Recensione: Powerless. Potere e inganno di Lauren Roberts
Serie: The Powerless Trilogy vol.1
Serie: The Powerless Trilogy vol.1
Autrice: Lauren Roberts
Genere: Fantasy
Editore: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 28 maggio 2024
La serie The Powerless Trilogy è composta da:
- Powerless. Potere e inganno vol.1
Preda e cacciatore. Uniti dal destino.
Combattenti straordinari, eccezionali e forti, solo gli Eletti sono degni del reame di Ilya. Da decenni possiedono poteri inimmaginabili, che hanno acquisito dopo essere sopravvissuti alla Peste. Gli altri, gli Ordinari, sono solo un incomodo. Quando questi ultimi vengono messi al bando da un decreto reale che dichiara l’assenza di abilità prodigiose un crimine, Paedyn Gray si trasforma in una fuorilegge e in una ladra per necessità. Sopravvivere nei bassifondi da Ordinaria non è per nulla semplice, ma Paedyn sa il fatto suo: sin da bambina, è sempre stata una grande osservatrice, grazie agli insegnamenti del padre. Perciò si finge un’Eletta per sopravvivere e tenersi fuori dai guai. Più facile a dirsi che a farsi. Un giorno, per caso, Paedyn salva uno dei principi di Ilya ed è costretta a partecipare al Torneo di Epurazione: una competizione brutale nella quale gli Eletti sfoggiano le loro capacità, proprio ciò che manca a Paedyn. Qualora riuscisse a uscirne viva, come potrà celare la verità al principe di cui si è innamorata?
Un bestseller internazionale
Lui ha passato la vita intera a darle la caccia.
Lei ha passato la vita intera a ingannarlo.
Un segreto può mettere a repentaglio tutto.
Anche il cuore.
Powerless, care Fenici, è, a mio parere, un fantasy con davvero un bel potenziale.
Nel regno di Ilya, Paedyn e Kai vivono due realtà opposte. Kai è il figlio del re, è a capo dell’esercito ed è un soldato spietato e inarrestabile. È anche un Eletto molto potente.
Eletto è il “titolo” che spetta a tutti i sopravvissuti alla grave epidemia che ha decimato la popolazione del regno e a tutti quelli che hanno sviluppato poteri soprannaturali di varia natura. Gli Ordinari, al contrario, sono coloro che non hanno abilità magiche e, per costoro, non c’è spazio nel regno di Ilya. Infatti, dopo una brutale epurazione, ogni Ordinario viene bandito o addirittura assassinato.
Paedyn Grey vive (o sopravvive) a Loot Alley, il cuore dei bassifondi, e sin da piccola maschera la sua totale assenza di capacità soprannaturali grazie all’astuzia, alla furbizia e alla scaltrezza che ha acquisito negli anni trascorsi in strada. È un’abile ladra, una coraggiosa combattente e un’impavida protettrice della sua unica amica: Adena. Un giorno come tanti, inconsapevolmente, rapina e poi salva la vita a un affascinante Eletto, che, ovviamente, è proprio il nostro bel principe.
Kai resta piacevolmente colpito da Pae, intrigato dalle capacità della bella sconosciuta. La sorte (o la penna dell’autrice) li farà incontrare nuovamente al Torneo di Epurazione: una violenta competizione nella quale gli Eletti si mettono in mostra sfoggiando le proprie capacità soprannaturali.
Come farà Pae a sopravvivere? Come farà a tener nascosta la propria identità al bel principe verso il quale prova un particolare trasporto?
Dilungarsi un po’ nella presentazione è stato necessario per poter esprimere il mio parere. La storia riprende un filone narrativo non certo innovativo, molto simile alle vibes in stile “Hunger Games”, ma riesce a non essere uno dei molti. Sicuramente il principale punto di forza della storia è la protagonista femminile, che ha una personalità decisa e combattiva, ha la resilienza di una sopravvissuta a mille difficoltà ed è quindi, fin da subito, una figura molto interessante.
Mi ha stuzzicato parecchio la vaghezza estrema che l’autrice ha lasciato intorno a molti personaggi, ancora posizionati in una sorta di limbo, un’area neutra che ancora non permette di decifrarli e comprendere che genere di contributo potranno apportare.
Il personaggio stesso di Kai, in primis, è un enorme grigio. È una figura forte, ma nasconde una particolare debolezza, derivante dagli abusi subiti dal padre. Per lui Pae diventa un’ancora, l’unica in grado di risvegliare emozioni più dolci e felici, più delicate e non brutali o violente.
Lo sviluppo amoroso , in effetti, è ancora tutto da scoprire. Tra i due protagonisti in questo primo romanzo si sviluppa una forte attrazione, un lieve sentimento che si mantiene, però, sempre abbastanza platonico , alimentato solo da un corteggiamento lento e piccole provocazioni.
Seppur Powerless pare abbia l’unico scopo di introdurci in questo mondo magico, devo dire che ha un epilogo piuttosto rocambolesco e determinante; un colpo di scena non facile da ipotizzare e piuttosto d’impatto.
Concludendo, posso dire che questo romanzo ha sicuramente acceso il mio interesse, lasciandomi con una bella dose di curiosità e con la voglia di veder crescere ed esplodere il legame di Kai e Payden.
Al momento mi sento di dare 4 stelle, mantenendomi “cauta”, augurandomi che tutte le questioni lasciate in sospeso, i personaggi appena accennati e non ben personalizzati trovino una risposta e un’identità definita nel corso della storia che si preannuncia “da non perdere”.