Recensione: La duchessa pericolosa di Veronica Mengual
Serie: Amore in reggenza vol. 4
Serie: Amore in reggenza vol. 4 Autore: Veronica Mengual Genere: Romanzo storico Editore: Self Data di pubblicazione: 2 Aprile 2024
La serie Amore in reggenza (in corsivo) è composta da :
Ci sono poche cose che la pupilla del duca di Norfolk non sia in grado di ottenere, avendo tre dame forti e determinate come esempio.
Una storia completa e piccante dove non mancheranno umorismo, gelosia, intrigo e amore.
È il momento di conoscere il passato e il futuro di Lady Dorothy Cambridge, meglio conosciuta come il “Diavolo dai capelli rossi”. Ama giocare a carte, a scacchi, a usare le spade come le aveva insegnato il duca. Anche la direttrice della scuola Lady Perfect ha contribuito alla sua educazione dandole un pugnale che porta sempre con sé.
Meglio dirlo al visconte Warwick!
Il cavaliere, che si nasconde sotto la brillante armatura, è un libertino di prim’ordine. La sua fama è leggendaria ed è stanco delle donne. Ritrova l’interesse per loro solo dopo aver conosciuto una rossa che lo lega nudo, al buio, in un giardino.
Lo scandalo scoppierà e la sentenza verrà eseguita. Si accontenterà Dorothy di diventare contessa?
Questo libro mi ha scioccato e fatto venire i lucciconi già dall’inizio, per quello che passa la povera Dorothy. Dopo la dipartita del padre, sola senza nessuno al mondo e con la famiglia dello zio che la maltratta pesantemente, non può far altro che scappare. Lo fa grazie all’aiuto della sua fidata domestica e finirà per andare dall’uomo che suo padre ha designato per lei come tutore: il duca di Norfolk.
Qui, a parte il primo periodo turbolento, cresce amata da tutti come una figlia. Ha un carattere esuberante, diretto e per una donna di quel periodo è tutto un dire; non le sono di certo mancate delle degne insegnanti, ovvero la sua duchessa e le amiche di quest’ultima! Dorothy è una giovane che ha giurato vendetta, vuole imparare a fare di tutto come sparare e tirare di fioretto e ci riesce anche molto meglio di certi uomini! Sa difendersi come poche altre possono vantare, lo capiamo da subito, fin dalla sua prima apparizione in società; infatti, al suo primo ballo lascia il visconte Warwick, noto libertino ed esperto amante, nudo e legato nel bel mezzo di un giardino e per di più con, diciamo, un bell’appagamento per lui!
Dorothy, ovvero il diavolo dai capelli rossi, ha un’intelligenza sopraffina che le permette di togliersi sempre dai guai, con le buone o con le cattive, e di ottenere sempre ciò che vuole. La nostra protagonista per fare esperienza prima di sposarsi finirà, camuffata, anche in un club di gioco d’azzardo e di vizio… Si avete capito bene,ma state tranquille Fenici, perché come vi dicevo non è imprudente, manterrà intatta la sua virtù (un po’ meno il suo cuore), ma verrà introdotta a tutti gli altri piaceri della carne.
Ci penserà il nostro libertino Warwick, che la riconosce subito appena incrocia il suo sguardo al club e decide senza mezzi termini che deve essere sua! Visto anche ciò che gli ha fatto passare quell’impudente! La sua vita di lussuria e bagordi viene messa in discussione da questa giovane donna, che è sempre nei suoi pensieri, inizia a corteggiarla e a mandarle fiori in forma anonima, ma scopre che lei vuole sposarsi solo con un Duca. Da qui partiranno un’altra serie di eventi davvero particolari e divertenti da sembrare quasi surreali!
É un romanzo, a mio parere, molto sui generis e particolare, non adatto a chi vuole il classico romanzo storico fatto di sguardi e sesso delicato o di donzelle che hanno solo la lingua tagliente!
È scritto in terza persona che prende il punto di vista dei vari personaggi, ognuno dei quali dà carattere all’intera storia. Anche se fa parte di una serie è autoconclusivo e qui e là vengono spiegate varie cose dei personaggi che fanno capo ai libri precedenti senza compromettere la fluidità della narrazione.
Dorothy è una protagonista che, secondo me, si odia o si ama senza mezzi termini. A me è piaciuta? Per certi versi sì, ho apprezzato la sua voglia di cimentarsi nel tirar di scherma o di sparare, onestamente avrei voluto imparare anch’io; amo la sua intraprendenza, ma non mi è piaciuta la troppa spavalderia, una persona intelligente e furba come lei non poteva pensare di non essere riconosciuta avendo solo una maschera sul viso considerando le sue lentiggini e i capelli rossi, insomma le sue fattezze sono di certo particolari e riconoscibilissime.
Ho adorato Warwick che, appena ha capito di esserne innamorato, ha provato a fare di tutto per conquistarla, abbandonando totalmente il suo modo di essere, nonostante fosse stato il padre a introdurlo a quello stile di vita. Lui stesso gli inculca infatti questo:
Cerca la felicità con lei, figlio mio, perché un uomo che è felice con sua moglie è un uomo che vive in cielo mentre risiede sulla terra.
E forse è proprio questa la felicità per la riuscita di una bella storia d’amore.