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Perché così tanti castelli in Scozia?

Diverse fans di Outlander hanno chiesto: “perché in Scozia ci sono così tanti castelli?”

Be’, principalmente perchè erano simbolo di potere e ricchezza, direi.

Fossero stati Re, Lord o Capoclan, dovevano far vedere che avevano il comando, sia al popolino che ai nemici esterni ed ai rivali.

I castelli, inoltre, venivano usati per difesa, un posto sicuro dove ritirarsi quando le cose si facevano difficili, da parte del popolo come dai loro nemici.

Durante il periodo feudale, la società scozzese era organizzata in modo totalmente diverso da oggi ed è difficile per noi, che viviamo in regime di democrazia, afferrare il concetto. Il re in carica possedeva tutto, tutta la terra e tutta la gente. Chiunque era soggetto alle sue leggi e lui aveva il potere assoluto su qualsiasi cosa.

In ogni caso, per comandare e, soprattutto per far vedere chi comandava, bisognava dimostrare di essere un vero Signore della Guerra.

Un modo per farlo era costruire enormi castelli in posizioni strategiche nel territorio, così da far vedere quanto potente e ricco fosse il signore.

Gli imponenti castelli reali di Edimburgo e Stirling sono proprio delle fortezze, costruite per fare impressione sulla nobiltà, sui sottoposti e sui nemici del regno, sia all’interno che all’esterno.

EdinburghCastle
Edinburgh Castle

Venivano spesso costruiti in posizioni altamente strategiche. Il castello di Edimburgo, per esempio, è stato costruito sul picco di una formazione vulcanica, che è stato luogo di fortezze di un tipo o dell’altro fin dai tempi più antichi. La tribù celta dei Votadini combatté le legioni romani proprio da un forte sito su questa montagna.

StirlingCastle
Stirling Castle

Stirling Castle è anch’esso costruito su di un picco roccioso, sopra un importante e strategico incrocio del fiume Forth e serviva per controllare la principale via di comunicazione Nord-Sud della Scozia.

Per consolidare il suo potere, comunque, il re doveva donare dei territori del regno ai signori che lo sostenevano. I signori avrebbero quindi costruito i loro stessi castelli per far vedere che erano in grado di comandare sulla popolazione locale e, al contempo, tenere d’occhio i rivali.

DouneCastle
Doune Castle

Doune Castle (che è stato il set di Castle Leoch per Outlander – ah!- NDT) era proprio questo genere di castello. Costruito per Robert Stewart, Duca di Albany, fratello minore di re Robert III, era un’estensione del potere del re. Un altro era Caerlaverock Castle, al confine sud-ovest della Scozia, che fu dimora dei lord Maxwell, Conti di Neidpath.

CaerlaverockCastle
Caerlaverock Castle

Un sistema simile valeva per i capi clan, la cui terra era donata loro dalla corona e su cui avrebbero costruito grandi castelli da dove esercitare il potere ed il controllo sui membri del clan e dove proteggersi dai conflitti con i clan rivali

TioramCastle

Tioram Castle

Tioram Castle (da pronunciare Cheerum) era, ad esempio, la reggia dei Lord delle isole e dimora ancestrale dei Macdonalds di Clanranald.

Ovviamente, nella Scozia medioevale, i Lord e i capi clan erano perennemente in guerra tra loro per cercare di acquisire maggiore potere e terra. Così, conquistare o costruire nuovi castelli era un buon modo per aumentare il proprio potere.

Prima dell’invenzione della polvere da sparo e dei cannoni, i castelli erano pressoché inoppugnabili e potevano sostenere assedi per mesi o addirittura anni. Un Lord o un capo Clan sapeva che, se la sua terra fosse stata invasa da nemici, lui avrebbe potuto ritirarsi dietro mura difensive e rimanere relativamente in salvo, soprattutto se era fornito di provviste e di una sicura riserva di acqua all’interno del castello. Le mura di pietra dei castelli di solito erano abbastanza spesse ed occorreva un gran spiegamento di forze e l’utilizzo di macchinari enormi per assaltarli. La forza di attacco sarebbe però rimasta molto esposta rispetto alle forze di difesa all’interno delle mura e avrebbe probabilmente sostenuto gravi perdite cercando di scalare o abbattere le porte.

Quando però entrò in scena l’artiglieria, le cose cambiarono in fretta. I cannoni potevano essere trasportati fino a sotto le mura ed un bombardamento continuo ne avrebbe distrutto la gran parte. Durante questi momenti, un attacco sarebbe stato relativamente al sicuro, ben oltre la portata delle armi in mano ai difensori, mentre i gli stessi soldati posti a difesa sarebbero stati a rischio di morte a causa delle esplosioni nonché dei frammenti rocciosi che si levavano dalle mura colpite dalle cannonate.

Gli enormi cannoni d’assedio che furono costruiti, come la potente “Mons Meg”, potevano effettivamente distruggere qualsiasi muro a difesa di un castello.

MonsMeg

Mons Meg

I più a rischio divennero i castelli costruiti lungo il mare o i laghi. Così come erano precedentemente ritenuti invulnerabili e spesso in grado controllare le vitali vie d’acqua, divennero attaccabili con le nuove navi da guerra che veleggiavano e li distruggevano con la loro artiglieria.

BritishManOfWar
Nave da guerra inglese

Nel giro di poco tempo, quindi, i castelli divennero enormi, rozze e obsolete strutture, per quanto riguarda la funzione difensiva, ma rimasero comunque simboli di potere.

Durante il periodo vittoriano, membri facoltosi dell’aristocrazia e dell’industria costruirono o restaurarono i castelli in Scozia, come simbolo di ricchezza. Poiché la regina Vittoria aveva fatto costruire il suo adorato castello di Balmoral nelle Highland Scozzesi, dove trascorreva ogni estate, divenne molto di moda possedere un castello in Scozia.

BalmoralCastle
Balmoral Castle

Questi castelli erano usati come dimore di rappresentanza, per intrattenere amici altolocati e per i popolarissimi passatempi della caccia, della pesca e del tiro al piattello. Politici, industriali e membri della nobiltà si riunivano e prendevano decisioni circa il destino dell’intero paese da castelli come questi. Erano di nuovo simbolo di potere e di ricchezza.

Skibo Castle, all’estremo nord della Scozia, fu costruito nel 1898 dall’uomo più ricco del mondo (all’epoca), il magnate dell’acciaio Andrew Carnegie e divenne il luogo di incontro dei più potenti uomini e donne del periodo.

Oggi i castelli in Scozia rappresentano ancora il potere e la ricchezza, qualche volta del passato, altre volte del presente e a volte, se ce lo si può permettere, ci si può addirittura soggiornare o sposare in uno di questi!

Come sempre i miei più cordiali saluti, dalla Scozia. Gordon

Fonte: http://www.hamiltonandyoung.co.uk/blog/2015/02/08/why-so-many-castles/

 

Traduzione a cura di:

 

Mareli

 

Editing:

Babila

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