Recensione: Per sempre mai di Lucy Score

Brick Callan è un uomo leale, generoso e protettivo. In particolare nei confronti dell’unica donna che non può avere: Remi Ford. La loro storia è un intreccio di litigi, amicizia, non detti e un’attrazione che sfida la sua volontà di ferro. Quando Remi, artista dallo spirito libero, torna dopo una lunga assenza a Mackinac Island in pieno inverno e con un segreto da nascondere, Brick decide di provare a scoprire di cosa si tratta. Anche se ciò significa abbattere le barriere che nel corso degli anni ha eretto tra loro. Anche se significa rischiare di perdere la testa per l’unica donna che è certo di non riuscire a dimenticare. Remi, dal canto suo, diffida dell’uomo che le ha spezzato il cuore da adolescente. Eppure, suo malgrado, si lascia affascinare da lui e dalla sua presenza rassicurante. Tuttavia, il suo segreto cela un grande pericolo e potrebbe mettere a rischio molto più dei loro cuori…
Dall’autrice bestseller internazionale con oltre 1 milione di copie vendute, una storia d’amore toccante e mozzafiato.
Mai innamorarsi della cotta del liceo di tuo fratello, della figlia del tuo capo e della migliore amica della tua ex. Soprattutto se si tratta sempre della stessa persona.

Fenici rieccomi qui con questo nuovo romanzo che, devo dire, essere stato una piacevole scoperta che terrà “al caldo” e incollato alle pagine ogni lettore che ama il genere romance contemporaneo, con age gap e tante scene spicy.

Brick e Remi sono come due poli opposti: il primo è ligio alle regole, tiene tutto sotto controllo, non si lascia mai andare, mette radici e protegge chi ama. La seconda, invece, è un piccolo diavolo: capelli rossi, “bocca sporca”, irriverente, che una ne pensa e cento ne fa e le regole? A che servono se non per essere infrante? 

Se in più aggiungete che è anche una persona sinestetica è il mix perfetto per una coppia esplosiva, il cui detonatore però non esplode mai, le due micce sono state più di una volta pronte a scontrarsi ma alla fine si sono allontanate creando un vuoto e dando vita a episodi che hanno solo messo in subbuglio i loro cuori. 

Ma Remi a causa della sua nuova vita a Chicago e di un uomo che la vuole uccidere scappa e ritorna nell’unico posto in cui si sia mai sentita protetta: l’isola di Mackinac dov’è nata e cresciuta ma soprattutto dove c’è Brick, l’unico uomo che, nonostante tutto, l’ha sempre fatta sentire protetta. I due giocheranno al gatto e al topo per un po’ e, lasciatemelo dire, il protagonista maschile a volte è un po’ tardo e un po’ troppo bacchettone! Remi, d’altro canto, ci mette anche troppo tempo a dirgli certe cose e a far scattare in lui il detonatore ma quando accadrà… Che esplosione Fenici! 

Non riusciranno più a staccarsi le mani di dosso e ogni momento e ogni luogo saranno buoni per stare insieme e non dovrete nemmeno usare l’immaginazione perché sarà tutto ben descritto. Mi sono piaciuti tutti e due ma anche i personaggi secondari. I primi hanno caratteri ambedue forti e ben definiti anche se diametralmente opposti e cercano di portare avanti ciò che amano, ciò in cui credono ma alla fine capiranno che il posto giusto è tra le braccia l’uno dell’altra. Non sarà solo conoscenza fisica data dal fatto che fanno del sesso favoloso, ma si conoscono meglio di chiunque altro anche per le loro piaghe mentali, soprattutto quelle di Remi che non è sicura che finiranno con il per sempre felici e contenti. Ma non vi preoccupate ci penserà Brick a suon di sculacciate a farle cambiare idea (e sì le piacerà molto e d’altronde quando si ha un armadio di muscoli, occhi azzurri, ben dotato e ben addestrato a usare il suo armamentario, vorrei proprio vedere chi non capitolerebbe tra di voi xD). 

Ho adorato la famiglia di Remi, ognuno ha un suo perché ed è ben amalgamato con la storia e con gli esempi di vita e i problemi che ci sono in quasi tutte le famiglie. Il romanzo è scritto in terza persona riprendendo il punto di vista dei due personaggi, è molto scorrevole e vi immergerete a pieno nella storia che sono sicura che vi piacerà. Fatemi sapere la vostra opinione, alla prossima.