Recensione: “Amethyst (La Saga dei Chase Vol. 1)” di Lauren Royal
Londra,1666
Amethyst Goldsmith fabbrica gioielli favolosi, ma il suo futuro non è brillante come i pezzi che crea. Anche se la tradizione dice che deve sposare l’apprendista di suo padre, il suo cuore si ribella a questa unione. Pochi giorni, e Amy sarà condannata a un matrimonio opprimente, senza amore, e non vede via d’uscita, finché il terribile incendio del 1666 devasta Londra e la tragedia la fa finire tra le braccia di un affascinante aristocratico, che sa riconoscere un diamante grezzo quando lo vede…
Colin Chase, il Conte di Greystone, ha già programmato tutto il suo futuro. Sta cercando di riportare all’antica gloria il suo castello in rovina e la sua tenuta, e la chiave di tutto è la sua futura, ricchissima, sposa. Ma il Grande Incendio scombina i suoi piani, scaricandogli addosso un grosso problema, nella persona della figlia di un umile mercante, della quale, purtroppo, si innamora…
Fonte della trama: Amazon
Alle lettrici amanti del romance storico consiglio sicuramente questa lettura, che ho trovato coinvolgente e con tutti i requisiti che reputo necessari per questo genere letterario.
Ho trovato la trama originale, soprattutto per il mestiere svolto dalla protagonista, inusuale per una donna dell’Inghilterra del 1666; Amethyst (Amy) è orafa nel negozio di famiglia e fabbrica bellissimi gioielli. Il padre, rimasto vedovo con un’unica figlia, ripone in lei e nel suo innato talento tutte le aspettative per il futuro dell’oreficeria.
Promessa in sposa sin da bambina a Robert, l’apprendista del padre, la ragazza pur non amandolo decide di sposarlo ma, alla vigilia delle nozze, l’incendio che colpisce Londra nel 1666, cambia tutta la sua vita.
La sua casa e il negozio bruciano, durante l’incendio suo padre muore ed Amy viene tratta in salvo da Colin, il Conte di Greystone che altri non è che l’eroe che popolava i suoi sogni da quando, cinque anni prima lo aveva incontrato, durante l’incoronazione di re Charles.
Colin la conduce nel suo castello e si offre di ospitarla nell’attesa di spedirla al sicuro in Francia, dalla zia paterna. Qui Amy conosce la sua eccentrica famiglia e si lega particolarmente a sua sorella Kendra, di cui diventerà complice e molto amica.
Da subito tra i due giovani nasce una forte attrazione anche se con un comportamento altalenante da parte di Colin, che è fidanzato e prossimo alle nozze. Colin infatti, sta ristrutturando il castello di Greystone con la dote della giovane che dovrà sposare, pur non essendone innamorato.
Il racconto è ricco di momenti di pura passione, descritti in modo garbato che non tolgono nulla alle emozioni. Colin non si lascerà mai andare completamente, nonostante la forte attrazione per Amy, in virtù della sua promessa di matrimonio. I fratelli di Colin hanno un ruolo molto importante nell’evolversi della vicenda e soprattutto Kendra si dimostrerà una forte sostenitrice di Amy e l’aiuterà a superare le vicessitudini e la delusione dovuta all’atteggiamento di Colin di cui la ragazza è molto innamorata.
A un certo punto ricompare Robert, il promesso sposo di Amy, un ragazzo viscido e avido che per assicurarsi la sua fortuna proverà a sposarla contro la sua volontà. Tra vari colpi di scena l’amore trionferà.
Nel racconto sono stati inseriti accenni storici, come il famoso incendio che colpì Londra nel 1666, che ho trovato interessanti e non hanno appesantito la narrazione.
La storia d’amore è descritta con la giusta dose di erotismo che non sfocia mai nel volgare ed anche i momenti divertenti non mancano, considerando che il bel Colin è anche un uomo a cui piace fare degli scherzi impegnativi.
Amethyst è un romanzo che appaga nella lettura da tutti i punti di vista, mi ha emozionata per il garbo ed il romanticismo ed in considerazione del fatto che è solo il primo di una saga, di sicuro lascia buone aspettative per i prossimi capitoli.