Recensione: “Affari di cuore Serie: Voyeur #2” di Fiona Cole
L’ho amato per primo.
Jake era il mio migliore amico al college – il mio migliore amico etero – finché una notte non è diventato qualcosa di più. Potrà anche essere fuggito dopo quello che è successo tra di noi, ma io non l’ho mai dimenticato.
Cinque anni dopo, quando il destino ci fa rincontrare, ha una fidanzata al suo fianco. Carina è bella e determinata, e attira la mia attenzione quasi quanto lui.
Una partita a obbligo o verità si trasforma in una notte selvaggia e in una relazione dove i nostri sentimenti mutano in qualcosa di più grande di quanto intendessimo.
Ma cosa succede quando i nostri sentimenti diventano più profondi? Posso farcela a stare con tutt’e due?
Se significa poter avere lui, allora li amerò entrambi.
Jake e Carina, fidanzati e migliori amici, lavorano tutti e due nell’azienda delle loro famiglie Wellington e Russo. I rispettivi genitori auspicavano e promuovevano il matrimonio tra i due ragazzi al fine di rinsaldare maggiormente i rapporti interni alla società.
È così che, per “accontentare” le reciproche famiglie, acconsentono a instaurare una relazione e si ritrovano in una relazione piena di sesso e basata su questo. Entrambi sono coscienti che manca qualcosa tra loro, se a Jake sembra andare bene così, Carina invece si è innamorata di lui e non desidera un amico amante.
Quando vengono incaricati di occuparsi dell’apertura di un nuovo pub il Voyo, e in particolare sia del progetto che dei prospetti di guadagno, oltre al proprietario Dante che li ha ingaggiati, incontrano il suo socio: Jackson. Carina vede in lui la possibilità di dare verve al rapporto con Jake e propone al fidanzato un ménage à trois. Peccato che lei non sappia che i due si conoscono dai tempi dell’università e si sono persi di vista dopo una notte assai particolare, che ha confuso enormemente Jake; è stato infatti lui a mettere le distanze.
Jackson da parte sua non ha mai scordato il ragazzo.
“Anche dopo il passato che avevamo condiviso e il dolore che mi aveva inflitto, non riuscivo ancora a impedire al mio cuore di battere un po’ più forte nel mio petto.”
(Tratto dal libro)
Si crea tra i tre una forte complicità, ma i due uomini iniziano ad avvicinarsi sempre più, tanto da fare preoccupare Carina, che sente il fidanzato sempre più distante.
I capitoli sono scritti in maniera sequenziale secondo il punto di vista dei tre protagonisti (un capitolo ognuno).
La sensualità del libro è alta, le scene di sesso conturbanti, ma onestamente l’ho trovato troppo “sessocentrico“, pensano al sesso, parlano di sesso e fanno tanto sesso, ma a parte questo e un po’ di elucubrazioni della serie: m’ama, non m’ama, l’amo, non l’amo, rimane ben poco.
La trama alla fine rimane in sottofondo e non è trascinante.
La scrittura è fluente e piacevole.
È il secondo volume di una serie, ma è autoconclusivo.
Da leggere se cercate qualcosa di piccante.