Recensione: Light & Shadow vol.2 di Melissa Spadoni

Una faida senza tempo si avvia alla sua conclusione.

Luce e Tenebre si scontreranno nelle vesti degli Aurelius e Orpheus e, la piccola Eva, si troverà in bilico tra i due mondi e tra loro: Liam e Viktor.

Uomini potenti, pericolosi e bellissimi che si contenderanno la sua attenzione e il suo cuore.

Le alleanze si confonderanno e i segreti verranno infine svelati.

Il piccolo raggio di sole sarà così forte da riuscire ad accettare quella verità che ha tanto cercato?

Quale strada sceglierà di perseguire?

E chi fra i due rimarrà al suo fianco?

Siamo, finalmente giunti, alle battute finali di una guerra nata agli albori della storia e consumatasi nel tempo.

Aurelius o Orpheus, Liam o Viktor, Eva sarà l’ago della bilancia che decreterà l’epilogo di questa vicenda.

E tu con quale team deciderai di schierarti?

Sono sempre un’intrusa.

Un ospite temporaneo.

Un’estranea.

Né umana, né vera Dearg-Due.

E temo che non cambierà mai questa situazione, a meno che io non me ne vada altrove. Lontano da tutto e tutti.

Come volevo fare prima che tutto questo cominciasse.

Magari devo solo tornare al mio piano originale.

Andarmene.

Ripartire.

Siamo giunti al secondo e ultimo volume di questa dilogia dai sapori antichi, dove due demoni hanno creato le loro dinastie opposte e in contrasto che lottano tra loro da tempi immemori tra intrighi, vendette, bugie e amori celati.

Aurelius contro Orpheus, il principe azzurro contro il signore delle ombre, Liam versus Viktor. 

E ovviamente in mezzo c’è Eva, una ragazza che non conosce i mondi in cui è stata catapultata e cerca di nuotare in un mare di nuove verità e false credenze, tentando di trovare il suo posto.

Nel primo volume dell’opera conosciamo meglio Liam e l’impero dorato di suo padre attraverso gli occhi dei protagonisti; in questo libro invece ci addentriamo in terra nemica, da coloro tacciati per pericolosi, che vogliono sabotare ciò che è giusto.

Sentite il profumo del male e del demoniaco che si sposano perfettamente e che attirano come una calamita? Sì, beh, anche io! Viktor e il suo demone sono come una bestia da conoscere, provare a domare e possedere; Eva lo vede inizialmente come un pericolo, uno a cui stare attenta per non parlare di quanto lo prenderebbe volentieri a mazzate in testa visto il suo caratterino megalomane.

Ma non è tutto oro ciò che luccica e non tutto appare come è in realtà, perché se la perfezione non esiste, la verità sta negli occhi di chi guarda.

Non è una vera guerra tra il bene e il male come pensavo, è più una riscoperta delle origini, emozioni impulsive in un destino che deve compiersi per ritrovare il senno, in cui ombre e luci si mischino e si impossessino una dell’altra.

Un romanzo dolce e d’impatto soprattutto dopo i primi capitoli, quando la storia comincia a farsi maggiormente chiara grazie anche ai numerosi pov alternati da protagonisti e figure sfondo (posso dire che avrei preferito i nomi dei personaggi all’inizio del capitolo per capire meglio chi parlava e pensava?).

Sono proprio i personaggi secondari che mi hanno colpita nel profondo: Stig e la sua capacità di essere un guerriero, un burlone e un elegante latin lover; Zelda con la sua amicizia, fedeltà e desiderio di amore ed Henrik ultimo non certo per importanza ma perché mi ha attanagliato il cuore la sua storia e il suo carattere così schivo e impenetrabile. Sono stati una chicca non da poco.

Liam… è troppo buono, perdonatemi, poi ok la sua anima si offusca (shhhhhhh!); Viktor è troppo figo per non amarlo, non c’è nulla da fare; di Eva ho apprezzato la sua leggerezza e il suo non essere la classica damigella in pericolo e confusa che aspetta il miracolo. È una ragazza forte, decisa e per la sua età sufficientemente temeraria.

Un romanzo davvero carino, tenete duro i primi capitoli, la storia si deve delineare per farvici entrare, ma una volta sprofondati vi dispiacerà un sacco che finisca!

Sono stata attentissima a non spoilerarvi nulla perché tutto il libro è un susseguirsi di rivelazioni importanti, quindi non perdetevene nemmeno una e buona lettura.