Recensione: Ti odio con tutto il mio amore di Silvia Jei
Le probabilità dell’amore #1
Serie: Le probabilità dell’amore #1 Autore: Silvia Jei Genere: Commedia romantica Editore: Self Data di pubblicazione: 27 Maggio 2024
La serie Le probabilità dell’amore è composta da :
Emily Ellis ha ventisei anni e vive a San Francisco. Ama dipingere e sogna di diventare curatrice di mostre d’arte.
Blake Williams ha trentacinque anni, è un imprenditore di successo e un donnaiolo. È allergico alle relazioni e non crede nell’amore.
Tra loro c’è subito una profonda attrazione ma Blake incarna tutto ciò che lei ha sempre detestato: è ricco, stronzo e arrogante.
Emily è il tipo di donna capace di renderlo debole e da cui lui vuole tenersi alla larga.
Dopo un primo incontro carico di battibecchi e scintille, i due si salutano, convinti di non rivedersi mai più.
Ma se il destino avesse in serbo altro per loro?
Per esempio, un contratto da rispettare, un segreto da mantenere e una mostra da allestire.
E se l’uomo più detestabile fosse anche quello per cui il cuore di Emily avesse deciso di battere?
E se Emily fosse l’unica in grado di abbattere i muri che Blake si è impegnato tanto a costruire attorno a sé?
Fenici, siamo di fronte a un romanzo diverso dal solito, o meglio diverso da quelli a cui ci hanno abituate negli ultimi anni, mi spiego meglio tranquille.
Nella maggioranza dei casi abbiamo davanti il bel milionario che tutto può e tutto osa e dall’altro lato invece c’è la povera ragazza di turno, ancora vergine a una certa età che, a mio parere, finisce sempre per sembrare un’ingenua, una stupida gallina del tutto incapace di stare al mondo.
E credetemi, quando mi capitano queste tipologie di ragazze ho davvero difficoltà a finire il libro, ma per fortuna non è questo il caso.
La protagonista è Emily, una ragazza di ventisei anni, vergine, con alle spalle una situazione familiare non certo semplice e l’autrice ce lo fa capire fin dalle prime pagine, facendoci fare un salto temporale a quando era ancora una poco più che una bambina. È una persona che ha deciso di seguire i propri sogni anche se è costretta a stare nell’ombra. È ingenua? Ni, nel senso che lo è dal punto di vista sessuale e delle relazioni sentimentali ma non ignora quello che accade intorno a lei e si interroga su come poter gestire le cose. Mi è piaciuto il suo carattere forte, non manca mai di spirito e se ne frega se deve rispondere per le rime al proprio capo “stronzo”.
Quest’ultimo è William Blake, discendente di una delle più ricche famiglie di San Francisco. Un uomo bello, intelligente che tutto vuole e ottiene, insomma, un gradasso fatto e finito. Però non aveva messo in conto di incontrare in un pub una ragazza bagnata fradicia come un “pulcino”, capace di risvegliare in lui dei sentimenti a lungo repressi per varie motivazioni.
Dopo questo incontro del tutto casuale, nessuno dei due pensava che si sarebbero rivisti l’indomani nei ruoli rispettivamente di capo e segretaria.
E da qui mie care Fenici sarà tutto un susseguirsi di dubbi, preoccupazioni e segreti da tenere nascosti, ma anche tanta passione e voglia che trasuda dalle pagine di questo romanzo. E si sa l’amore non è bello se non è litigarello!
“Mi piaceva farla incazzare, provocarla. Gettarle addosso benzina solo per vedere come si sarebbe infiammata.
Ero abituato a donne esperte, che continuavano a cercare la mia attenzione e mi assecondavano in ogni cosa, invece Emily non lo faceva. Non lo aveva mai fatto. Lei mi rispondeva a tono, mi provocava e mi dava dello stronzo apertamente, senza paura.”
Tra i due protagonisti sarà una battaglia serrata di frecciatine e baci infuocati, ma William, per quanto cerchi di tenerla lontana, riscoprirà in Emily la calma e la serenità che da tanto tempo non aveva più, e lei troverà il principe azzurro proprio nell’ultima categoria di uomini che avrebbe mai preso in considerazione. Ma non riusciranno a stare insieme finché non avranno il coraggio di mettere a nudo se stessi e non inizieranno a fidarsi totalmente l’uno dell’altra.
Sarà un sentimento che andrà crescendo gradualmente, cambiandoli, e non ci saranno solo baci infuocati ma molto altro
Mi sono piaciuti entrambi i personaggi, di lei vi ho già detto tanto mentre in lui ho ammirato il comportamento e il tornare sui suoi passi per non perderla; anche se è un po’ “de coccio” e fatica a prendere atto dei propri sentimenti, alla fine fa di tutto per Emily senza rendersene conto.
“Mi sei entrata in testa quando ancora non conoscevo il tuo nome. Ti ho detestato quando ho capito che da lì non te ne saresti andata. Mi sono innamorato di te quando mi hai baciato di tua volontà per la prima volta e ancora di più quando hai citato la frase di mia madre.”
Che dire Fenici, un bel romanzo di esordio per questa scrittrice emergente e sicuramente quando usciranno altri suoi libri non me li lascerò sfuggire.