Recensione: Anima e corpo di Virginia Henley
Autrice: Virginia Henley Genere: romance storico medievale Editore: Mondadori I Romanzi Introvabili Data di pubblicazione: 3 giugno 2023
Christian Hawksblood, principe arabo e cavaliere templare, non è certo il tipo di uomo che rinuncia facilmente a ciò che è suo e quella bellissima fanciulla che a lungo ha dominato i suoi sogni e che ora è lì davanti a lui certamente gli appartiene. Poco importa che per volere di re Edoardo di Inghilterra sia fidanzata al fratellastro che lui non sapeva neanche di avere: lady Brianna di Bedford è sua, perché così è scritto nel destino. Ma la splendida ragazza sembra pensarla diversamente al riguardo: nel suo futuro vedeva solo un sereno matrimonio con il valoroso cavaliere che il re aveva scelto per lei. Eppure è l’indisponente e misterioso straniero che ha il potere di leggerle i pensieri a turbarle i sensi. Sullo sfondo delle gloriose battaglie per l’Aquitania, prende vita la storia di un amore passionale e romantico che travolge le barriere del tempo.
Bentornate Fenici!
Per la serie Introvabili, oggi vi parlerò della storia del cavaliere templare e principe arabo Christian Hawksblood, meglio conosciuto come Drakkar e della donna del suo mondo onirico, Brianna di Bedford. Ragazza che vede nei suoi sogni, nelle sue visioni e sa che è sua.
A Brianna invece le regole di corte le stanno strette, vede nel suo futuro un matrimonio con un uomo deciso dal re ma, quando vedrà l’indisponente principe arabo, le cose cambiano. Christian è il figlio maggiore del conte di Warrick e decide di dare i suoi servigi al re Edoardo d’Inghilterra, in questo modo potrà avere modo di avere la sua Brianna, la donna del suo destino.
“Ah, ma siete decisamente in grado di essere spietata, Brianna. Voi siete la mia signora, la mia donna. Mi appartenete, corpo e anima, dagli albori del tempo.”
In un turbinio di prendi e molla, intrighi, battaglie e guerre, Christian e Brianna diventano una coppia, anche se Brianna alcune volte l’avrei presa a calci nei denti per quanto è testarda e rompipalle.
“E così questo era il guerriero normanno dal cui seme lui era derivato! Sfregiato, duro, feroce; un corpo e una volontà d’acciaio. Non aveva ereditato soltanto le lunghe membra dal suo genitore. Warrick fissò lo scuro volto del falco su cui era stampato l’orgoglio di un principe arabo. Selvaggio, crudele, indomito, enigmatico; era tutte queste cose e tuttavia, splendore divino, era un uomo.”
Mai avrei pensato di trovare uno storico così coinvolgente, forse con un linguaggio diverso da quello a cui siamo abituati ma del resto ci troviamo nel 1300. L’autrice riesce a coinvolgerti dalla prima all’ultima riga e ti fa sentire ciò che ogni personaggio sta provando.
Alla prossima
Un saluto dalla vostra Mal