Recensione: Striker di Charmaine Ross

Un uomo catapultato in un futuro incerto. Una donna alla ricerca della verità. Una corsa per salvare l’universo conosciuto

Il Capitano Vivien Demazi non credeva negli alieni. Una vita passata nell’esercito tende a eliminare tali nozioni fantasiose. Ma dopo essere stata rapita da giganteschi rettili e precipitata su un gelido pianeta alieno, l’ultima cosa che Vivien si aspetta è di ritrovarsi tra le braccia protettive di un alieno dalla pelle dorata e di una bellezza mozzafiato.

La prima missione di Striker dopo la sua promozione a Comandante di Starlight è quella di salvare la femmina umana vista l’ultima volta mentre veniva introdotta di contrabbando sul pianeta Callisto – un pianeta a lungo occupato dai malvagi Rettili. Deve impedire a tutti i costi che cada nelle loro mani. Il destino dell’universo conosciuto dipende dal suo successo.

Ciò che non si aspetta è che la fragile e spaventata femmina umana che si aspetta di trovare rannicchiata e in attesa di essere salvata sia invece una soldatessa esperta e risoluta che lo fa prigioniero.

Striker è attratto da questa donna impetuosa e, contro il suo miglior giudizio, scopre di non riuscire a trattenersi dal baciarla. Ciò che non si aspetta di trovare è la profondità del legame tra due soldati provati dalla guerra, che ha il potere di guarire corpi, menti e cuori.

Dopo la straordinaria scoperta di ciò che è accaduto agli abitanti originari del pianeta, la flebile speranza di un futuro libero dalla tirannia dei Rettili e un’innegabile attrazione, la prima missione di Striker potrebbe diventare la più impossibile.

Insieme, Vivien e Striker dovranno lottare per la loro sopravvivenza, non solo per il destino del pianeta, ma per i loro destini, prima che tutto sia perduto.

Immergiti in questa serie completa di romanzi di fantascienza romantica impossibile da mettere giù. Segui le storie di donne umane mentre incontrano i loro compagni predestinati. Ogni libro ha la sua coppia, ma la serie è meglio leggerla in ordine. Goditi questo avventuroso viaggio sulle montagne russe attraverso l’universo, dove l’amore non conosce confini e assapora la promessa di un felice e beato «per sempre».

Bentornate Fenici! Continuiamo il nostro viaggio con gli alieni sexy e le eroine forti che combattono al loro fianco. Questa è la volta di Striker, il secondo in comando di Jo’Aquin, diventato comandante e impegnato in una missione di salvataggio su Calisto. Qui incontra o meglio si scontra con la soldatessa Vivien dell’esercito australiano che è stata rapita dai Rettili sempre per lo stesso scopo, invadere la terra e assoggettare quanti più pianeti possibili. Tra i due scoppia una forte attrazione, ma la nostra Vivien si trattiene, c’è qualcosa che la frena ed è il senso di colpa per la morte della propria squadra in azione. Invece Striker cambia completamente, da cazzone menefreghista secondo di Jo’aquin, a persona responsabile, dedita alla lotta contro la razza aliena e innamorato.

In questa terza parte comprendiamo meglio anche la storia principale, ovvero i Rettili che vogliono conquistare quante più galassie possibili, manovrati da un’entità interdimensionale potente che usa i corpi delle donne come energia.

Ammiro questo world building, questa parte di un essere potente che ancora non ha né nome né volto, che manovra inetti Rettili per i suoi scopi. Romanzi godibili utili per evadere dalla monotonia e poi, diciamoci la verità, chi non vorrebbe un alieno così?

Alla prossima, un saluto dalla vostra Mal.