Recensione: Secrets di Tea Usai

Green Hill è una piccola cittadina famosa per le sue leggende legate agli unicorni, in modo particolare alla dolce storia dell’unicorno nero; ma ormai nessuno dei suoi abitanti bada più a queste favole per bambini, tanto meno Lorelai Knight, una sognatrice ma pur sempre con i piedi per terra, che sa distinguere ciò che è reale da ciò che è fantasia, almeno finché il suo credo non è stravolto da Noah Forbes.

«Credi nei mostri Lorelai?»
«Direi di no! Sono un po’ cresciuta per certe cose.»

Cosa accade quando la più oscura delle creature bussa alla sua porta? Sulla scia di un mito, di una favola, di una litania, sulle tracce di un “unicorno nero”, Lorelai entrerà a far parte di un universo oltre le convenzioni sociali, di un mondo in cui non credeva ma che la sconvolgerà, rapendola e ammaliandola per mano del sentimento più puro e potente che possa esistere al mondo: l’amore. Una rosa Caribia e il profumo di miele, vaniglia e fiori d’arancio, accompagneranno il lettore in un paranormal romance straripante di sentimenti, sensualità e di creature da scoprire, in cui nulla sarà scontato tanto che anche Lorelai, finirà per conoscere meglio se stessa.

Questo romanzo fantasy mi ha lasciata un po’ perplessa. Sin da subito ho amato il lessico, un po’ più curato rispetto ad altri fantasy, che ben si connette al punto di vista della protagonista Lorelay, amante della letteratura e vera divoratrice di libri. La sua vita procede come quella di una normale ragazza di diciotto anni, con una famiglia amorevole alle spalle, è pronta per andare al college e sa quello che vuole. Ma nei mesi estivi tutto prende una piega imprevista e lei si innamora in maniera viscerale di un ragazzo che abita da poco dall’altra parte della strada, Noah. Tenebroso, inizialmente una spina nel fianco, colui da cui vorresti stare lontano anni luce vista la suapropensione a farti innervosire con una sola frase, ma chi disprezza vuol comprare!

Noah è un vampiro con poteri particolari, fin da subito sente un forte legame con Lorelay che cercherà, per il suo bene, di contrastare ma alla fine capitolerà e i due si metteranno insieme. Il loro amore sarà puro, sincero e delicato. Avranno un po’ di difficoltà e alcuni segreti tenuti nascosti per tanti anni verranno svelati. In più una strige, metà vampiro e metà strega, vuole fare la pelle alla nostra protagonista,perché? E mica ve lo posso dire!

Il romanzo ha una bella trama, per certi versi mi ha ricordato Twilight in una versione molto più soft e dolce. Vengono sdoganate alcune caratteristiche di vampiri e mezzosangue e in questo primo capitolo ci sono battaglie che non sono descritte in maniera approfondita e scene di sesso lasciate all’immaginazione del lettore. Devo dire che per il tono di tutto il romanzo in sé ci sta più che bene e non mi dispiace, ècome se l’autrice volesse proteggere l’intimità e ciò che si crea tra i protagonisti. Piccole pecche si hanno in alcuni momenti poco descrittivi, come il rapimento e il successivo salvataggio, su cui l’autrice poteva soffermarsi maggiormente, arricchendole con dettagli e darci qualche nozione in più.

Come per ogni serie leggerò il seguito perché può essere che il primo libro, ancora acerbo in certi punti, sia dovuto solo alla timidezza o all’inesperienza dell’autrice che spero prenda più carattere in quelli successivi.