Recensione: Anche oggi mi innamoro domani di Ludovica Olgiati
Titolo: Anche oggi mi innamoro domani
Autore: Ludovica Olgiati
Editore: Mondadori
Genere: Romanzo rosa per ragazzi
Data di uscita: 14 Settembre 2021
Lea ha 17 anni, un’amica inseparabile e un po’ casinista, adora i libri e fa il liceo classico; e fin qui non ci sarebbe nulla di strano. Ma Lea ha un problema che non riesce a risolvere: non ha mai dato un bacio e non sa neanche da dove cominciare. Eppure nei suoi amati romanzi sembra tutto così facile. Perché i ragazzi che le piacciono non sono romantici come Mr Darcy di “Orgoglio e pregiudizio”? Perché Milano non ha le atmosfere sognanti della brughiera inglese? E, soprattutto, perché l’amore nella realtà è così complicato? Ma, in una delle solite sere passate in biblioteca, Lea cade dalla scaletta che usa per raggiungere lo scaffale di “Cime tempestose” e si ritrova magicamente tra le braccia di uno sconosciuto: naso dritto che separa due occhi verdi magnetici sormontati da un ciuffo di capelli scuri e ricci. Possibile che il destino abbia tenuto in serbo per lei una coincidenza così pazzesca? Possibile che il fato, o il caso, abbia deciso di farli incontrare così? Possibile che la sua vita abbia dei colpi di scena degni di un libro di Jane Austen? Ludovica Olgiati in questo romanzo racconta che in fondo non c’è niente di sbagliato a sentirsi fuori posto come spesso si sente Lea, quando invece molti suoi coetanei sembrano essere così perfettamente a loro agio. Crescere vuol dire proprio questo, l’importante è farlo avendo accanto amicizie come quella di Cristina, una passione da coltivare, una famiglia che ti ama, e magari un Mr Darcy che ti prenda al volo tra le sue braccia quando cadi da una scaletta in biblioteca.
Ciao lettori!
Anche voi ripensate alle prime cotte, agli anni del liceo in cui un solo scambio di sguardi con un ragazzo o una ragazza era sintomo di vero amore? A me a volte capita di ritornare con la mente a quei momenti e sentire un po’ di nostalgia per quegli attimi di dolcezza.
Se siete come me, dovreste assolutamente leggere questo bellissimo romanzo. Tra le sue pagine mi sono sentita nuovamente una liceale che aspetta il suo primo bacio, che guarda con un po’ di invidia tutte le coppie intorno a sé e che sogna a occhi aperti grazie, anche, al potere della letteratura.
La storia parla di Lea, una studentessa modello, che fa scherma, collabora con il giornalino scolastico, ma non ha ancora dato il primo bacio. Una trama, forse, già sentita, però non per questo meno bella e coinvolgente.
La capacità della scrittrice di farti entrare nell’atmosfera di un liceo classico milanese odierno è stupefacente. Mi sono ritrovata immediatamente tra le sue aule in cui c’è sempre la ragazza intelligente che riesce in tutto e ti passa la versione di greco nei momenti di disperazione (vorrei qui ringraziare la mia migliore amica per averle passate a me), la professoressa di inglese con un accento impeccabile, il professore di biologia che pretende molto e l’insegnante di ginnastica che ti fa correre fino allo sfinimento.
Ho amato, inoltre, tutti i riferimenti non solo alla letteratura del passato, come Jane Austen, ma anche alla cultura, ai social e alle serie TV di questi ultimi anni.
Tutto ciò mi ha fatta davvero immergere nel mondo della nostra protagonista, mi sono immedesimata molto con lei e, più spesso, con la sua amica meno interessata allo studio, Cristina.
Ognuno dei personaggi di questo libro, anche se compare di sfuggita, è unico e ben caratterizzato.
Lea ci viene mostrata in diverse sfaccettature: felice, triste, invidiosa, pensierosa, sognatrice…
Gli aggettivi per descriverla sarebbero tantissimi ed è bellissimo vedere come in poche pagine sia davvero emersa la sua personalità da più punti di vista.
Cristina è esuberante, chiassosa e una drama queen nata. È un’amica meravigliosa che riesce a far ridere Lea in qualsiasi momento.
Lo stile di scrittura è immediato e ricco di similitudini e metafore davvero suggestive e originali. Alcune frasi sono così belle che ho dovuto assolutamente segnarmele. I capitoli sono brevi e il libro si divora in pochissimo tempo. Ti lascia un sorriso in faccia difficile da togliere.
Lo consiglio a tutti coloro cercano una storia che trasmetta la semplicità del primo bacio, la dolcezza di uno sguardo rubato, ma anche le difficoltà di un adolescente alle prese con l’amore.