Recensione: Attrazione senza regole. The Brit di Jodi Ellen Malpas

Rose Cassidy non vive, si limita a esistere. Lasciarsi intorpidire dal dolore e dalla paura è l’unico modo che ha per sopravvivere alle crudeli leggi che hanno sempre governato la sua vita. E così quando per un mortale gioco di potere viene ceduta come ostaggio al famigerato Danny Black, sente che è solo l’ennesima sfida da sopportare, l’ennesima prova da superare.
Ha sentito parlare dell’uomo soprannominato l’Inglese per il suo forte accento. È insensibile, spietato. Nessuna delle voci che girano su di lui l’aveva messa però al corrente della sua bellezza oscura e magnetica. Quando incontra i suoi occhi, Rose sente che quel pericoloso criminale riesce a vedere oltre la sua maschera, a sciogliere un po’ del ghiaccio che le ha ricoperto il cuore. Ma ogni ombra di desiderio potrebbe rappresentare la sua fine, e mettere a rischio l’ultima – l’unica – cosa a cui Rose tiene davvero. A che gioco sta giocando Danny Black? E perché non riesce a sentirsi in pericolo quando lui le è vicino?

Danny Black è stato un ragazzino cresciuto nella miseria e nella violenza che ha avuto la sua occasione di riscatto grazie a colui che poi lo ha accolto come un figlio. Ora è a capo di un’organizzazione mafiosa criminale che tiene in pugno l’intera Miami, famoso per essere un letale assassino che toglie la vita per puro divertimento.
La bellissima Rose è da sempre stata vittima di gente che ha abusato di lei, che l’ha sfruttata e che purtroppo lo sta facendo tutt’ora. Contorta, spezzata e senza alcuna speranza di potere uscire viva da questo gioco pericoloso in cui lei rappresenta solo un’esca.
Il primo incontro tra i due è puro fuoco: Danny è abituato a essere temuto, compiaciuto e assecondato, mentre questa coraggiosa e impavida donna gli tiene testa nonostante la sua vita dipenda dalle sue decisioni. Rose d’altro canto per la prima volta nella sua vita si sente sinceramente attratta da qualcuno, sebbene egli non sia una reale alternativa a causa di chi la ricatta.
Sono entrambi dei sopravvissuti che quando si guardano si riconoscono vedendosi per davvero, andando oltre la superficie. Diversi ma simili, i due sono profondamente spaventati dalla forte attrazione che li unisce ma anche divertiti per la sfida che rappresentano l’uno per l’altra.

“Nessuno prima d’ora ha mai occupato il posto che occupi tu”, mormora dopo essersi steso accanto a me. “Nessuno mi ha mai vissuto come mi stai vivendo tu. Nessuno ha visto quello che stai vedendo tu. Nessuno ha mai provato quello che provi tu. Nessuno ha mai toccato quello che stai toccando”. Mi bacia dolcemente la nuca. “Sono tuo, piccola. Tutto tuo.” Il suo alito caldo mi sfiora i capelli e si diffonde su ogni centimetro della mia pelle. “Ti amo. Perché nessuno mi ha mai amato come mi ami tu.”

Il bisogno è il filo conduttore di questa adrenalinica storia che vi terrà con il fiato sospeso dall’inizio alla fine. Mi riferisco a quel viscerale desiderio di vendetta, di riscatto e di sopravvivenza che divora da dentro i nostri protagonisti. Personaggi estremi e intensi che adorerete nonostante l’estrema violenza che li circonda. D’altra parte, chi non vorrebbe essere amata da un assassino senza scrupoli disposto a tutto, anche a morire pur di proteggere la sua donna?! Senza parlare degli orgasmi da perdere i sensi!

“Non puoi” … “Non puoi andartene da nessuna parte, cazzo. Mai. Perché quando hai detto che volevi essere mia, hai firmato un fottuto patto col sangue, Rose. Proprio sul mio cazzo di cuore.”.

La scrittura a POV alterni dei due protagonisti consente di comprendere bene i sentimenti e le paure dei vari personaggi. La scrittura è fluida e ben ritmata e rende la lettura un vero piacere, solo i tempi trattati (come autolesionismo, violenza sessuale, carneficine varie) fanno di questo libro un testo più adatto per un pubblico adulto.
Stra-consigliato!