Recensione: Anatomy. Una storia d’amore – Serie: The Anatomy Duology #1 di Dana Schwartz
Titolo: Anatomy. Una storia d’amore
Serie: The Anatomy Duology #1
Autore: Dana Schwartz
Genere: Fantasy storico
Editore: Mondadori
Target: 16+
Data di pubblicazione: 24 Gennaio 2023
- Anatomy. Una storia d’amore
- Immortality: A Love Story
Quando Hazel si imbatte in Jack fuori dalla Società reale degli anatomisti di Edimburgo non ne rimane particolarmente colpita. Nel momento in cui però le viene proibito di frequentare i corsi del celebre dottor Beecham in quanto donna, capisce che il suo nuovo amico potrebbe tornarle molto utile. Perché con Beecham la ragazza ha stretto un patto: se riuscirà a superare l’esame di abilitazione studiando per proprio conto, potrà proseguire la carriera medica. Ma senza poter seguire le lezioni ufficiali, a Hazel non basta prepararsi sui libri: deve esaminare cadaveri.
E, scherzo del destino, ha appena conosciuto qualcuno che si guadagna da vivere trafugandoli.
Ma pure Jack ha i suoi problemi: loschi individui si aggirano per i cimiteri, i suoi amici scompaiono in circostanze misteriose, e la terribile peste romana, che già due anni prima aveva ucciso migliaia di persone, sembra essere tornata. E nessuno vuole occuparsene. Tranne Hazel.
Ora i due dovranno unire le forze per scoprire gli oscuri segreti nascosti non solo in quelle tombe senza nome, ma nel cuore stesso della buona società di Edimburgo.
Ciao Fenici!
Oggi vi porto indietro nel tempo, precisamente nel 1817 a Edimburgo, al castello di Hawthornden della Signorina Hazel Sinnet, dove lei, sua madre e suo fratello più piccolo, Percy, abitano.
Hazel vuole diventare un chirurgo a tutti i costi, ma le donne, come ben sapete, a quell’epoca erano buone solo a cucire e procreare; quindi, le sue possibilità sono quasi nulle. Oltretutto, è promessa sposa di suo cugino Bernard praticamente da quando erano fanciulli, ma il fidanzamento non è ancora ufficiale.
La nostra protagonista, dopo aver assistito al seminario Anatomico del dottor Beecham, grazie a Jack (trafugatore di cadaveri di notte e tuttofare al teatro Gran Leon di giorno), decide di partecipare alle lezioni del dottore travestita da suo fratello defunto George. Dopo varie peripezie e grazie a una scommessa con il dottor Beecham le viene data la possibilità di studiare sui manuali senza partecipare alle lezioni, Hazel già molto esperta nel campo si fa aiutare da Jack, con cui condivide un amore.
Il dottor Beecham, nonostante sia un personaggio che vale, ha sofferto molto e, grazie al suo intelletto e alla pratica su poveri corpi di persone delle strade di Edimburgo, è diventato il più grande dottore di tutti i tempi dopo suo nonno, ma non tutti sanno che la scoperta più importante l’ha fatta più di un secolo fa il Beecham stesso, ovvero, l’immortalità.
La fine del libro mi ha strappato il cuore, ho amato fin dalla loro prima scena Jack e Hazel; povertà e ricchezza che s’incontrano e si fondono.
La prima metà del racconto mi è sembrata molto lenta, ma pagina dopo pagina il ritmo aumenta, nonostante sia un romanzo storico il lessico è semplice e scorrevole. Alcuni capitoli sono stati arricchiti da parti del Trattato degli Anatomisti, scritto dallo stesso Beecham. Ero sicura che questo libro mi sarebbe piaciuto, molte sfumature della serie Sulle tracce di Jack lo Squartatore. Vibes molto simili, adoro questo tipo di ambientazione e tipologia di donna, che nonostante l’epoca, i pregiudizi e gli ostacoli cerca a tutti costi di cambiare il pensiero del popolo.
“Il mio cuore è tuo, Hazel Sinnet” disse Jack. “Per sempre. Palpitante oppure no.”
“Palpitante oppure no” ripeté lei.
C’è un secondo libro Immortality: A Love Story ma in Italia deve ancora uscire, chissà se Jack e Hazel vivranno finalmente il loro amore in serenità?