Recensione: “Adorabile e sfuggente (Wild season #4)” di Christina Lauren
Buongiorno oggi la nostra Aina ha recensito per noi il libro “Adorabile e sfuggente (Wild season #4)” di Christina Lauren
“«Scusa. Giuro, non sono una stronza. Solo… Non voglio frequentarti, e il tipo di ragazzo che frequenterei è molto diverso da te, ma eccomi qui… per fare sesso. Quindi sì, forse un po’ mi disprezzo… e quindi divento stronza.»
Cerco di ignorare l’insulto. «Che tipo di ragazzi frequenti?»
Mi guarda perplessa. «Non frequento nessuno.»”
“Adorabile” è Luke, l’ex di Mia, (che abbiamo già visto in Dolce & Selvaggio): una persona splendida, molto solare, fedele fino a quando decide di non volersi più impegnare in qualcosa di serio perché troppo deluso dall’ultima storia. Luke è il classico capitano della squadra sportiva della scuola (nel suo caso, di pallanuoto).
Luke, Mia, Harlow e Lola erano amici inseparabili fino all’incidente di Mia, quando lei si è allontanata rendendosi conto che non erano fatti l’uno per l’altra. Questa rottura improvvisa lo ha destabilizzato e deluso. Luke ha dovuto cercare di dimenticare e di voltare pagina tutto da solo, avendo perso allo stesso tempo non solo la ragazza, ma anche le amiche. Così, da quel momento, ha scelto di intrattenere con le donne solo rapporti leggeri, occasionali e senza impegno.
Solo dopo aver conosciuto London, si accorge che in tutti questi anni il suo comportamento non è davvero riuscito a fargli voltare pagina, ma solo a nascondersi. Conoscere una donna per cui valga la pena impegnarsi, lo costringe a cercare di capire a che punto sia ormai la storia con la sua ex: se vi sia ancora rabbia, delusione, o se tutto sia, in effetti, passato oltre. Si chiede quanto desideri andare avanti.
Il fatto che a un certo punto si accorga di avere davanti la persona che può scatenare in lui dei sentimenti uguali se non superiori a quelli che provava per Mia, lo convince a buttarsi nuovamente e a rischiare il suo cuore.
“Sfuggente” è London: anche lei delusa da un uomo del suo passato, ha avuto una storia pluriennale con un ragazzo che l’ha tradita per tre anni. Da quel momento ha passato anni in solitaria, evitando in toto il genere maschile. Il romanzo è incentrato appunto sul percorso che porta London a fidarsi di Luke, perché la fama e qualche atteggiamento da playboy che lui ha acquisito nel tempo, sono un costante promemoria che la inducono a indietreggiare.
É infatti London quella che cerca sesso occasionale per prima, che lo tiene a distanza, che continua a rifiutarlo senza concedere seconde opportunità, (cedendo però ogni tanto, quando l’attrazione sessuale si fa troppo forte).
Le dinamiche relazionali sono sviluppate benissimo, nel perfetto stile di queste autrici che si fanno chiamare con uno pseudonimo unico.
Gli inserimenti lussuriosi sono motivati e ben inseriti nel contesto: uno scoprirsi in mille modi diversi, in modo sempre più intimo, più emotivo. Decisamente piacevoli da leggere, sia nella parte esplicita, nei modi in cui i gesti, le emozioni, i desideri, il piacere vengono espressi, sia nella sensualità, nella tensione, nell’attrazione che attraversa gli altri momenti.
La penna di queste autrici è a mio avviso un vero godimento per gli occhi e il cuore.
E questo romanzo è una storia fluida, che si basa su presupposti chiari: lei deve superare delle reticenze, e lui deve rendersi conto di voler cambiare e trovare il modo di superare l’immagine che London si è fatta di lui per dimostrarle le sue buone intenzioni. È quindi un percorso graduale volto a convincere anche il lettore, fatto di piccoli passi che portano a un avvicinamento sempre più forte.
Questo non rende scontata la storia d’amore, ma è uno sviluppo della trama piuttosto lineare, diversamente da altri libri della serie. Senza particolari colpi di scena e ostacoli imprevisti, la trama si svolge sui presupposti che sono già messi sul piatto, ed è tutto egregiamente narrato, arricchito di dettagli di lessico curato, in una lettura scorrevole e appagante.
“Quando non mi fisso sull’idea di baciarla, le cose tra noi sono incredibilmente spontanee. Semplicemente stiamo insieme, parliamo oppure no; è facile in ogni caso. È come essere con un amico maschio con cui vorrei tanto scopare.
No, aspetta.”