Recensione: Miss Bee e il cadavere in biblioteca di Alessia Gazzola
Serie: Miss Bee vol.1
Serie: Miss Bee vol.1
Autrice: Alessia Gazzola
Genere: Romance storico/Giallo
Editore: Longanesi
Data di pubblicazione: 19 novembre 2024
La serie Miss Bee è composta da:
- Miss Bee e il cadavere in biblioteca vol.1
- Miss Bee e il principe d’inverno vol.2
Londra, anni Venti del Novecento. Beatrice Bernabò, detta Miss Bee, è una ventenne italiana che vive nella capitale inglese da qualche anno. Insieme alle sorelle, Beatrice si è trasferita al seguito del padre Leonida, docente di italianistica all’Università. Il mandato del padre gode della protezione dell’ambasciatore italiano in UK, che non può che essere fascista.
Invitata a cena dalla nobile dirimpettaia, Mrs Ashbury – vedova e madre di un unico e affascinante figlio, il conturbante Christopher detto Kit – Beatrice si trova suo malgrado in mezzo a un giallo che è al contempo un triangolo amoroso: se non è colpevole l’uno, lo è l’altro. Ma lei di chi è innamorata, dell’uno o dell’altro?
Ambientata nel mondo patinato e decadente dell’aristocrazia britannica al risveglio dall’incubo della Prima Guerra Mondiale, tra seducenti visconti e detective che sognano di tagliar loro la testa come nella rivoluzione francese, questa avventura di Miss Bee è una frizzante e incantevole combinazione di suggestioni – da Agatha Christie a Downton Abbey, dai romanzi di Frances Hodgson Burnett fino a Bridgerton – cui si aggiunge l’inconfondibile unicità del tocco di Alessia Gazzola.
Buongiorno Fenici, oggi vi parlo di Miss Bee e il cadavere in biblioteca, attesissimo romanzo storico di Alessia Gazzola. Dopo Alice Allevi e Costanza Macallè, l’autrice non ha deluso le aspettative delle sue numerose fan, dando vita a un nuovo, iconico, personaggio: Beatrice Barnabò, una giovane italiana che vive con il padre e le sorelle. Lei è la figlia scavezzacollo che rifiuta un lavoro da segretaria in ambasciata per dedicarsi alla costruzione di elaborati paralumi nella polverosa soffitta di casa. Una giovane ribelle che legge Agatha Christie di nascosto dal padre e che si taglia i capelli corti per seguire la moda. Beatrice, sapessi quante volte ti ho immaginata mentre leggevo delle tue avventure. Ho provato compassione per te quando pur di indossare delle belle scarpe col tacco eri costretta a utilizzare quelle di tua sorella Clara, di una taglia in meno della tua. Nella mia immaginazione hai le sembianze di Enola Holmes con un caschetto di capelli che ti dona un’aria irriverente e sbarazzina.
Ambientato nella Londra degli anni ‘20, il libro mescola con arguzia elementi di mistero, di giallo, ad altri con sfumature da commedia romantica. Sono tanti i temi presenti, non mancheranno i riferimenti al regime fascista; è un’epoca di trasformazioni sociali e di estrema eleganza. Le dimore, gli abiti e le usanze ci raccontano un’atmosfera aristocratica e affascinante.
Beatrice, Miss Bee, si ritrova coinvolta in un misterioso caso di omicidio avvenuto durante una cena organizzata dalla sua vicina di casa. Lei, curiosa per natura, seguirà il suo istinto, alla ricerca di quella verità che, sotto sotto, fatica a vedere pure lei.
Se mi chiedete cosa mi sia piaciuto maggiormente di questo libro non posso che rispondervi l’ambientazione storica. Si percepisce il fervore di quegli anni, sono cambiate le rigide regole d’abbigliamento, le donne possono tagliarsi i capelli e sfoggiare acconciature nuove per quell’epoca. La ricostruzione degli anni ’20 è impeccabile, alla base c’è una ricerca accurata e tanto studio.
Lo stile di Alessia Gazzola è inconfondibile, mescola con leggerezza elementi di giallo con sfumature romantiche. Il lessico che utilizza è costruito ad arte, aristocratico ed elaborato, ma fluido al tempo stesso. Se proprio devo fare una puntualizzazione, e la faccio sottovoce, ammetto che avrei voluto sentirmi un po’ più sulle spine nella risoluzione del caso di omicidio; mi è mancata la trepidazione che Alessia mi ha sempre regalato. Forse le mie aspettative erano troppo alte, spero vivamente di ricredermi nel prossimo volume della serie.
Miss Bee e il cadavere in biblioteca è la lettura perfetta per chi cerca una storia leggera e intrigante ideale per evadere dalla quotidianità.