Recensione in anteprima: “Dimmi chi sei” di Nicole Teso

Mi chiamo Mercy Stone ed ero convinta di sapere tutto di me.
Avevo un lavoro, l’amica migliore del mondo e una famiglia che si faceva in quattro per me.
In una notte la mia vita cambiò per sempre.
Venni aggredita, ma uno sconosciuto accorse in mio aiuto. Non sapevo niente di lui. L’unica cosa certa era l’attrazione inspiegabile che nutrivo nei suoi confronti.

Così, la verità venne a galla.
Così, scoprii chi ero davvero.

Ho letto per voi in anteprima il nuovo libro di Nicole Teso, l’ho appena finito e ho ancora il batticuore. Dimmi chi sei è un libro dalle tinte fosche nella migliore tradizione dark, che peró si schiariscono man mano assumendo sfumature più delicate e rivelando al suo interno una struggente storia d’amore, di quelle con la “A” maiuscola. L’alone di mistero che permea l’intero racconto viene alimentato dai sogni e dall’introspezione della protagonista, e trova gradualmente una risoluzione pur continuando fino alla fine a calamitare l’attenzione del lettore costringendolo a leggere la storia tutto d’un fiato.

La protagonista, Mercy, è incomprensibile: all’apparenza è la classica brava ragazza ma vive di nascosto una vita al limite, consapevole degli eccessi e dei rischi che corre, incurante però delle conseguenze.

Lei stessa non capisce questa sua doppia natura, eppure non esita a lasciarsi coinvolgere da uno sconosciuto che la attrae come un magnete.

E faceva paura. Faceva paura perché realizzavo nell’averlo davanti, che non sapevo proprio nulla sul suo conto. Aveva di nuovo il cappuccio scuro calato sulla testa e non riuscii a scorgere molto di lui.

Il protagonista maschile (non ve lo dico il nome altrimenti vi rovinerei la sorpresa!) è avvolto nel giusto alone di mistero che lo rende quel mix di proibito e desiderio che tanto ci piace nei maschioni dei nostri libri. È un uomo dalle mille sfaccettature: all’apparenza glaciale e distante, ma passionale e tormentato da segreti che non puó e non vuole rivelare. Su questo duplice aspetto, l’autrice intesse una tela emotiva che avvolge e ammalia il lettore.

Delle lame affilate trafissero il mio cuore. Volevo che se ne andasse per sempre, ma solo all’idea di perderlo, il mio corpo si ribellava. Lo guardai dritto negli occhi e riuscii quasi ad afferrare il velo di tristezza che li adombrava. Per quanto lo negassimo, io e lui non eravamo poi così diversi.

Ad essere onesta, questo inizialmente sembrava un libro come tanti invece la storia diventa avvincente man mano che la passione stringe le sue corde intorno ai protagonisti perché maschera la verità che è sempre presente, ma non viene svelata mai. È un libro con l’anima, in un panorama pieno di autrici brave o promettenti, resto stupita a pensare come questa giovanissima autrice sia riuscita a tenermi incollata alle pagine solo attraverso le emozioni e i pensieri della protagonista (aspetto che di solito detesto nei libri) senza la necessità di arrivare fino in fondo. Che poi in fondo ci arriva e come! Il libro è ricco di scene erotiche descritte senza volgarità ma che traboccano di passione già negli sguardi dei due protagonisti.

Fummo fiamme ardenti. Uragani in tempesta. Fu un bacio completamente diverso dal primo. Fu dolce, e al tempo stesso arrogante. Ci cercammo senza riuscire a smettere di farlo. Le sue mani strette intorno al mio corpo, le mie frenetiche in cerca di altra pelle da esplorare.

Pur essendo un libro introspettivo è scritto in modo da risultare scorrevole, anzi, l’introspezione serve a capire appieno la storia che acquista senso nel sorprendente epilogo. La scrittura è ricca di pause, di richiami sonori, di termini anche poco usati per porre l’attenzione su alcuni dettagli che risulteranno fondamentali per svelare il mistero che si cela dietro una passione travolgente.

Insomma, sarà che il finale non è risolto in maniera approssimativa e frettolosa, sarà che gli eventi sono nella giusta progressione temporale (niente innamoramenti istantanei per fortuna!), sarà che i personaggi sono molto realistici… sarà quello che vi pare, perché di questo libro ci sarebbe da parlarvi per ore, ma ruberei solo tempo alla lettura e non sarebbe giusto: Dimmi chi sei, di Nicole Teso, merita di essere letto tutto d’un fiato, per cui non perdete tempo!

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