha un carattere molto forte e deciso, ama le sfide e mal sopporta la libertà di cui godono gli uomini rispetto alle donne. Ha una capacità innata nel lanciare frecciatine e battute irriverenti soprattutto verso Jeremy Willingham (il protagonista maschile), migliore amico del fratello di lei e sua conoscenza da molti anni.
Il suo matrimonio con Lord Templeton le ha permesso una vita agiata e tranquilla ma senza amore e piuttosto carente di passione fisica e carnale, cosa che invidia (non in modo malevolo) alla sua amica Violet (protagonista del libro precedente).
Willingham è un marchese secondogenito che si è ritrovato a ereditare il titolo alla morte improvvisa del fratello; è un uomo molto attraente che si nasconde dietro l’immagine di libertino per non dover dimostrare nulla a nessuno e di conseguenza deludere le aspettative. Diana sarà l’unica, assieme alla nonna di lui, a vedere il vero carattere dietro la maschera che tanto accuratamente ha costruito.
Adora bisticciare con Diana e la sua avversione per il matrimonio porta a una scommessa fra i due.
In seguito a una cattiva “recensione” da parte dell’ultima amante, propone a Diana di aiutarlo a vanificare le sue insicurezze con una relazione a breve termine e puramente carnale fra loro. Lei accetta perché vede la possibilità di imparare l’arte amatoria per poi rivolgere le sue attenzioni a un futuro amante alla fine della loro frequentazione.
La maggior parte delle vicende si svolgono a Elderwild, tenuta di campagna di Willingham, durante un ritrovo di due settimane in cui sono presenti anche tutti i loro amici e alcune signorine non maritate fra cui Lady Helen.
Si susseguono diversi incontri bollenti fra i due protagonisti e degli spassosissimi episodi in cui Diana cerca di combinare un matrimonio fra Helen e Jeremy scontrandosi con la ritrosia di lui. Queste occasioni,tanto architettate quanto infruttuose, mi hanno fatto sorridere molto, i loro scontri verbali sono epici e non si fermano nemmeno durante i loro incontri notturni.
La lettura è veloce e semplice, l’atmosfera di campagna e l’amicizia che lega quasi tutti i componenti del gruppo mi ha tenuto incollata alla storia fin dalla prima pagina. Ho adorato la nonna di Jerem per la sua mancanza di tatto in certe occasioni e il suo parlare schietto a chiunque le si trovi davanti. Ci sono buone premesse per il prossimo volume, che penso riguarderà Emily, la cara amica di Violet e Diana.
Il finale è stato un colpo al cuore (in senso assolutamente positivo): è di una dolcezza disarmante e conclude perfettamente la storia d’amore fra i due. I baci bollenti sono tanti e uno migliore dell’altro. L’intimità è ben descritta ma mai volgare, spesso accompagnata da battute o da lezioni e consigli (capirete leggendo).
Ho amato la sincerità che dimostrano fra loro quando si rendono conto dei sentimenti che provano. Cercano subito di trovare una soluzione alla loro precedente divergenza di opinione, non si nascondono più dietro scherzi e battute ma si mostrano veri, impauriti, ma pronti a mettersi in gioco.