Recensione: “Pirata e Gentiluomo” di Julie Garwood
Pagan, un pirata romantico e giustiziere, terrore dei mari, che rapina i ricchi per risarcire i poveri, è braccato dal Ministero della Guerra che vuole impiccarlo. Nello stesso tempo, anche l’influente Marchese di Cainewood è sulle tracce di Pagan per vendicare la morte del fratello di cui è responsabile il pirata.
Ma Caine, non sa ancora che i suoi progetti di morte saranno ostacolati da una sconvolgente esperienza d’amore che il destino ha in serbo per lui. Una notte, nella taverna in cui è appostato, in attesa di sorprendere il pirata, irrompe Jade, una conturbante donna dai capelli ramati che lo strega con il fuoco dei suoi occhi. Jade si dichiara in pericolo, e richiede la protezione di Caine per sfuggire ai misteriosi nemici… e Caine stente sbocciare un’incontrollabile passione per la creatura splendida e indifesa che gli si abbandona. La sua pelle liscia e profumata, lo sguardo filtrato tra seriche ciglia, le forme voluttuose del suo corpo restano tuttavia l’avamposto di un enigma che nessuna passione può decifrare…
Chi è Jade realmente? Solo una creatura emersa dal buio della notte, tremante e perseguitata, che trova sotto le sapienze carezze di Caine pace e sicurezza? O una donna di insospettabile astuzia, determinata come un uomo e capace di tenre testa alle insidie di una vita piena di intrighi? Quali misteriosi fili le legano al leggendario pirata Pagan, di cui sembra conoscere così bene le imprese?
In realtà Jade ha un’importante missione da portare a termine, e quando il conflitto tra il cuore e la ragione diventa intollerabile, allora scompare, così come inaspettatamente era arrivata. Caine non si dà per vinto e mentre insegue Jade, trova il filo di una ragnatela di orribili delitti, smascherando finalmente i veri colpevoli… Solo allora potrà offrire alla donna che più di ogni altro ama, il porto sicuro delle sue braccia.
La vendetta riempie l’animo di Caine, mentre in una taverna sta aspettando la sua preda. Pagan, il pirata gentiluomo che ruba ai nobili e poi elargisce parte di queste ricchezze ai poveri, involontariamente si è messo contro un cacciatore che non si arrenderà mai. Non importa che il pirata sia stato da tempo condannato dalla corona per i suoi furti in mare e in terra, Caine ha un motivo di odio personale verso di lui: Pagan ha ucciso suo fratello Colin e per questo pagherà con la morte.
Paziente, e pericoloso, Caine non ha dubbi, presto il pirata saprà che in giro c’è un uomo che lo impersona e vorrà scoprire chi è. Quello che il marchese di Cainewood non si aspetta, però, è di essere avvicinato da una bellissima ragazza dai capelli rossi come il fuoco che intende assumere Pagan affinché… la uccida. Caine rimane spiazzato da questa affascinante sconosciuta, che con tanto candore intende assumerlo per ucciderla: inseguita da nemici che non le danno tregua, dopo che ha assistito a un omicidio, vuole morire senza soffrire e in modo pulito. Naturalmente il nostro marchese è di tutt’altro avviso.
Dopo aver sentito la fantasiosa storia che Jade gli racconta, anche se non le crede del tutto, Caine si offre come protettore della ragazza, fintanto che suo fratello Nathan non sarà di ritorno. Caine, si vede così costretto ad abbandonare la caccia al pirata e ha portare al sicuro la stravagante ragazza, chiedendo aiuto al suo amico Lyon, che il lettore ha già conosciuto in “Padrona del suo cuore”.
Caine è intrigato da Jade e deciso a scoprire i suoi segreti; all’apparenza è fragile, indifesa e molto spaventata, ma durante la notte scopre che ha in serbo ben più di una sorpresa: dorme con un pugnale sotto il cuscino e sulla schiena porta il marchio di una frusta. È solo la mattina dopo, però, quando si scopre che durante la notte qualcuno ha dato alle fiamme la casa di Caine, facendo così capire che gli inseguitori della ragazza sanno la vera identità dell’uomo, che Jade racconta ai due uomini la vera storia. Figlia del conte di Wakerrfields, nell’ultimo periodo della sua vita qualcuno ha tentato più volte di penetrare in casa sua e ucciderla, dopo che zio Harry, lo stravagante pirata che le ha fatto da tutore, le ha consegnato lettere molto compromettenti che il padre di Jade aveva conservato.
In queste lettere è narrata la storia del “Tribunale”, tre persone che avevano cominciato a lavorare per il proprio governo per nobili ideali, ma che con l’andare del tempo invece hanno cominciato a prendere decisioni per favorire se stessi e la loro scalata al potere. Il padre di Nathan ha tentato di tirarsene fuori, quando si è accorto che si stava andando troppo oltre, ma è stato assassinato prima di poterlo fare. Ora, dopo tanti anni, le lettere sono venute alla luce e i superstiti del Tribunale non possono permettere che si scopra la loro identità.
Della serie “Pagan”, questo è il romanzo dove avventura e azione sono più presenti, gli accadimenti si avvicendano in modo pressante e l’autrice ha creato dei personaggi davvero indovinati e con personalità intriganti attorno ai protagonisti. Dall’originale Stern, il maggiordomo di Caine, sempre pronto a mettere il naso nelle faccende del suo padrone, che considera come un figlio, a Nathan, il fratello di Jade, che farà la sua irruente comparsa riportando a casa Colin, il fratello che Caine crede morto, fino alla rivelazione della vera identità del pirata Pagan e della spia Ice, il lettore non ha mai un minuto di noia.
La storia d’amore di Caine e Jade è resa divertente dalle continue fughe della ragazza che, ha causa della sua particolare infanzia, non riesce a fidarsi e teme di essere abbandonata come troppe volte è capitato in passato. Le scene passionali, anche se caste, sono dolci e romantiche e, sebbene ha volte Caine appaia un po’ prepotente, non si può fare a meno di amarlo.
Non è il mio preferito di questa serie, ma “Il pirata gentiluomo” rimane comunque uno dei miei indimenticabili per eccellenza: è qui che si fa la conoscenza di Nathan, personaggio che colpisce da subito con i suoi occhi verdi e la sua aria piratesca, che sarà il protagonista di “La dote di Sara”, uno dei romance più divertenti in assoluto, che io amo moltissimo e sarà la prossima recensione della serie.
E prima di lasciarvi una bella notizia: “Padrona del suo cuore”, il primo della serie, sarà ripubblicato nei Romanzi Oro introvabili del mese di Giugno 2015, perciò si può sperare nella riedizione di tutta la serie.
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