Recensione: Ugly love – il lato oscuro dell’amore di Colleen Hoover

“Colleen Hoover è la regina delle classifiche.” – USA TODAY –

Il giorno in cui Tate Collins si trasferisce a casa del fratello ad attenderla c’è una sorpresa: il suo affascinante vicino di casa sdraiato sul pianerottolo, ubriaco. Dopo averlo soccorso, Tate spera di non trovarselo più tra i piedi e invece scopre che Miles Archer – questo il nome dell’affascinante vicino – è un grande amico e collega pilota del fratello. Costretti a passare del tempo insieme, Tate e Miles scoprono di essere irrimediabilmente attratti l’uno dall’altra. Dato che nessuno dei due è in cerca di una storia d’amore, si accordano per una relazione fisica, basata su due semplici regole: mai chiedere del passato, mai aspettarsi un futuro. Ma quando entreranno in gioco i sentimenti, Tate e Miles riusciranno ad attenersi al piano?

Ugly Love è uno dei romanzi più amati di Colleen Hoover, l’autrice preferita dal booktok che continua a leggere e consigliare le sue storie. Già bestseller mondiale, racconta un amore tormentato e il commovente viaggio di una coppia verso la felicità.

La vita a volte è stupenda, ti dà senza volerlo ciò che più desideri al mondo: il VERO AMORE. Quello che non ha età, per cui sei disposto a tutto pur di tenerlo vicino, di curarlo, coltivarlo; capisci che non hai bisogno di nulla a parte l’altra persona perché sai che con lei/lui andrà sempre tutto bene e per il verso giusto nonostante le avversità della vita. L’amore, ti porta su vette altissime, ti fa vedere il mondo da un punto di vista del tutto nuovo… Ma la caduta da quell’altezza è rovinosa, l’impatto modifica tutto di te e dell’altro, l’unica cosa che senti è dolore e inadeguatezza.

Questo è il caso di Miles; ha amato in maniera viscerale, ma ha anche sofferto tremendamente, percepisce solo dolore che nasconde ormai da tanti anni, non sa e non vuole altro per paura di non sentirsi degno, di non riuscire a provare più determinate emozioni, per non deludere più le persone che tengono a lui. Il dolore è ormai diventato parte integrante della sua vita e lui non vuole abbandonarlo, non vuole correre il rischio di doverlo rivivere di nuovo da capo. Non ne sopravvivrebbe. Si dedica solo ed esclusivamente al suo lavoro come pilota di aerei di linea e a un paio di amici scelti e fidati. Ma non aveva messo in conto di conoscere Tate.

Tate si trasferisce a San Francisco in modo temporaneo a casa di Corbin, suo fratello, per iniziare la magistrale di infermieristica e per lavorare in un ospedale lì vicino, non sta con un uomo da un anno e l’ultimo dei suoi pensieri è trovarsi un ragazzo. Arrivata nella nuova casa vede davanti alla porta un uomo ubriaco, e che uomo! Bello da togliere il fiato. Scopre così Miles, un amico di suo fratello. Tra i due si capisce fin da subito che c’è un’alchimia, un qualcosa che li spinge l’uno verso l’altro, sebbene il ragazzo non voglia assolutamente una relazione romantica tutta cuoricini e zucchero filato, vuole soltanto sesso e, quando l’attrazione diventa più forte, entrano in ballo due regole fondamentali dettate da lui:

“Non chiedermi del mio passato e non aspettarti mai un futuro”

Tate accetta le sue regole, perché? Forse pensa che andando avanti lui riesca a innamorarsi di lei, a distruggere il muro di silenzio e sofferenza che si è costruito, a far calare dai suoi occhi quell’estraniamento che lo annienta giorno dopo giorno. Col passare del tempo lei percepisce, o forse si illude, dai suoi atteggiamenti, da come fanno sesso e dalle sue parole, che qualcosa in lui sta cambiando, ma ogni volta che si permette di pensare a ciò lui, purtroppo, fa marcia indietro e diventa più freddo, si allontana da lei. Nonostante tutto ciò non riescono a stare l’uno senza l’altro. E il sesso tra loro è sempre spettacolare! Fino a un punto di rottura quando lui, durante un amplesso, chiama lei Rachel, il nome della sua ex ragazza di cui non vuole mai parlare perché fa parte del suo passato. In quel momento Tate capisce che non può continuare così e dopo aver terminato se ne va senza proferir parola.

I due prenderanno strade diverse? Lei riuscirà a leggere la sua anima attraverso i suoi occhi tristi? E lui si farà leggere dentro? Riuscirà a far pace col passato e ricominciare a vivere e a essere felice o quanto meno ad amare a piccoli passi, riducendo, una volta per tutte, lo spazio che il dolore occupa nella sua anima e nel cuore?

Il romanzo é scorrevole una pagina tira l’altra, carico di sentimento e pieno di sesso che piano piano si trasforma in amore! Ci sono due filoni narrativi uno collegato al presente di quello che stanno vivendo Tate e Miles e l’altro che riguarda solo Miles, che getta un faro sul suo passato e ci fa comprendere a pieno il suo carattere e il suo nuovo modo di fare. Vi posso dire che mi ha emozionato molto il modo in cui “ama” Miles, ognuno di noi vorrebbe un uomo così accanto; mi sono arrabbiata un po’ con Rachel e ho tirato un bel sospiro di sollievo alla fine… ma non vi dirò i motivi, leggetelo ne vale la pena!