Recensione: A Discovery of Witches 2×09 e 2×10 -Finale di stagione-

A Discovery of Witches è arrivato al gran finale di stagione, con le puntate 2×09 e 2×10. Phedre e Dany saranno rimaste soddisfatte? Qui la recensione degli episodi precedenti.

Dany: Care Fenici siamo ormai giunte alla fine del nostro percorso per questa seconda stagione di A Discovery of Witches, lenta in alcuni passaggi ma fatta benissimo e tutto sommato in linea con il libro, quindi sono rimasta soddisfatta. Non so te Phedre, ma non vedo l’ora che esca la terza stagione, sperando non ci voglia un’eternità.

Phedre: Amica mia telefilmica, zitta che dopo questa ultima puntata ho ancora il cuore in subbuglio e i fazzoletti in mano. Ma ora mi riprendo, vai…

Dany: Nella nona puntata succede veramente di tutto, eravamo rimasti al ritorno a Londra dei nostri eroi dopo il viaggio burrascoso in Boemia. Portandosi dietro il libro della vita, ossia l’Ashmole 782, non hanno esattamente reso felice l’Imperatore che, ovviamente, manda qualche appunto di critica alla Regina Elisabetta che, adirata, convoca Matthew. Ad aspettarlo vi è anche il capo delle spie, Cecyl, che sembra parecchio contento di fregarlo. Lo hai notato anche tu Phedre?

Phedre: La Regina l’ho trovata perfetta, incarna esattamente l’idea che ho sempre avuto di Elisabetta, indomita e diretta, ma anche malinconica e insicura, con lo stress di dover dimostrare che da donna sola poteva governare il paese. Matthew riesce a fare breccia nel suo cuore, le cura il mal di denti (cosa che sarebbe graditissima a tutti) e le rivela la verità, assicurandole che il suo regno sarà ricordato per sempre come magnifico. Quel viscido di Cecil nel frattempo va a casa Roydon e trova il libro, ma per fortuna Jack lo sostituisce. Bel colpo!

Dany: Diana, nel frattempo, torna dalle streghe per imparare a usare i suoi doni, ma, qui abbiamo due belle sorprese, ma solo per voi non lettori del libro. Goody si accorge subito che la sua protetta ha una novità dentro di sé, una cosa assolutamente impossibile che invece si è verificata. Potevi crederci Phedre?

Phedre: Sì, una sorpresa bellissima. Una nuova vita foriera di speranza. Ho adorato la reazione di Matthew che come padre si sta rivelando straordinario.

Dany: Pazzesco vero? Ma ne sapremo meglio più avanti, come dici tu meglio evitare spoiler molesti. Altra novità è Corra, la dragonessa sputafuoco, famiglio di Diana, evocata con il settimo nodo. Speravo di vederla di più in azione, anche perché nel libro faceva la sua comparsa molto prima e la si vedeva di più. Pazienza! Il famiglio ha il compito di proteggere la strega in situazioni pericolose, e ben presto ne capita una a fagiolo. Stiamo parlando di ciuffetto molesto, ossia Kit Marlowe e la sua compagna di baldoria Louisa. Certo che quei due sono matti da legare uguali, ho sempre mal sopportato entrambi. Attirano Diana con l’inganno con l’idea di ucciderla, fortuna che Corra entra in azione e subito dopo arriva anche Matthew con Gallowglass.

Quello che pochi sanno è che entrambi faranno la fine che meritano.

No Phedre, non guardarmi così, con loro abbiamo chiuso e non c’è granché altro da dire.

Phedre: E meno male, direi. Aggiungo che anche in questa occasione Matthew Goode fa una performance eccellente, trasfigurato nella rabbia del sangue e di nuovo la sua dolce Diana lo riporta indietro alla normalità. Questo mi colpisce sempre… non è forse vero che il vero  amore ci fa esprimere il meglio di noi? Poi la scena del sangue del cuore e del bacio della strega è stata bellissima.

Ed eccoci all’episodio finale di A Discovery of Witches.

Dany: Eh, la decima è decisamente una bellissima puntata. Scopriamo anche cose molto interessanti, che però per voi non lettori non avranno senso, per me invece sì. Innanzitutto Matthew comprende che è arrivato il momento di tornare a casa, ma Diana deve ancora imparare a tessere il nono nodo, uno dei più difficili perché comprende la magia di morte, abilità cara a Rebecca Bishop che ha trasmesso alla figlia. Con questo ultimo tassello la coppia non ha più motivo di restare nel passato, se non la separazione dal piccolo Jack.

Phedre: Un distacco che è stato straziante, così come commovente è stato il saluto a Goody e a Gallowglass. Nel frattempo Sept Tours è diventato il rifugio delle creature in pericolo. Streghe, demoni e vampiri sono insieme e a loro si aggiunge anche Phoebe che arriva con Marcus e che sembra forse troppo a suo agio, anzi dà pure suggerimenti su come dovrebbero rompere il patto e allearsi tra di loro. Sono un po’ perplessa su Phoebe e sulla sua velocità di integrazione, probabilmente nel libro è spiegato meglio, qui è poco verosimile. Intanto Gerberto convince Peter ad andare allo Chateau per recuperare la pagina del libro che hanno le zie di Diana.

Dany: Nel passato Goody avvisa Diana dell’arrivo in città di un nuovo tessitore e sorpresa delle sorprese, parliamo di Stephen Proctor, il papà di Diana, anch’esso viaggiatore del tempo e tessitore. La figlia è felicissima di incontrare suo padre, che però la mette in guardia e la sgrida per essere rimasta troppo tempo nel passato rischiando di causare innumerevoli danni. Non vedevo l’ora di fare la conoscenza di questo personaggio, però me lo aspettavo più ciarliero e pimpante, invece l’ho visto abbastanza spento. Comunque mette subito in chiaro che il libro non potrà viaggiare con loro.

Phedre: Io sono invece rimasta incantata dal loro incontro e soprattutto dalla scena finale in cui Diana è dilaniata tra la volontà di non cambiare il futuro e la tentazione di cercare di salvare i genitori.

Il padre le alleggerisce il carico, rivelandole di conoscere la sua sortee regalando a Diana la possibilità di dirgli addio.

Dopo lei fa una cosa che mi ha lasciata veramente basita…

Dany: Già, dispiaciuta di dover lasciare Jack, all’insaputa del compagno, stringe un patto con padre Hubbard per occuparsi del bambino, in cambio di una singola goccia del suo sangue, entrando così a fare parte della sua famiglia. Ma a tramare nell’ombra c’è Benjamin e qui scopriamo una cosa che non avremmo dovuto sapere prima della terza stagione, ossia che Padre Hubbard è stato creato da Benjamin. Sei rimasta basita?

Phedre:  Abbastanza sì, ma ancora di più quando ce lo siamo ritrovati nel presente, dove qualcuno attacca Domenico e ci balena il forte sospetto che ci sia il suo zampino dietro gli assassini di Oxford…

Dany: Ti sembrerà strano ma l’incontro tra Domenico e il killer vampiro di Oxford non era descritto da nessuna parte, però non ci vuole molto a fare due più due. Ma non dico nulla, ho la bocca cucita.

Phedre: I due piccioncini sono pronti per tornare al presente dove troveranno una terribile sorpresa. Quello str**** di Peter Knox attira Em fuori dal castello e la stecchisce, non riuscendo a ottenere la pagina.

Dany, ma è morta davvero?? No, scherzo non voglio saperlo, asciugo le lacrime e aspetto la prossima stagione.

Questa è stata all’altezza delle mie aspettative, belle le atmosfere, la parte storica e l’evoluzione della storia. Forse sono mancati alcuni passaggi che chi ha letto il libro ha più chiari. Qui vi lascio la scena finale. 5 il mio voto!

Dany: Anche io sono soddisfatta di questa seconda stagione di A Discovery of Witches, e anche secondo me si merita un bel 5.