Recensione: “Aspetta con me” di Amy Daws
La scrittrice di romanzi rosa Kate Smith, colta da improvviso blocco dello scrittore, farebbe
di tutto per tornare a scrivere mentre sta cominciando l’ultimo volume della serie erotica
best seller Bed ‘n Breakfast.
Persino entrare di nascosto nella sala d’attesa del Tire Depot, perché lì le parole fluiscono
come il caffè gratis, dolci e caldissime.
Riesce a passare inosservata fino a quando Miles Hudson, affascinante meccanico, nota
la strana rossa che entra ed esce dall’ingresso dei dipendenti.
Ma la ragazza è troppo intrigante perché lui faccia la spia.
Collaudare l’idea della rossa per un nuovo libro sembra un’alternativa decisamente
migliore.
Kate Smith scrive romanzi erotici (o, come afferma lei, libri porno) con lo pseudonimo di Mercedes Lee Loveletter; ha iniziato per scherzo, ottenendo invece, un impensato successo.
Purtroppo però, come spesso succede, nello scrivere il suo ultimo libro che l’ha resa famosa, ha dovuto fare i conti con il tipico “blocco dello scrittore”.
Fortunatamente, quando un giorno fora una gomma della sua auto, e i meccanici la fanno accomodare in sala d’attesa, ritorna l’ispirazione, che la porterà a scrivere per ore e ore.
Da quel giorno, la scrittrice, si inventerà mille espedienti per poter tornare in quella “magica” sala d’ attesa, e completare il suo romanzo.
Gli andirivieni di Kate, vengono notati da Miles (uno dei meccanici), un marcantonio di ragazzo che sembra essere uscito dalla penna di Mercedes.
Quando l’uomo scopre cosa fa la ragazza nella loro sala d’attesa, si propone come fonte di ispirazione, mettendosi a disposizione per nuove esperienze.
Kate è una rossa esplosiva, con un caratterino niente male, invece Miles è un ragazzo titubante, perché rimasto scottato dalla sua ultima relazione; eppure, pian piano, si ritroverà innamorato di Kate, e dovrà scendere a compromessi con i suoi stessi sentimenti.
Per me, e stato un libro molto divertente, con la giusta dose di sensualità. Consigliato!