Serie: Rules serie vol. 4 Autore: Sagara Lux Genere: Dark romance Editore: Self Data di pubblicazione: 21 Febbraio 2024
La Rules serie è composta da :
HADES.
Nel dark web è una vera e propria leggenda.
È venerato. Rispettato. Temuto.
Dicono che non esista sito in cui non possa entrare; merce o informazione che non riesca a procurare; persona che non sia in grado di raggiungere.
Abbiamo stretto un accordo, avvolti dal buio della notte.
Gli ho lasciato intendere che, se fosse stato alle regole, non gli avrei dato la caccia.
Ho mentito.
ALEXANDRA.
Coinvolgerla nei miei piani è stato un errore.
Ogni volta che interagiamo riesce a strapparmi qualcosa.
Una parola di troppo. Un pensiero.
Un desiderio inopportuno.
Non avrei dovuto seguirla. Spiarla. Rapirla.
La sua presenza ha rovesciato il mio mondo.
Quindi ora io ruberò il suo.
Devo essere onesta: il mondo del dark web e dell’hackeraggio mi hanno sempre affascinato e intrigato. Penso che la gran parte di chi ci si cimenta lo faccia per mettere alla prova se stessi, per superare i propri limiti e sentirsi potenti. Poi ci sono quelli, da me apprezzati più di tutti, che lo fanno per ristabilire un po’ di ordine e di giustizia. E questo è il caso di questo romanzo.
Hades é il più famoso hacker del mondo, tiene nascosto tutto di sé e cerca qualcosa che gli è stato strappato tanti anni prima e che lo ha portato a essere quello che è ora. Si colpevolizza, si sente un’anima oscura, pronta a fare qualsiasi cosa e a distruggere tutto ciò che prova a mettersi tra lui e il suo obbiettivo. Non poteva prevedere però che l’arrivo di Alexandra sarebbe stato per lui come un virus impossibile da arrestare in un codice apparentemente inattaccabile.
Alexandra segue sempre l’istinto. Agente dell’FBI, non vede l’ora di iniziare il suo nuovo incarico, senza immaginare che si sarebbe ritrovata a stretto contatto con Hades, uomo che suscita in lei emozioni forti solo a sentirlo parlare. E si arrabbia con sé stessa per il modo in cui si lascia penetrare da lui nella mente e nel corpo. Hadesriesce a mettere in subbuglio e in dubbio ogni cosa dentro di lei, facendola ritrovare così a indagare su cose di cui non dovrebbe interessarsi, fidandosi sempre di più di un criminale e perdendosi in sogni che non dovrebbe avere. Tra di loro scatta subito un feeling molto intenso che provano ambedue a contenere. Giocheranno con il fuoco e rischieranno di rimanere ustionati. Se vi immaginate un sesso dolce e delicato, non è il romanzo che fa per voi: il sesso è forte e crudo; arriveranno a volersi a vicenda in maniera spasmodica senza poter fare a meno l’uno dell’altro, anche se questo significherà andare contro tutte le regole che si sono imposti fin dal loro primo incontro. Tra varie indagini, scoperte scioccanti e domande dal passato che vedono finalmente la luce, la nostra agente si ritroverà segregata con il suo aguzzino. E che aguzzino. Un prototipo con muscoli scolpiti e capelli ricci in cui ognuna di noi vorrebbe far scorrere le mani! Il fuoco divamperà in tutta la sua potenza. Il sesso tra i due sarà romantico? No! Sarà possessivo, incurante e voglioso! Non sarà volgare da leggere, ma vi travolgerà. E vorrete andare dritti al polo nord, per raffreddarvi dopo aver letto alcune scene. Nascerà un qualcosa di intimo, forte e quasi distruttivo. Si potrà chiamare amore? Un sentimento forte tra un criminale e un agente dell’FBI non può esistere? O forse sì? Ma lui non può condannarla a un’esistenza fatta di buio e di bugie e decide quindi di lasciarla andare per sempre, per poi portare a termine ciò per cui ha lavorato per tanti anni.
Mi hanno convinto tutti e due i protagonisti. Ambedue hanno un lato oscuro. Hades lo portava con sé ormai da tempo, mentre Alexandra ha avuto bisogno di una spintarella per tiralo fuori. Sono un po’ come un’eclissi: l’uno penetra nell’altra,dando il via a uno spettacolo stupendo. E poi alla fin fine Hades non risulta tanto oscuro come credeva di essere! Ma è meglio che mi fermi qui, per non rischiare di fare spoiler. I POV sono alternati e ho riscontrato solo due piccole pecche che mi hanno lasciata un po’ perplessa, ovvero alcune richieste “particolari” fatte all’inizio, e sulle quali lei ha capitolato, secondo me, un po’ troppo velocemente, e il fatto che chi è veramente Hades viene fuori troppo presto. Ma vista la lunghezza del romanzo, possono ritenersi anche cosucce su cui poter sorvolare.