Recensione: Mile High. Sfiorando il cielo di Liz Tomforde
Serie: Windy City Series #1
Serie: Windy City Series #1
Autrice: Liz Tomforde
Genere: contemporary romance
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 28 gennaio 2025
La serie Windy City Series è composta da:
- Mile High. Sfiorando il cielo vol.1
Stevie non è mai stata la prima scelta di nessuno. Zanders non è mai stato amato senza condizioni. Un incontro ad alta quota, un’attrazione travolgente. Stevie giunge a Chicago con un nuovo lavoro che l’aspetta: sarà l’assistente di volo nelle trasferte della squadra di hockey della città. C’è una sola regola, non fraternizzare con i giocatori. Per Stevie non sarà affatto un problema seguirla, considerato come la sua relazione passata con un giocatore di basket abbia minato la sua autostima tanto da indurla a promettersi di non uscire mai più con un atleta. Peccato che, già durante il primo volo, la sua attenzione venga calamitata dal bad boy della squadra. Fisico imponente, tatuaggi sexy e una propensione per le risse in campo, Evan Zanders ha l’atteggiamento strafottente di chi sa di essere venerato a ogni passo. Poco importa che il suo personaggio sia solo una maschera costruita per affascinare tifosi e giornalisti, ormai la fama di Zee è nota per tutta Chicago. A Stevie basterà un breve scambio di battute durante il primo volo per mettere le cose in chiaro con lui e fargli abbassare la cresta. Zanders però non riesce a restare indifferente davanti all’assistente di volo tutta curve che non ha timore di rispondergli a tono. Ora le lunghe trasferte in aereo assumono tutto un altro sapore, quello della conquista. Stevie potrà anche aver giurato di dire addio agli atleti, ma Zanders è il difensore più tosto della lega ed è abituato a lottare per prendersi ciò che vuole. Sullo sfondo della Città del Vento, più Stevie e Zanders si conoscono e più si rendono conto di essere simili: se Stevie vuole solo essere la prima scelta di qualcuno, Zee desidera con tutte le sue forze essere amato sinceramente. È l’inizio di un amore travolgente che dovrà affrontare insicurezze personali, aspettative di tifosi e giornalisti, e che dovrà combattere per continuare a volare ad alta quota.
Siete pronti a salire su un jet privato carico di attraenti giocatori di hockey e attraversare con loro gli Stati Uniti per le partite di campionato in trasferta? Beh, allacciate la cintura, mettetevi comodi e presto un’assistente di volo sarà da voi. Magari, per un’acqua frizzante… rigorosamente con lime.
A parte gli scherzi, il primo volume della serie sport romance Windy City è una storia che vi coinvolgerà dalla prima pagina e le altre seicento voleranno tra dialoghi frizzanti, chimica esplosiva e scene spicy degne di questo nome.
Conoscerete il vicecapitano dei Raptors, Evan Zander, un uomo a cui sembra non mancare nulla – fama, soldi, successo, donne e divertimento – ma a cui è mancato, invece, qualcosa di essenziale nella vita di un essere umano e Stevie Shay, assistente di volo appena arrivata a Chicago per lavorare con la squadra della città e che dovrà rispettare una sola regola: non fraternizzare con i giocatori.
Peccato che tra i due l’intesa sarà immediata e l’attrazione irresistibile, nonostante i tentativi di Stevie di opporsi a tutto questo dopo una cocente delusione d’amore.
Lui è abituato a prendersi ciò che vuole, lei deve cominciare a credere in se stessa e smettere di lasciarsi calpestare dagli altri.
Lei vuole solo essere la prima scelta di qualcuno, lui vorrebbe solo essere amato sinceramente, nonostante la cosa lo terrorizzi.
Questo romanzo mi è piaciuto molto: trama ben strutturata, protagonisti ben caratterizzati e personaggi secondari adorabili.
Il doppio pov (punto di vista) in prima persona si conferma la mia scelta narrativa preferita perché fa conoscere al lettore sensazioni, timori e insicurezze dei protagonisti, permettendogli di entrare in sintonia con loro.
Che altro dire? Non vedo l’ora di leggere il secondo volume!