Recensione libri

Recensione: Come l’arancio amaro di Milena Palminteri

Titolo: Come l’arancio amaro 

Autrice: Milena Palminteri

Genere: narrativa

Editore: Bompiani

Data di pubblicazione: 26 giugno 2024

Età di lettura consigliata: PER TUTTI

«Carlotta mia,
io dell’arancio amaro conosco solo le spine e ormai non mi fanno più male.
Ma il profumo del suo fiore bianco è il tuo, è quello della libertà.»

A cosa serve essere giovane e piena di progetti, se sei nata nel tempo sbagliato?
Tre protagoniste straordinarie fronteggiano la sfida più grande: trovare il senso del proprio essere donne in un mondo che vorrebbe scegliere al posto loro. Nardina, dolce e paziente, che sogna di laurearsi ma finisce intrappolata nel ruolo di moglie. Sabedda, selvatica e fiera, che vorrebbe poter decidere il proprio futuro ma è troppo povera per poterlo fare. Carlotta, orgogliosa e determinata, che vorrebbe diventare avvocato in un mondo dove solo i maschi ritengono di poter esercitare la professione. E un segreto, che affonda nella notte in cui i loro destini si sono uniti per sempre.
Tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del Novecento, Sabedda, Nardina e Carlotta lottano e amano sullo sfondo di un mondo che cambia, che attraversa il Fascismo e la guerra, che approda alla nuova speranza della ricostruzione. Per ciascuna di loro, la vita ha in serbo prove durissime ma anche la forza di un amore più grande del giudizio degli uomini.
Partendo da una storia vera, Filomena Palminteri esordisce con un romanzo maturo e travolgente, scritto con una lingua ricca di sfumature, popolato di personaggi memorabili per la dolente fierezza con cui abbracciano i propri destini.

Care fenici, devo confessarvi che ho iniziato la lettura di questo romanzo senza troppe aspettative, attirata dalla copertina raffinata e dal titolo evocativo, ma dopo poche pagine mi sono resa conto che questa storia avrebbe lasciato il segno. Come l’arancio amaro è uno di quei romanzi che non ti permettono di restare un semplice spettatore: ti trascinano dentro, ti fanno respirare la loro atmosfera e ti lasciano addosso una sensazione difficile da descrivere. 

La storia segue la vita della protagonista, una donna complessa, fragile ma determinata, che lotta contro le ferite del passato e cerca il suo posto nel mondo. Fin dall’inizio, ho sentito una connessione profonda con lei: non è la solita eroina perfetta e inaccessibile, ma una persona vera, fatta di luci e ombre. Attraverso il suo percorso, l’autrice ci porta a esplorare temi come l’amore, il dolore, il rimpianto e la ricerca della propria identità. Ho apprezzato tantissimo il modo in cui Milena Palmintieri riesce a rendere tangibili le emozioni, quasi come se potessi toccarle con mano.

La scrittura è poetica e intensa, capace di alternare momenti di pura dolcezza a passaggi di struggente malinconia. Alcune frasi mi sono rimaste impresse come piccole frasi di vita, di quelle che ti fanno fermare un attimo e riflettere. L’arancio amaro, che dà il titolo al libro, è una metafora perfetta per la sensazione che si prova leggendo questa storia: un equilibrio tra amarezza e dolcezza, tra sofferenza e speranza.

Un altro aspetto che mi ha colpito è l’ambientazione. L’autrice descrive i luoghi con una cura quasi pittorica, creando immagini vivide che si imprimono nella mente. Ho adorato il contrasto tra i colori caldi e le atmosfere malinconiche, tra la bellezza dei paesaggi e il tormento interiore della protagonista. È uno di quei romanzi in cui l’ambientazione diventa quasi un personaggio, un elemento vivo che accompagna il lettore lungo tutto il viaggio.

Se dovessi trovare un difetto, direi che è un libro che va letto nel momento giusto. Non è una lettura leggera o di puro intrattenimento: è uno di quei romanzi che richiedono attenzione, che ti chiedono di metterti in gioco emotivamente. Se cercate una storia spensierata e veloce, forse questo non è il libro adatto. Ma se avete voglia di un romanzo che vi lasci qualcosa dentro, che vi faccia sentire e riflettere, allora vi consiglio assolutamente di dargli una possibilità.

valutazione

voto

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio