Finn sta mandando avanti con successo la pasticceria che appartiene alla sua famiglia da generazioni.
Sa che prima o poi troverà un alfa e metterà su famiglia, ma per ora si accontenta di soddisfare i propri bisogni grazie a incontri occasionali. Poi uno splendido sconosciuto entra alla Lupine Bakery e il mondo di Finn finisce sottosopra.
Suo padre era un lupo mutaforma, ma Levi è stato cresciuto solo dalla madre umana e, come la maggior parte degli ibridi, non ha mai mostrato caratteristiche tipiche dei lupi. Tutto cambia quando entra nella Lupine Bakery e ogni istinto gli urla che l’omega dietro il bancone è suo.
Sia Finn che Levi cercano di ignorare ciò che i loro cuori e i loro corpi dicono loro, ma una gravidanza inaspettata li costringerà ad affrontare ciò che il destino ha in serbo per loro.

Salve giovani lettori, come va? Oggi presento la recensione di Al primo sguardo scritto da Silvia Violet. Questo, più che un romanzo, a me è sembrato un racconto, che ho gradito molto leggere. Il libro appare come una lunga introduzione, di genere omegaverse, ma di tutto rispetto. Ritengo che il racconto sia strutturato in modo accattivante, coinvolgente e che i personaggi siano presentati in modo tale da poterli distinguere a colpo d’occhio. Infatti, Finn lavora come pasticcere, ha un carattere estroverso e dà l’impressione che, sebbene sia un omega, sappia bene quello che voglia e faccia di tutto per riuscire a ottenerlo. Sono entrata però maggiormente in empatia con Levi, alpha ibrido, che nonostante il suo ruolo risulta estremamente timido. Levi non sa come relazionarsi, ha paura dei suoi stessi istinti e il corteggiamento dell’omega per cui sente una forte attrazione lo intimidisce e lo imbarazza. Le dinamiche del racconto sono lineari e fluide. Sono stata spettatrice della nascita di un amore, pieno di “coccolosità”. Mi è piaciuto molto anche il rapporto che si è venuto a creare tra i due protagonisti. Un episodio mi ha colpito particolarmente, ovvero quando per distrazione Finn rimane incinto e Levi, nonostante la sua inesperienza e paura, non si tira indietro davanti a questa nuova situazione, anzi, è deciso insieme a Finn a vivere la loro storia d’amore e creare una famiglia. Questo romanzo mi ha trasmesso un enorme dolcezza, una grande voglia d’amore e di riscatto, ma come ho detto fin dall’inizio sembra un prequel per un futuro seguito più sviluppato che sicuramente sarà pieno di pucciosità e acquolina in bocca. Spero che l’autrice scriva presto un sequel!

RECENSORE: MIRIAM