
Serie: Principi azzurro sangue vol. 3 Autore: Paola Gianinetto Genere: Paranormal fantasy Editore: Self Data di pubblicazione: 20 Luglio 2016
La serie Principi azzurro sangue è composta da :
Elizabeth Hayes non è una ragazzina romantica, non sogna il grande amore e non è capace di piangere. Ha perso l’innocenza settant’anni fa, quando uno sconosciuto le ha succhiato via la vita su un marciapiede, trasformandola in qualcosa che lei non voleva essere.
Beth ora è una vampira, una creatura forte e invincibile, e ha giurato che non permetterà più a nessuno di farle del male. Ha un unico punto debole, che tiene nascosto a chiunque: un disperato bisogno di provare delle emozioni, di lasciarsi andare, di perdere il ferreo controllo che esercita su se stessa e sugli altri.
Quando incontra di nuovo Kevin, il dolce e coraggioso ragazzo pronto, per lei, a sfidare l’orrore, si illude di poter trovare un po’ di pace, ma Kevin non possiede quello di cui Beth ha bisogno. A differenza di Liam Blake, il crudele Antico dagli occhi viola ossessionato dal dolore e dal desiderio di vendetta.
Ma, qualche volta, il rimedio può essere più pericoloso del male…
Bentornate, Fenici!
Il protagonista del terzo libro è Liam, l’Antico che ha deciso di vivere isolato da tutto e da tutti dopo aver sperimentato quello che per lui era amore ma che in realtà, come vedrete nella storia, era ben altro (con un colpo di scena che vi farà dire: ma che davvero?) e del suo odio imperituro nei confronti di Patrick, quello che considerava un amico ma che lo ha tradito nel momento del bisogno.
Rapisce quella che crede Anita ma che invece è Beth, la giovane vampira amica di Nia e di Anita appunto, “sacrificandosi” per il bene dell’amica ed entrando nel castello e nell’animo di Liam. Liam può essere definito come la personificazione del tormento: non si è mai dato pace per la morte dell’unica donna che abbia mai amato, una donna che lo disprezzava perché aveva capito cosa fosse realmente.
Sia Beth che lui sono “rotti”: Liam ha enormi poteri, tutti lo temono e via dicendo ma dentro è spezzato, non ha più niente in cui credere e, ritirandosi nel suo eremo, spera di lenire quel dolore che si porta avanti nei secoli; Beth invece si sente incompleta. Cerca nelle relazioni, soprattutto con uomini, quell’umanità che ha perso con il tempo. Vuole essere umana sapendo benissimo che i vampiri perdono man man0 ogni emozione umana. Ritrovandosi, si curano a vicenda.
La Gianinetto ci dà questa versione “vampirica” dove appunto i vampiri cercano le loro anime gemelle o Aygeelas, anime che condividono la loro esistenza e che portano quella luce che avevano perso nel corso dei secoli. Amo che ci sia la storia “romance” ma che non si perda la trama principale, ovvero i Nove e adesso anche la condanna a morte per Isaiah (penso proprio che questo “simpaticone” romperà e di parecchio nei libri successivi).
Libro consigliato se amate il genere e se, come me, adorate vampiri bellissimi che hanno emozioni umane più degli umani stessi.
Approvato.
Alla prossima!
Un saluto dalla vostra Mal