Serie: Without Morals Series #3
Autrice: Sophia Cole
Genere: romance contemporaneo
Editore: self
Data di pubblicazione: 12 novembre 2024
La serie Without Morals Series è composta da:
- vol.1
- vol.2
- Cruel Alfie vol.3
Cosa fare quando il tuo proprietario di casa decide di vendere il tuo appartamento e hai solo due settimane per trovare un altro posto? Beh, la soluzione meno comune è quella di andare a vivere con il ragazzo che ha deciso di diventare il tuo migliore amico a ogni costo.
Madison Collins si è trasferita a New York per scappare dal proprio passato, pronta a vivere il sogno di ogni ragazza che ama leggere: aprire una piccola libreria con un piccolo angolo dedicato a tutti i dolci che prepara quando è stressata. Le sono bastati due giorni per capire che le cose sarebbero andate diversamente.
La libreria? Sogno abbandonato quando ha letto gli affitti per gli spazi commerciali.
I biscotti? Continua a prepararli quando è stressata.
E lo stress più grande è rappresentato da Alfred Tristan Bantle III.
Erede di una delle famiglie più antiche e importanti della città, ha deciso di voler fare parte della vita di Madison a ogni costo.
E non ha intenzione di demordere prima di aver ottenuto quello che vuole. L’unico problema è che quello che vuole non sembra solo un’amicizia… o almeno non un’amicizia tradizionale.
Ma in fondo, un amico è pur sempre un amico no?
Madison è una ragazza che appena conoscerete vorrete abbracciare. Forse alcuni di voi la troveranno troppo dolce e tenera ma è impossibile non amarla. Io l’ho adorata fin dalle prime pagine: non ha avuto un’infanzia facile ma ha imparato a conviverci e ora che si è trasferita a New York, lavora in una caffetteria dove sforna dolci. Finalmente ha trovato un po’ di pace e ha imparato che:
“Io sono abbastanza, almeno per me stessa.”
Non lo dice in modo borioso o saccente ma con la fragilità con cui ha dovuto combattere e convivere per anni.
Alfred Tristan Bantle III è un benestante trentaquattrenne, con questo nome mi ero immaginata un uomo che avrei odiato fin dalle prime righe, invece mi sono sbagliata e credetemi ve ne innamorerete. Dolce, empatico, solare sembrerebbe senza difetti ma anche lui tende a nascondere alcune cose della sua famiglia, cose che si è prefissato di rimettere a posto.
Cruel Alfie è un romanzo molto delicato e anche se pieno di doppi sensi non lo definirei volgare. Il doppio pov (punto di vista) vi fa sia entrare direttamente in contatto con ambedue i personaggi sia capire in pieno tutta la fragilità di Madison e il dolore di Alfred. Quest’ultimo però, grazie anche alle sue amicizie e alla sua caparbietà, riesce ad andare avanti e a guardare oltre costruendosi un futuro di tutto rispetto, diventando schifosamente sicuro di sé. Renderà Mads la donna della sua vita con una tenacia, delicatezza e romanticismo che poche volte ho letto nei romanzi rosa.
“Alfie si porta la mia mano alla bocca, e quando deposita un bacio delicato sulla pelle so che mi sto innamorando di lui.
Amo il modo in cui mi gravita sempre attorno.
Amo il modo in cui sta entrando nel mio mondo.
Amo il modo in cui sta facendo entrare me nel suo mondo.
Amo il modo in cui si prende cura di me senza che gli debba dire nulla.
E credo di amare lui.”
Mi sarei aspettata scene di sesso ben descritte visto tutti i doppi sensi presenti e invece anche questo lato viene trattato con una sorta di rispetto; l’autrice ci si sofferma senza esagerare. Mi è dispiaciuto trovare molti errori di ortografia, penso dovuti a una revisione frettolosa. Infine mi ha lasciato un po’ perplessa il mancato approfondimento di ciò che è successo con i nonni di Madison e con i genitori di Alfred. Ma nonostante queste cose negative la dolcezza, la tenerezza e i buoni sentimenti di questa storia mi sono entrati dentro e mi hanno fatto affiorare tanti bei ricordi e momenti che vivo tutt’ora, grazie al cielo. Quindi, se siete in vena di romanticismo, non perdetevi questo romanzo.