Recensione: Una scommessa privata di Kate Bateman

Se c’è una cosa a cui notoriamente un Davies non può resistere è la sfida di un Montgomery, e Harriet Montgomery lo sa per esperienza. Così, quando il capitano Morgan Davies sta per salpare con la Royal Navy per la guerra contro Napoleone, lei scommette, proprio per spingerlo a non farsi uccidere, che se tornerà gli concederà tre baci. E quando, dopo un inaspettato naufragio e un’orribile prigionia, Morgan sarà di nuovo in Inghilterra, non solo pretenderà di riscuotere il pegno della scommessa, ma trascinerà Harriet in un peccaminoso gioco di seduzione…

 La faida fra Harriet e Morgan non riguarda solo loro: da generazioni le loro famiglie si scontrano e si sfidano per dimostrare sull’altro la propria supremazia. Fortunatamente, con il passare degli anni la lotta fra le due stirpi è diventata una battaglia verbale fatta di frecciatine e scommesse; è questo il caso dei nostri due protagonisti.

Questo libro è il terzo di una serie e nonostante io non abbia letto i primi due non ho avuto difficoltà a capire le dinamiche dei libri precedenti, i battibecchi fra fratelli mi hanno fatto sbellicare dalle risate.

Morgan è un capitano, uomo bello e intelligente che adora punzecchiare Harriet e scommettere con lei; da tutta la vita la insegue e la ammira, il suo rispetto si è trasformato in affetto e questo è chiaro a tutti, tranne che al diretto interessato. 

Harriet è una donna molto attraente, dolce e intelligente, è una cartografa che aiuta il padre a preparare le mappe che poi vendono nel loro negozio. 

La loro storia inizia con una scommessa e tutto il libro ruota attorno a questo, infatti ci sono vari premi messi in palio ed è bellissimo vedere come e quanto entrambi desiderino riceverli e donarli, questo continuo rincorrersi e intestardirsi per prevalere l’uno sull’altro è fantastico e scritto benissimo. 

Ci sono molte scene erotiche e sono scritte davvero molto bene; nonostante i numerosi dettagli non sono mai eccessive o volgari.

L’amore si intreccia con le battute e adoro questo modo di presentare una relazione, perché, a mio parere, coinvolge maggiormente il lettore e rende meno pesante la storia in sé.

Il loro sentimento cresce pian piano, entrambi sanno quello che vogliono ma hanno difficoltà ad ammetterlo. I vari modi in cui Morgan salva Harriet mi hanno fatto emozionare; in questa storia c’è anche un antagonista, che alla fine riceve quello che si merita. Fra mappe del cuore e corse nei vicoli riusciranno i protagonisti ad ammettere i propri sentimenti e trovare l’amore?

Concludo facendo ancora i complimenti alla scrittrice per la bravura nello scrivere e nel tenere il lettore concentrato e intrigato per tutta la lettura. Il finale è la degna conclusione della storia fra i due protagonisti ed è di una dolcezza disarmante. Consiglio questo libro a tutti gli amanti del genere, concede una piacevole pausa e ha tutti gli elementi per far breccia nel vostro cuore.