Recensione libri

Recensione: Uno strano inno di Laura Thalassa

Serie: The Bargainer #2

Titolo: Uno strano inno

Serie: The Bargainer #2

Autrice: Laura Thalassa

Genere: Dark fantasy

Editore: Ne/on

Data di pubblicazione: 5 febbraio 2025

Età di lettura consigliata: +16

La serie The Bargainer è composta da:

  • Rapsodia vol.1—>Recensione
  • Uno strano inno vol.2
  • The Emperor of Evening Stars: Prequel from the rebel who became King! (The Bargainer Series) (inedito in Italia)
  • Dark Harmony (The Bargainer Book 4)(inedito in Italia)

È sopravvissuta al re folle… ma l’incubo non è finito. La sirena Callypso Lillis porta ancora addosso i segni della prigionia di Karnon. E prove sempre più lampanti suggeriscono che il Ladro di Anime, l’essere responsabile della scomparsa di innumerevoli guerrieri Fae, è ancora in circolazione.
Durante la settimana di festeggiamenti del Solstizio nel Regno della Flora, diversi soldati cominciano a scomparire e alcuni Fae iniziano a sospettare che dietro a tutto questo ci possa essere Desmond Flynn, il Re della Notte. Perché nell’Altromondo nessuno è quello che sembra…
Le fate fanno giochi pericolosi. Alcune cercano l’amore, altre la vendetta, altre ancora bramano orrori inenarrabili. Qualcosa sta succedendo nella Terra di Tutto ciò che Cresce e, se Callie non farà attenzione, un oscuro potere reclamerà tutto ciò che lei ama – inclusa se stessa.

Uno strano inno è il secondo libro della serie The Bergainer di Laura Thalassa, edito da Ne/on.
L’epilogo precedente aveva portato a un assestamento della coppia principale, a un legame emotivo riconosciuto e affermato, eppure, contemporaneamente, molte ombre aleggiavano intorno alla figura di Des e al suo ruolo di re della notte.
Questo libro permette al lettore di addentrarsi maggiormente nel worldbuilding creato dall’autrice, un mondo stratificato, ricco di pericoli e segreti, magia e oscurità.
Chi ha letto qualcosa di Laura Thalassa  sarà sicuramente capace di riconoscere, anche in questo racconto, i suoi tratti singolari e distintivi. Ci conduce in una narrazione veloce dove eventi decisivi si amalgamano e intrecciano con colpi di scena, eros e passione.
Il suo modo di raccontare  lo definirei massiccio, ha uno stile impattante e diretto, a tratti un po’ crudo e incisivo. I suoi personaggi sono ombre grigie, lottano per il bene ma sono colmi di sfumature, fragilità e qualche piccola perversione.
Dunque Callie e Des affrontano un percorso di crescita di coppia e personale, trovano un proprio equilibrio e, soprattutto, imparano a conoscere tratti dell’altro, non solo positivi.
Nella storia c’è molta azione, giochi di potere e un pericolo che sembra minacciare una stabilità precaria, sia per la coppia che per il regno intero. Un insidioso  nemico, infatti, minaccia tutto l’Altromondo. Le indagini per scoprire chi ha rapito i soldati e messo al mondo quei terribili “bambini” si fanno più serrate e, finalmente, il Ladro di Anime avrà un volto.
Anche questa volta la lettura mi ha molto soddisfatta, le figure principali sono in continua transizione, emotiva e caratteriale. Dunque, mettetevi comodi perché Uno strano inno sarà sicuramente un viaggio lungo e turbolento, ma saremo accompagnati da personaggi affascinanti e coinvolgenti.
Davvero una lettura consigliata per chi ama le storie di pericolo e dalle tinte un po’ dark, per chi ha uno spirito affamato di racconti burrascosi e un po’ sui generis.

Hot 🔥 | Scene dettagliate, esplicite e frequenti
Sentimento❤️| Scoperta della coppia e molti momenti romantici
Violenza ⚔️ | Ambiente militare, scene di lotta 

valutazione

voto

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