Recensione: Reckless. Tradimento e rivolta di Lauren Roberts
Serie: The Powerless Trilogy vol.3
Serie: The Powerless Trilogy vol.3
Autrice: Lauren Roberts
Genere: Fantasy
Editore: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 29 ottobre 2024
La serie The Powerless Trilogy è composta da:
- Powerless. Potere e inganno vol.1—>Recensione:
Paedyn Gray non è mai stata altro che un’Ordinaria. Eppure, da qualche tempo la sua vita è ben lontana dall’essere normale. Dopo essere sopravvissuta allo spietato Torneo di Epurazione, si è trasformata nella criminale più ricercata di tutto il regno di Ilya, colpevole di aver assassinato il re e sobillato la Resistenza. Se vuole sopravvivere, deve riuscire a sfuggire al principe di cui un tempo si era innamorata, determinato ora a darle una caccia spietata. Kai, infatti, ha giurato fedeltà a suo fratello Kitt, il nuovo re. Ha accettato di entrare nel micidiale corpo scelto degli Esecutori, promettendo di consegnare Paedyn alla giustizia. Ha così inizio un nuovo inseguimento tra preda e cacciatore, attraverso il mortale deserto Rovente e giù nelle profondità dell’ostile città di Dor. Kai è disposto a tutto pur di portare a termine la sua missione e Paedyn dovrà resistere al fascino magnetico che rischia di attrarla di nuovo tra le braccia del nemico. La battaglia tra dovere e desiderio non è mai stata più letale…
Dopo il fenomeno Powerless, Reckless era una delle uscite editoriali maggiormente attesa.
L’epilogo del romanzo precedente ci aveva lasciati con un colpo di scena talmente “wow”, che , personalmente, smaniavo nell’attesa di mettere le mani su questo secondo libro.
Facciamo un punto della situazione: Paedyn ha assassinato il re e Kai, esecutore del regno, è stato incaricato di darle la caccia e riportarla a Ilya per essere processata.
Dopo una breve fuga i due si rincontrano e da quel momento nel cuore di Kai comincia una dura lotta tra dovere e sentimento.
Se devo essere sincera non posso dire di essere totalmente soddisfatta dalla lettura. La narrazione si concentra principalmente sullo scontro infinito tra i due personaggi principali che non pende mai nettamente in un senso o in un altro, non porta a uno sviluppo chiaro o importante. Tra battibecchi e riavvicinamenti il tutto rimane in stasi, senza progredire.
Non ci sono evoluzioni nei personaggi, sviluppi particolarmente importanti di trama o della parte romance. Certamente scopriamo qualcosina in più sul passato dei protagonisti, ma non c’è molto altro.
Se escludiamo il finale, che ha un buon colpo di scena, possiamo considerare quasi 400 pagine dedicate a un tira e molla alla lunga un po’ logorante.
Minuto dopo minuto , ho avvertito un calo della tensione narrativa e mi ha disturbato la sensazione che tutto scorresse seguendo uno schema statico che portava sempre allo stesso punto in un ritornello ridondante.
Così Reckless mi è parso più simile a un’appendice che ad un seguito, una parentesi che esplora un momento conflittuale nella vita della coppia protagonista, senza però apportare nulla di nuovo.
Sicuramente il mio interesse verso questa serie è mantenuto vivo dal potenziale ben evidente nella prima parte, ma sento che questo romanzo non mi ha lasciato molto, non ha portato nulla alla storia e, dunque, non mi resta che attendere il seguito sperando sia coinvolgente e interessante come lo è stato il primo libro.